Frattura quinto metarpo
chiedo gentilmente un consiglio:in presenza della frattura del quinto metacarpo,dopo 14 giorni e ben tre ingessature fatte e poi rimosse e un attuale bendaggio,in presenza di qualche aderenza tendinea,subissato da decine di pareri chiedo:e meglio ingessare definitivamente sapendo di problemi estetici e forse funzionale oppure procedere ad un intervento con filo di kirscner-spero si scriva cosi'-per una soluzione piu' valida.e se adottata la seconda ipotesi possono esserci problemi post intervento.un ringraziamento a uno dei siti piu' validi che abbia mai potuto leggere.mimmo da trani
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Gentile signore,
una frattura che dopo 14 giorni da quanto lei dice si presenta instabile potrebbe essere da indirizzare ad un trattamento chirurgico.
Le problematiche che possono insorgere dopo un intervento possono però essere molteplici quali l'infezione, la mancata o ritardata consolidazione, la viziosa consolidazione.
Ne parli col suo curante.
Cordiali saluti
una frattura che dopo 14 giorni da quanto lei dice si presenta instabile potrebbe essere da indirizzare ad un trattamento chirurgico.
Le problematiche che possono insorgere dopo un intervento possono però essere molteplici quali l'infezione, la mancata o ritardata consolidazione, la viziosa consolidazione.
Ne parli col suo curante.
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
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Utente
purtoppo e stata ridotta-si dice cosi-una prima volta.essendosi mosso qualcosa via il gesso e seconda riduzione.poi via ancora il gesso e terza riduzione-dolori notevoli ogni volta-e infine decisione per il filo.seguiremo il consiglio del chirurgo e pregheremo per il meglio.
per quanto riguarda il sito e i medici:GRAZIE DI ESISTERE!!
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 19/09/2008.
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