post intervento ricostruzione lca, dolore forte ma solo in posizione eretta
Salve a tutti, sono una ragazza di 18 anni. Il 14 luglio, quindi esattamente una settimana fa, sono stata sottoposta a un intervento di ricostruzione del LCA al ginocchio sx, a cui poi l'ortopedico ha aggiunto una "bonifica del menisco esterno" che era un po' danneggiato (così è scritto sul referto, non so bene il significato). L'intervento è andato bene, dopo una notte in ospedale sono tornata a casa il mattino verso le 11 con stampelle e un tutore dalla coscia alla caviglia. I primi due giorni ho avuto qualche problema di nausea e vomito, probabilmente a causa dell'anestesia e d gli antidolorifici che mi hanno dato con la flebo durante il ricovero. Ma dopo appunto due giorni questo problema è finito tranquillamente. Fino a oggi sono quasi sempre seduta con la gamba sollevata e appoggiata su un cuscino, fino a sabato/domenica ho avuto qualche fastidio nella zona delle graffette che mi chiudono le incisioni (ne ho due di circa 4 cm, una sopra la rotula esternamente, la seconda sotto la rotula internamente, oltre alle due piccole ai lati della rotula). Ma comunque anche questo fastidio si è molto affievolito.
La cosa che non riesce a darmi pace è invece un dolore tremendo che mi prende nel momento in cui abbasso la gamba e cresce fino a che non mi trovo in posizione eretta (senza sforzare la gamba operata,avendo timore di questo dolore la sposto sempre in modo passivo). Quindi mentre quando sono seduta con la gamba alzata non ho problemi e sono tranquilla, per me è diventato molto doloroso alzarmi e spostarmi. Il dolore lo provo nella zona inferiore all'incisione più bassa (li vicino ho anche uno dei due buchini per il drenaggio), quindi internamente, ma comunque nella zona anteriore della gamba. Per me è un dolore veramente forte, e soprattutto che non mi sembra calare col passare dei giorni. Domani avrò la mia prima seduta di fisioterapia.
Su tutto il lato interno della gamba, da quasi la caviglia fino a poco sopra il ginocchio ho un grosso livido, che però a giudicare dal colore giallo/verde è ormai vecchio. Poi ho un altro livido nella zona posteriore del ginocchio, comunque spostato verso l'interno, e questo è invece di un colore viola molto carico. Durante l'intervento poi, avevo due tubicini per il drenaggio, uno in alto vicino all'incisione superiore, e uno in basso vicino alla seconda (e alla zona del dolore) e mentre il primo drenaggio ha raccolto un po' di liquidi, il secondo non ha raccolto nulla, il tubicino era perfettamente pulito. Infatti poco tempo dopo essere uscita dalla mia stanza per andare a casa mi sono seduta qualche minuto su una sedia con la gamba abbassata, e nel momento in cui mi sono alzata ho visto parecchie chiazze di sangue sul pavimento, quindi tornata in stanza dall'infermiera che mi ha rifatto la medicaZione ho capito che il buchino si era "svuotato" proprio in quel momento.
Aspetto con ansia una risposta per capire da cosa deriva questo dolore che provo nello stare in piedi, e vi ringrazio in antici
La cosa che non riesce a darmi pace è invece un dolore tremendo che mi prende nel momento in cui abbasso la gamba e cresce fino a che non mi trovo in posizione eretta (senza sforzare la gamba operata,avendo timore di questo dolore la sposto sempre in modo passivo). Quindi mentre quando sono seduta con la gamba alzata non ho problemi e sono tranquilla, per me è diventato molto doloroso alzarmi e spostarmi. Il dolore lo provo nella zona inferiore all'incisione più bassa (li vicino ho anche uno dei due buchini per il drenaggio), quindi internamente, ma comunque nella zona anteriore della gamba. Per me è un dolore veramente forte, e soprattutto che non mi sembra calare col passare dei giorni. Domani avrò la mia prima seduta di fisioterapia.
