R.m.n ginocchio sx delucidazioni riguardo referto
Buona sera,
Vado subito al punto:
A seguito di un trauma subito in allenamento (arti marziali) e dopo visita e consiglio del fisioterapista, sono andato a fare un R.M.N.
ecco il referto:
Entrambi i menischi non mostrano alterazioni morfo-strutturali significative.I legamenti crociati e i legamenti collaterali sono regolari per morfologia, struttura, intensità del segnale e decorso.
Non versamento intra-articolare
QUI LA PARTE CHE NON HO CAPITO:
Tenue sfumata alterazione plurifocale di segnale con caratteristiche di iperintensità in STIR da edema midollare, coinvolge l'osso spugnoso sottocorticale della regione metafisaria femorale e, in minima entità, entrambi i condili femorali.I profi corticali sono conservati.
Non dimostrabili rime di frattura.
I rapporti articolari femoro-rotulei e le caratteristiche morfo-strutturali della cartilagine articolare rientrano nei limiti di norma.
Minima,non significativa, dilatazione pseudo-cistica della borsa del gastrocnemio-semimembranoso.
Ora, volevo sapere, in attesa di andare dall' ortopedico, come mi devo comportare, io ho sospeso le arti marziali, ma vado ancora in palestra e vorrei anche correre.
Il ginocchio mi da una sensazione di "colloso" appena sveglio, poi quando si scalda non fa male, tranne in alcune posizioni. Ho 33 anni.
grazie in anticipo per la risposta
Vado subito al punto:
A seguito di un trauma subito in allenamento (arti marziali) e dopo visita e consiglio del fisioterapista, sono andato a fare un R.M.N.
ecco il referto:
Entrambi i menischi non mostrano alterazioni morfo-strutturali significative.I legamenti crociati e i legamenti collaterali sono regolari per morfologia, struttura, intensità del segnale e decorso.
Non versamento intra-articolare
QUI LA PARTE CHE NON HO CAPITO:
Tenue sfumata alterazione plurifocale di segnale con caratteristiche di iperintensità in STIR da edema midollare, coinvolge l'osso spugnoso sottocorticale della regione metafisaria femorale e, in minima entità, entrambi i condili femorali.I profi corticali sono conservati.
Non dimostrabili rime di frattura.
I rapporti articolari femoro-rotulei e le caratteristiche morfo-strutturali della cartilagine articolare rientrano nei limiti di norma.
Minima,non significativa, dilatazione pseudo-cistica della borsa del gastrocnemio-semimembranoso.
Ora, volevo sapere, in attesa di andare dall' ortopedico, come mi devo comportare, io ho sospeso le arti marziali, ma vado ancora in palestra e vorrei anche correre.
Il ginocchio mi da una sensazione di "colloso" appena sveglio, poi quando si scalda non fa male, tranne in alcune posizioni. Ho 33 anni.
grazie in anticipo per la risposta
[#1]
Ortopedico
Gentile utente, la parte di referto da lei indicata si riferisce a un cosiddetto edema della spugnosa, da alcuni definito come 'contusione ossea', cioè l'osso ha risentito del trauma pur senza lesioni (fratture). Il trattamento dipende molto dai sintomi. Questo problema in genere si risolve da solo, ma se i sintomi sono importanti si può ricorrere alla magnetoterapia e all'utilizzo di farmaci antiosteoporotici (bifosfonati).
Ovviamente il tutto va valutato previa visita specialistica e visione diretta delle immagini.
Spero di essere stato di aiuto.
Cordiali saluti.
Ovviamente il tutto va valutato previa visita specialistica e visione diretta delle immagini.
Spero di essere stato di aiuto.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta Dr. Caramagno, volevo chiederLE, orami il dolore è quasi passato del tutto, sento un minimo di fastidio in una sola determinata posizione.
Vorrei riprendere gli allenamenti di arti marziali.
Come dovrei comportarmi?
Intendo, le precauzioni... ginocchiera,fascia?
grazie in anticipo per la risposta
Vorrei riprendere gli allenamenti di arti marziali.
Come dovrei comportarmi?
Intendo, le precauzioni... ginocchiera,fascia?
grazie in anticipo per la risposta
[#3]
Ortopedico
Visto che i sintomi si sono ridotti e scomparsi quasi del tutto, direi che si possono riprendere gli allenamenti. Per precauzionione direi di affrontare un programma che preveda un recupero piuttosto graduale. Se ciò dovesse peggiorare i sintomi mi fermerei e mi rivolgerei allo specialista.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 09/06/2015.
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