Pallina sul tallone
buongiorno.da un mese ho un pallina sul tallone del piede sx sottopelle.dapprima non gli ho dato attenzione avevo dolore e pensavo alla solita fiacchetta dovuta alle scarpe. quando mi sono accorta invece che c'era questa pallina dura sono corsa dal medico curante, il quale ha avuto l'impressione che fosse una calcificazione e mi ha fatto fare la rx, sospensione momentanea dell'attività fisica x paura che ci fosse interessato anche il tendine.Inoltre mi ha dato da applicare sulla zona interessata i cerotti antiinfiammatori.io ogni tanto avverto dolore tipo un bruciore, ma cammino e faccio tutto normalmente.ho fatto lunedì la rx non ho ancora il referto cartaceo ma il radiologo mi ha fatto vedere sul video la rx e l'osso non ha assolutamente nulla, mi ha detto che potrebbe trattarsi di una ciste.è possibile?cos'altro potrebbe essere?come devo comportarmi a questo punto?che esami devo affrontare per capire di cosa si tratta?
grazie 1000 per le risposte!
grazie 1000 per le risposte!
[#1]
Gentile Utente,
Direi che sarebbe indispensabile vedere questa tumefazione per poter esprimere un giudizio più accurato. Dalla descrizione che mi da direi che può stare assolutamente tranquilla. E' possibile che si tratti di una innocua lesione cistica o di una tumefazione di natura infiammatoria.
Quello che potrei consigliare è di eseguire una ecografia della zona per meglio caratterizzare la tumefazione.
Stia serena, cordiali saluti
Dr. Carlo Pastore
Direi che sarebbe indispensabile vedere questa tumefazione per poter esprimere un giudizio più accurato. Dalla descrizione che mi da direi che può stare assolutamente tranquilla. E' possibile che si tratti di una innocua lesione cistica o di una tumefazione di natura infiammatoria.
Quello che potrei consigliare è di eseguire una ecografia della zona per meglio caratterizzare la tumefazione.
Stia serena, cordiali saluti
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Sicuramente l'ecografia , come consigliato dal collega, ci darà qualche notizia in più, in particolare rispetto alla natura cistica della lesione.
distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.
distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#3]
La prima impressione è che la natura della Sua "pallina
sul tallone " sia di competenza Ortopedica e non oncologica.
Pertanto dopo l'ecografia e preferibilmente dopo aver chiesto consiglio all'ecografista al momento dell'esecuzione dell'esame, coinvolga uno specialista Ortopedico tramite una visita.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
sul tallone " sia di competenza Ortopedica e non oncologica.
Pertanto dopo l'ecografia e preferibilmente dopo aver chiesto consiglio all'ecografista al momento dell'esecuzione dell'esame, coinvolga uno specialista Ortopedico tramite una visita.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#4]
Cara utente,
è molto probabile, per le caratteristiche e per la sede, che si tratti di neoformazione cistica; se così si confermasse può stare tranquilla: tali lesioni sono benigne e possono creare disturbi solamente in base alla sede di localizzazione o se di dimensioni rilevanti.
Per il momento è indicato l'approfondimento con ecografia.
Cordiali saluti
è molto probabile, per le caratteristiche e per la sede, che si tratti di neoformazione cistica; se così si confermasse può stare tranquilla: tali lesioni sono benigne e possono creare disturbi solamente in base alla sede di localizzazione o se di dimensioni rilevanti.
Per il momento è indicato l'approfondimento con ecografia.
Cordiali saluti
[#5]
Ex utente
Grazie per le risposte!domani ritiro la rx e poi sicuramente farò l'ecografia.non mi preoccupavo comunque per il fatto che fosse qualcosa di maligno(difatti la mia domanda era rivolta all'ortopedico)la mia paura era in merito al fatto che non so come si procede per queste cose, nel senso....come si fa a farlo riassorbire?va fatto operare?io ho bruciore a volte ma facendo palestra lo sfregamento con la scarpa da ginnastica mi disturba molto!se fosse questa neoformazione cistica(che nn so cos'è, scusi!)come si procede?
[#7]
Il termine neoformazione è generico e si usa per tutte quelle forme patologiche caratterizzate dalla presenza di una 'struttura' normalmente non presente, per lo meno in in una determinata sede; il termine cistica ne indica semplicemente la natura.
Se si confermasse la diagnosi e se la cisti le crea problemi ritengo utile il trattamento chirurgico e cioè, semplicemente, l'asportazione; sconsiglio l'ago-aspirazione perchè quasi certamente si verifica la recidiva.
Cordiali saluti
Se si confermasse la diagnosi e se la cisti le crea problemi ritengo utile il trattamento chirurgico e cioè, semplicemente, l'asportazione; sconsiglio l'ago-aspirazione perchè quasi certamente si verifica la recidiva.
Cordiali saluti
[#8]
Ex utente
grazie dott.Ziletti per i chiarimenti.l'esito della rx diceva valgismo dell'alluce(questa mi è nuova!il mio piede è drittissimo!!!)articolazioni normali, struttura ossea normale!ma da cosa è causata questa neoformazione?ed in caso d'intervento chirurgicoxrimuoverlo, viene eseguito in day ospital e il post operatorio com'è?grazie mille
[#9]
Come tutte le 'neoformazioni' si tratta di tessuti "nuovi" prima non presenti (come avviene anche per i tessuti tumorali)che hanno origine, però, nel contesto di tessuti normali; le cisti sono molto spesso di origine articolare ma sono frequenti anche nelle strutture tendinee (questo potrebbe essere il suo caso).
L'asportazione non è particolarmente difficoltosa, l'intervento può essere svolto anche in regime di day-hospital; nel post-operatorio non vi sono immobilizzazioni o particolari restrizioni alle normali attività quotidiane ma, considerata la sede, è necessario proteggere la ferita per 20-25 giorni perchè l'utilizzo delle calzature può causarne, per attrito, l'infiammazione.
Cordiali saluti
L'asportazione non è particolarmente difficoltosa, l'intervento può essere svolto anche in regime di day-hospital; nel post-operatorio non vi sono immobilizzazioni o particolari restrizioni alle normali attività quotidiane ma, considerata la sede, è necessario proteggere la ferita per 20-25 giorni perchè l'utilizzo delle calzature può causarne, per attrito, l'infiammazione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 115.2k visite dal 18/01/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.