Sospetta meniscopatia laterale ... o lesione cartilagine

Buongiorno, Oggi dopo averne sentite di cotte e di crude ritiro la mia risonanza magnetica al ginocchio sinistro . Eccola di seguito :
Non traumi recenti ne interventi pregressi. Lamenta forti dolori dopo attività fisica . Sospetta meniscopatia laterale.
Esame RM eseguito cm sezioni assiali , coronali e sagittari T2 pesate grasso saturate, sagittali T1 pesate.
Non versamento liquido articolare. Rapporti femoro rotulei normali . Non lesioni focali al menisco laterale . Nel corno posteriore e corpo del menisco mediale è presente iperintensità di segnale lamellare orizzontale intrameniscale che si continua , a livello del corno posteriore , con iperintensità di segnale T2 di spessore millimetrico , allungata trasversalmente per circa 14 mm a livello della regione menisco capsulare corno posteriore tipo accumulo di materiale degenerativo mixoide e formazione di cisti maniacale degenerativa .
Non si osservano comunque interruzioni delle superfici maniacali tipo frattura . Non lesioni focali ai legamenti collaterali , alla inserzione sulla rotula del tendine quadricipite , al legamento rotuleo , ai legamenti crociati , l anteriore con striature millimetriche iperintense T2 parallele alle fibre , aspetto che pone sospetto di possibile delaminazione per infiltrazione di liquido articolare tra le fibre del legamento . Non rilievi al cavo popliteo . Non lesioni ossee focali.

Come scritto al inizio della risonanza dopo una corsetta che ormai non pratico più vedevo le stelle , gamba bloccata e dolori allucinanti , il primo medico mi aveva detto che non avevo più cartilagine , ma avendo solamente 28 anni il secondo mi ha detto che era il menisco laterale , vi chiedo cortesemente se qualcuno mi potesse spiegare questa RM , io ho capito solo la parte della ciste che ho praticamente da piccolissimo , Vi ringrazio anticipatamente . Buon lavoro
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Dr. Riccardo Casto Ortopedico 14 1
A parte il ricorso (per errore di trascrizione, evidentemente) a temini che vengono usati in ambito psichiatrico ("maniacale" invece che meniscale), e che ovviamente non devono preoccupare, ritengo difficile correlare il referto della RM con i sintomi del paziente che ovviamente non è possibile visitare.
la diagnosi in medicina viene formulata sulla base di diverse informazioni, sia cliniche, sia strumentali.
La mancanza di una di queste rende impossibile la correlazione clinico-strumentale nell'approciarsi ad un fatto morboso.
pertanto ritengo difficile esprimere giudizi e commenti in questo specifico caso.
certo è che un esame che deve essere valutato per capire se vi siano segni indiretti di "consumo" cartilagineo risulta essere la radiografia del ginocchio sotto carico e la radiografia assiale della rotula, che permette di valutare l'asse meccanico del ginocchio e l'asimmetria delle rime articolari (del consumo della cartilagine tra l'esterno e l'interno del ginocchio).
Nel caso la lesione del menisco, paucisintomatica, sia presente a livello dello stesso comparto cartilagineo consumato, è buona norma rispettare il più possibile il menisco, unica vera protezione per la cartilagine.
Così come, se l'asse meccanico risultasse molto alterato (grave valgo o varo del ginocchio), sarà da prendere in considerazione, in relazione ai sintomi specifici e all'intensità del dolore, la correzione chirurgica mediante osteotomia.
Spero di averle dato informazioni utili a riguardo.

Dr. Riccardo Casto

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Utente
Utente
Buonasera dottore , grazie per la sua risposta , si ovviamente era meniscale la
Parola . Comunque le volevo precisare che ho effettuato anche delle radiografie rx assiale rotula ginocchio sinistro e rx ginocchio sinistro e anche da queste non è stata riscontrata nessuna anomalia , io vorrei sapere se nel referto consegnatomi con la risonanza il ginocchio ha qualche tipo di patologia particolare . Grazie
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Dr. Riccardo Casto Ortopedico 14 1
Spesso il varismo del ginocchio non viene preso in considerazione dai colleghi radiologi (non refertano di quanto è varo anche perché il segmento studiato non è perfettamente idoneo).
Pertanto il referto non basta per giudicare se il suo ginocchio ha tendenza al varismo.

Si faccia vedere da un ortopedico di fiducia che le potrà dire meglio se è il caso di sottoporsi ad indagine radiografica degli arti inferiori in toto sotto carico per meglio studiare l'asse meccanico; correlando quindi clinica e radiogrammi, potrà capire se il suo disturbo può essere riconducibile ad un problema di sovraccarico mediale e/o di condropatia femoro-tibiale interna.