Rm ginocchio e gamba sx
Salve,
vorrei chiedervi una cortesia, ho 30 anni sono un giocatore di pallacanestro e runner, il 15 Febbraio 2015 dopo una seduta di corsa ho incominciato ad avvertire fastidi nella parte posteriore del ginocchio sinistro lato esterno gamba. Ad una prima visita dal mio medico di Base sospendo l'attività sportiva ed assumo antibiotici prima per via orale e successivamente locale, ma il fastidio in quella zona non migliora. Mi sottopongo in data 30 maggio 2015 ad una RM che da questo esito :
Alterazione dell'intensità di segnale, edema equivalente, della spongiosa dell'emipiatto tibiale laterale, in sede anteriore. In corrispondenza della regione metafiso-diafisaria del femore, in sede anteriore si documenta la presenza di focolaio di alterato segnale, a morfologia allungata, caretterizzato da ipointensità nelle immagini T1 dipendenti e da iperintensità nelle immagini SPIR per la cui ottimale valutazione si rimanda ad esame specifico per la matrice ossea. Assottigliato il LCA la cui funzionalità va valutata con esame clinico,
Condropatia femoro-rotulea.
Ispessimento dei setti connettivali della camera anteriore,
Film fluido nel cavo articolare del ginocchio.
Normali i menischi, i legamenti collaterali e il LCP.
la mia domanda a qualche giorno dalla prima visita ortopedica è se cortesemente qualcuno può spiegarmi questo referto in maniera comprensibile almeno da poter intendere appieno la natura del mio problema che attualmente mi tiene bloccato e se c'è una possibilità di riprendere l'attività sportiva "pallacanestro" in maniera normale, vi ringrazio anticipatamente, una
Buona Serata
vorrei chiedervi una cortesia, ho 30 anni sono un giocatore di pallacanestro e runner, il 15 Febbraio 2015 dopo una seduta di corsa ho incominciato ad avvertire fastidi nella parte posteriore del ginocchio sinistro lato esterno gamba. Ad una prima visita dal mio medico di Base sospendo l'attività sportiva ed assumo antibiotici prima per via orale e successivamente locale, ma il fastidio in quella zona non migliora. Mi sottopongo in data 30 maggio 2015 ad una RM che da questo esito :
Alterazione dell'intensità di segnale, edema equivalente, della spongiosa dell'emipiatto tibiale laterale, in sede anteriore. In corrispondenza della regione metafiso-diafisaria del femore, in sede anteriore si documenta la presenza di focolaio di alterato segnale, a morfologia allungata, caretterizzato da ipointensità nelle immagini T1 dipendenti e da iperintensità nelle immagini SPIR per la cui ottimale valutazione si rimanda ad esame specifico per la matrice ossea. Assottigliato il LCA la cui funzionalità va valutata con esame clinico,
Condropatia femoro-rotulea.
Ispessimento dei setti connettivali della camera anteriore,
Film fluido nel cavo articolare del ginocchio.
Normali i menischi, i legamenti collaterali e il LCP.
la mia domanda a qualche giorno dalla prima visita ortopedica è se cortesemente qualcuno può spiegarmi questo referto in maniera comprensibile almeno da poter intendere appieno la natura del mio problema che attualmente mi tiene bloccato e se c'è una possibilità di riprendere l'attività sportiva "pallacanestro" in maniera normale, vi ringrazio anticipatamente, una
Buona Serata
[#1]
Ortopedico
Gentile utente,
la risonanza magnetica parla di un 'edema osseo' dei settori laterali del ginocchio e di un assottigliamento del crociato anteriore. L'edema può essere causato da molti fattori, anche da un trauma apparentemente banale. In genere si risolve con la magnetoterapia a cui può essere associata una terapia con farmaci antiosteoporotici della durata di una paio di mesi. Per quanto riguarda il crociato bisognerebbe vedere come risponde il ginocchio alle manovre che si fanno durante la visita specialistica. Un assottigliamento visto alla risonanza può nascondere un'insufficienza completa del crociato, solo visitandola si può capire se è così o meno.
Un'altra cosa che dice la risonanza è la condropatia rotulea, ovvero l'usura della cartilagine che riveste la rotula. In genere essa è dovuta a un malallineamento della rotula. Anche in questo caso è necessaria la visita e la visione diretta delle immagini della risonanza per una diagnosi precisa.
Cordiali saluti.
la risonanza magnetica parla di un 'edema osseo' dei settori laterali del ginocchio e di un assottigliamento del crociato anteriore. L'edema può essere causato da molti fattori, anche da un trauma apparentemente banale. In genere si risolve con la magnetoterapia a cui può essere associata una terapia con farmaci antiosteoporotici della durata di una paio di mesi. Per quanto riguarda il crociato bisognerebbe vedere come risponde il ginocchio alle manovre che si fanno durante la visita specialistica. Un assottigliamento visto alla risonanza può nascondere un'insufficienza completa del crociato, solo visitandola si può capire se è così o meno.
Un'altra cosa che dice la risonanza è la condropatia rotulea, ovvero l'usura della cartilagine che riveste la rotula. In genere essa è dovuta a un malallineamento della rotula. Anche in questo caso è necessaria la visita e la visione diretta delle immagini della risonanza per una diagnosi precisa.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 22/07/2015.
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