Artrosi femoro-tibiale,calcificazione curvilinea versamento introarticolare
sono una donna di 60 anni afflitta dalla patologia descritta in oggetto dall'eta' di circa 50 anni, quando sono entrata in menopausa.annualmente mi blocco o con il ginocchio destro o con quello sinistro,almeno due o tre volte, accusando dolore e gonfiore per cui sono costretta ad assumere antidolorifici e antinfiammatori che prima mi assicuravano una veloce ripresa ma che all'attualita' non rispondono piu' come prima . C'e qualche terapia che posso fare a cicli piu' o meno lunghi per prevenire simile invalidante problema?
Ho notato che l'ultima volta in cui mi e' successo tale inconveniente mi si e' gonfiato oltre che il ginocchio anche il piede, dopo qualche giorno.
Ho fatto radiografie , risonanze con varie diagnosi. condropatia femoro-rotulea, osteofitosi tibica, sofferenza spongiosa sub-condrale rotulea esterna e condilo-femorale mediale, ginocchio menisco lesionato, idrarto con cisti, riduzione spessore cartilagine articolare laterale rotula edema della spongiosa)
grazie e cordiali saluti
Ho notato che l'ultima volta in cui mi e' successo tale inconveniente mi si e' gonfiato oltre che il ginocchio anche il piede, dopo qualche giorno.
Ho fatto radiografie , risonanze con varie diagnosi. condropatia femoro-rotulea, osteofitosi tibica, sofferenza spongiosa sub-condrale rotulea esterna e condilo-femorale mediale, ginocchio menisco lesionato, idrarto con cisti, riduzione spessore cartilagine articolare laterale rotula edema della spongiosa)
grazie e cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
lei dice di aver fatto radiografie e risonanze con varie diagnosi in realta' si tratta di diversi modi di vedere il medesimo problema.
In pratica, sulla base dei referti che ci ha sintetizzato, lei soffre di un assottigliamento del prezioso strato di cartilagine che riveste tutte le ossa nella zona ove esse entrano in rapporto fra di loro. Tale strato cartilagineo ha lo scopo di limitare l'attrito che si produce allo scorrimento delle ossa stesse.
Quindi, alla fine, lei e' affetta da un po' di artrosi la cui gravita'non posso giudicare non potendo vedere i suoi esami.
Cosa le consiglio?
Attivita' in acqua a cadenza mono o bisettimanale in cui eseguire nuoto a stile libero, dorso e con tavoletta oltre a sedute di ginnastica in acqua leggera.
Utile altresi' la esecuzione di esercizi di ginnastica iometrica della muscolatura di tutto l'arto inferiore.
Da valutare le'evtuale utilita' di eseguire infiltrazioni intra articolari di acido jaluronico.
Cordiali saluti
lei dice di aver fatto radiografie e risonanze con varie diagnosi in realta' si tratta di diversi modi di vedere il medesimo problema.
In pratica, sulla base dei referti che ci ha sintetizzato, lei soffre di un assottigliamento del prezioso strato di cartilagine che riveste tutte le ossa nella zona ove esse entrano in rapporto fra di loro. Tale strato cartilagineo ha lo scopo di limitare l'attrito che si produce allo scorrimento delle ossa stesse.
Quindi, alla fine, lei e' affetta da un po' di artrosi la cui gravita'non posso giudicare non potendo vedere i suoi esami.
Cosa le consiglio?
Attivita' in acqua a cadenza mono o bisettimanale in cui eseguire nuoto a stile libero, dorso e con tavoletta oltre a sedute di ginnastica in acqua leggera.
Utile altresi' la esecuzione di esercizi di ginnastica iometrica della muscolatura di tutto l'arto inferiore.
Da valutare le'evtuale utilita' di eseguire infiltrazioni intra articolari di acido jaluronico.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 19/09/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Menopausa
Cos'è la menopausa? A quale età arriva e come capire se è arrivata: i sintomi e i consigli per affrontare questa fase della vita della donna.