Su tutto il lato interno della gamba, da quasi la caviglia fino a poco sopra il ginocchio ho un grosso livido, che però a giudicare dal colore giallo/verde è ormai vecchio. Poi ho un altro livido nella zona posteriore del ginocchio, comunque spostato verso l'interno, e questo è invece di un colore viola molto carico. Durante l'intervento poi, avevo due tubicini per il drenaggio, uno in alto vicino all'incisione superiore, e uno in basso vicino alla seconda (e alla zona del dolore) e mentre il primo drenaggio ha raccolto un po' di liquidi, il secondo non ha raccolto nulla, il tubicino era perfettamente pulito. Infatti poco tempo dopo essere uscita dalla mia stanza per andare a casa mi sono seduta qualche minuto su una sedia con la gamba abbassata, e nel momento in cui mi sono alzata ho visto parecchie chiazze di sangue sul pavimento, quindi tornata in stanza dall'infermiera che mi ha rifatto la medicaZione ho capito che il buchino si era "svuotato" proprio in quel momento.
Aspetto con ansia una risposta per capire da cosa deriva questo dolore che provo nello stare in piedi, e vi ringrazio in antici
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Ortopedico
Gentile utente,
l'intervento di ricostruzione del crociato è generalmente ben tollerato già dalle prime giornate postoperatorie. Ci sono delle eccezioni, non rarissime, dovute al fatto che è un intervento che coinvolge l'osso e la 'grande' articolazione del ginocchio. Quindi gonfiore e dolore possono essere dei sintomi normali, che però dovrebbero andare a diminuire col passare dei giorni.
E' importante, a mio avviso, in questi casi cercare un contatto diretto con la struttura di riferimento per essere seguiti e limitare il problema. Valutare per esempio se si tratta di un normale gonfiore postintervento o se ci può essere qualche problema circolatorio, valutare se è il caso di proseguire l'anticoagulante che normalmente viene prescritto, valutare se è il caso di siringare il ginocchio, di sospendere o procedere con la fisioterapia, etc. etc.
Quindi il mio consiglio è quello di farsi vedere dall'ortopedico per valutare e decidere cosa fare.
Spero di essere stato di aiuto.
Cordiali saluti.
l'intervento di ricostruzione del crociato è generalmente ben tollerato già dalle prime giornate postoperatorie. Ci sono delle eccezioni, non rarissime, dovute al fatto che è un intervento che coinvolge l'osso e la 'grande' articolazione del ginocchio. Quindi gonfiore e dolore possono essere dei sintomi normali, che però dovrebbero andare a diminuire col passare dei giorni.
E' importante, a mio avviso, in questi casi cercare un contatto diretto con la struttura di riferimento per essere seguiti e limitare il problema. Valutare per esempio se si tratta di un normale gonfiore postintervento o se ci può essere qualche problema circolatorio, valutare se è il caso di proseguire l'anticoagulante che normalmente viene prescritto, valutare se è il caso di siringare il ginocchio, di sospendere o procedere con la fisioterapia, etc. etc.
Quindi il mio consiglio è quello di farsi vedere dall'ortopedico per valutare e decidere cosa fare.
Spero di essere stato di aiuto.
Cordiali saluti.
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Utente
Grazie mille per avere risposto! Nel frattempo ho fatto due sedute di fisioterapia,e gli esercizi per la flessione vanno piuttosto bene, e ho ricominciato a lavorare per recuperare la muscolatura persa. Inoltre gonfiore del ginocchio e ematoma stanno migliorando. Purtroppo ho ancora quel dolore al di sotto dell'incisione quando sono in piedi, e per ora prendo delle tachipirine durante la giornata per renderlo più sopportabile. Fra una settimana ho l'appuntamento dall'ortopedico per togliere le graffette, e quel giorno gliene parlerò di persona.
Ancora grazie, la saluto!
Ancora grazie, la saluto!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.8k visite dal 21/07/2015.
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