Dolore a seguito di uno schiocco
salve,
da tre giorni soffro di un dolore all'anca sinistra.
Lo percepisco come un dolore inguinale associato ad un dolore anche sul fianco sinistro alla stessa altezza.
Da qualche anno sono "capace" di far schioccare l'anca come fosse un dito facendo una rotazione particolare dell'anca.
Informandomi su internet ho letto dell'anca a scatto ma sono abbastanza certo che non si tratti di questo problema in quanto la percezione è più a livello articolare, proprio come stessi schioccando un dito appunto.
Infatti riesco a farlo solo ogni tanto, diciamo che devo dare il tempo all'articolazione di tornare normale dopo la depressione.
Leggendo su questo sito altri consulti potrei definirla più una sublussazione.
Parlando con un fisioterapista mi ha giustamente detto che l'anca non dovrebbe essere capace di schioccare visto la sua conformazione piuttosto strutturata.
Detto ciò, non sapendo fosse una cosa negativa, io lo faccio da anni senza accusare mai alcun dolore.
Da quando l'ho fatto l'ultima volta 3 giorni fa invece si, ed a fine giornata dopo aver camminato un po' è anche più forte, mentre dopo un po di riposo diminuisce.
Subito dopo aver fatto schioccare l'articolazione l'ultima volta ho avuto anche un giramento di testa simile ad un calo di pressione.
In quel momento non ho dato molto peso alla cosa ma con il senno di poi mi sembra casualità particolare non avendo io mai sofferto di certi mancamenti.
Forse 3 giorni sono pochi per preoccuparsi davvero ma sempre lo stesso fisioterapista mi ha parlato di alcuni casi in cui un trust articolare all'anca a portato alla lesione delle arterie nutritive della testa del femore fino a portare a osteonecrosi e quindi a protesi d'anca.
La cosa non nascondo che mi abbia un po scosso nonostante lo scenario apocalittico sembri improbabile!
Premettendo che fra qualche giorno se non sarà passato chiederò al medico curante di prescrivermi una visita specialistica, volevo sapere se ciò che ho descritto è un'eventualità possibile/probabile oppure assurda e ipocondriaca.
Già sapere questo mi solleverebbe parecchio.
Grazie davvero a chi mi risponderà e mi scuso per la lunghezza della descrizione.
Cordialmente
da tre giorni soffro di un dolore all'anca sinistra.
Lo percepisco come un dolore inguinale associato ad un dolore anche sul fianco sinistro alla stessa altezza.
Da qualche anno sono "capace" di far schioccare l'anca come fosse un dito facendo una rotazione particolare dell'anca.
Informandomi su internet ho letto dell'anca a scatto ma sono abbastanza certo che non si tratti di questo problema in quanto la percezione è più a livello articolare, proprio come stessi schioccando un dito appunto.
Infatti riesco a farlo solo ogni tanto, diciamo che devo dare il tempo all'articolazione di tornare normale dopo la depressione.
Leggendo su questo sito altri consulti potrei definirla più una sublussazione.
Parlando con un fisioterapista mi ha giustamente detto che l'anca non dovrebbe essere capace di schioccare visto la sua conformazione piuttosto strutturata.
Detto ciò, non sapendo fosse una cosa negativa, io lo faccio da anni senza accusare mai alcun dolore.
Da quando l'ho fatto l'ultima volta 3 giorni fa invece si, ed a fine giornata dopo aver camminato un po' è anche più forte, mentre dopo un po di riposo diminuisce.
Subito dopo aver fatto schioccare l'articolazione l'ultima volta ho avuto anche un giramento di testa simile ad un calo di pressione.
In quel momento non ho dato molto peso alla cosa ma con il senno di poi mi sembra casualità particolare non avendo io mai sofferto di certi mancamenti.
Forse 3 giorni sono pochi per preoccuparsi davvero ma sempre lo stesso fisioterapista mi ha parlato di alcuni casi in cui un trust articolare all'anca a portato alla lesione delle arterie nutritive della testa del femore fino a portare a osteonecrosi e quindi a protesi d'anca.
La cosa non nascondo che mi abbia un po scosso nonostante lo scenario apocalittico sembri improbabile!
Premettendo che fra qualche giorno se non sarà passato chiederò al medico curante di prescrivermi una visita specialistica, volevo sapere se ciò che ho descritto è un'eventualità possibile/probabile oppure assurda e ipocondriaca.
Già sapere questo mi solleverebbe parecchio.
Grazie davvero a chi mi risponderà e mi scuso per la lunghezza della descrizione.
Cordialmente
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Purtroppo è impossibile dire di cosa si tratta senza averLa interrogata, ascoltata e visitata con specifiche manovre, senza avere a seguito di ciò deciso quali esami siano necessari e senza aver preso poi visione diretta delle immagini per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Fare "schioccare" le articolazioni è una abitudie potenzialmente pericolosa per le superfici articolari, ma ora bisogna capire cosa è successo tre giorni fa. Con i movimenti che compie per fare gli schiocchi non si provocano lesioni arteriose e quindi nemmeno l'osteonecrosi, che invece può insorgere dopo gravi lesioni, come una lussazione d'anca, ma anche spontaneamente. Non ci sono relazioni fra schiocco dell'anca e "giramento di testa", al massimo può essere dovuto al dolore. Si faccia visitare da un ortopedico e segua il percorso diagnostico che Le indicherà.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 16/04/2015.
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