Marcato ispessimento del tratto prossimale collaterale mediale
Buongiorno, vorrei sottoporre il mio caso alla vs. gentile attenzione per avere un secondo parere.
Il 14.05.2008 sono caduta dalle scale, tenendo mia figlia in braccio. La caduta di per sé è stata banale, ma il peso della bimba e finito proprio sul mio ginocchio che si è storto verso l’interno.
Sono andata al pronto soccorso dove hanno riscontrato una distorsione del legamento del ginocchio sinistro di lieve entità, prospettandomi una guarigione in circa 20 gg., con riposo e uso del tutore. Non ho fatto altre analisi radiologiche perché al momento mi sono resa conto di essere incinta. Dopo venti gg alla visita di controllo, permaneva un dolore all’interno del ginocchio sinistro. Il dottore mi ha confermato che la distorsione era guarita, ma che sospettava una lesione al menisco.
Essendo incinta, non avrei potuto fare cmq operazioni e quindi mi hanno consigliato di tenerlo così fino a fine gravidanza. A luglio ho purtroppo avuto un aborto spontaneo e volendo riprendere a fare sport, mi sono resa conto che il dolore al ginocchio persisteva e anzi peggiorava, correndo o anche marciando.
“Nuova visita dall’ortopedico (un altro medico) che mi conferma la sospetta rottura del menisco e mi prescrive una RMN, con il seguente referto:
Menischi nella norma.
Crociati continui di normale morfologia ed intensità di segnale.
Il tendine rotuleo, il corpo adiposo di Hoffa, l’inserzione distale del tendine quadricipite e il collaterale esterno sono nella norma.
Marcato ispessimento del tratto prossimale del collaterale mediale con modesto incrementato di segnale della parte più profonda. Reperto compatibile con esiti distrattivi di discreta entità parzialmente consolidati.
Conservati i rapporti articolari femororotulei. Vi è iniziale riduzione dello spessore condrale femoro rotuleo della faccetta esterna da condromalacia.
È presente minimo versamento intrarticolare libero, ai limiti della significatività.
Nel cavo popliteo non si dimostrano tumefazioni abnormi.”
Sono andata da un nuovo ortopedico (il precedente lo avevo consultato mentre mi trovavo fuori città per le ferie) che, dopo aver guardato le lastre e avermi visitato, ha riferito che non c’è alcuna lesione al menisco né in altre parti, e che il mio dolore è conseguenza della caduta, che ancora si deve completamente sistemare. Mi ha consigliato vivamente di rinforzare la muscolatura del ginocchio, prescirvendomi nuoto (dorso) spinning, stretching, ginnastica riabilitativa laser, ed una ripresa graduale della corsa, aiutandomi con antidolorifici se necessario, anche da subito.
Ed è da questo punto che nasce la mia perplessità: sono molto ansiosa di ricominciare a correre, ma non vorrei aggravare la situazione e ritrovarmi in seguito peggio.
Inoltre vorrei sapere cosa significano esattamente questi passaggi del referto (durante la visita il dottore non mi ha “dedicato” molto tempo purtroppo):
Marcato ispessimento del tratto prossimale del collaterale mediale con modesto incrementato di segnale della parte più profonda. Reperto compatibile con esiti distrattivi di discreta entità parzialmente consolidati.
E
È presente minimo versamento intrarticolare libero, ai limiti della significatività.
Nel cavo popliteo non si dimostrano tumefazioni abnormi.
Vi ringrazio anticipatamente per la vs. cortese risposta e mi scuso per la lunghezza della presente.
Il 14.05.2008 sono caduta dalle scale, tenendo mia figlia in braccio. La caduta di per sé è stata banale, ma il peso della bimba e finito proprio sul mio ginocchio che si è storto verso l’interno.
Sono andata al pronto soccorso dove hanno riscontrato una distorsione del legamento del ginocchio sinistro di lieve entità, prospettandomi una guarigione in circa 20 gg., con riposo e uso del tutore. Non ho fatto altre analisi radiologiche perché al momento mi sono resa conto di essere incinta. Dopo venti gg alla visita di controllo, permaneva un dolore all’interno del ginocchio sinistro. Il dottore mi ha confermato che la distorsione era guarita, ma che sospettava una lesione al menisco.
Essendo incinta, non avrei potuto fare cmq operazioni e quindi mi hanno consigliato di tenerlo così fino a fine gravidanza. A luglio ho purtroppo avuto un aborto spontaneo e volendo riprendere a fare sport, mi sono resa conto che il dolore al ginocchio persisteva e anzi peggiorava, correndo o anche marciando.
“Nuova visita dall’ortopedico (un altro medico) che mi conferma la sospetta rottura del menisco e mi prescrive una RMN, con il seguente referto:
Menischi nella norma.
Crociati continui di normale morfologia ed intensità di segnale.
Il tendine rotuleo, il corpo adiposo di Hoffa, l’inserzione distale del tendine quadricipite e il collaterale esterno sono nella norma.
Marcato ispessimento del tratto prossimale del collaterale mediale con modesto incrementato di segnale della parte più profonda. Reperto compatibile con esiti distrattivi di discreta entità parzialmente consolidati.
Conservati i rapporti articolari femororotulei. Vi è iniziale riduzione dello spessore condrale femoro rotuleo della faccetta esterna da condromalacia.
È presente minimo versamento intrarticolare libero, ai limiti della significatività.
Nel cavo popliteo non si dimostrano tumefazioni abnormi.”
Sono andata da un nuovo ortopedico (il precedente lo avevo consultato mentre mi trovavo fuori città per le ferie) che, dopo aver guardato le lastre e avermi visitato, ha riferito che non c’è alcuna lesione al menisco né in altre parti, e che il mio dolore è conseguenza della caduta, che ancora si deve completamente sistemare. Mi ha consigliato vivamente di rinforzare la muscolatura del ginocchio, prescirvendomi nuoto (dorso) spinning, stretching, ginnastica riabilitativa laser, ed una ripresa graduale della corsa, aiutandomi con antidolorifici se necessario, anche da subito.
Ed è da questo punto che nasce la mia perplessità: sono molto ansiosa di ricominciare a correre, ma non vorrei aggravare la situazione e ritrovarmi in seguito peggio.
Inoltre vorrei sapere cosa significano esattamente questi passaggi del referto (durante la visita il dottore non mi ha “dedicato” molto tempo purtroppo):
Marcato ispessimento del tratto prossimale del collaterale mediale con modesto incrementato di segnale della parte più profonda. Reperto compatibile con esiti distrattivi di discreta entità parzialmente consolidati.
E
È presente minimo versamento intrarticolare libero, ai limiti della significatività.
Nel cavo popliteo non si dimostrano tumefazioni abnormi.
Vi ringrazio anticipatamente per la vs. cortese risposta e mi scuso per la lunghezza della presente.
[#1]
Cara signora,
vuol dire che lei ha lesionato il legamento collaterale mediale del ginocchio, e questo sta reagendo ispessendosi. All'interno del suo ginocchio inoltre vi è una piccola quota di liquido sinoviale, non tale da richiedere un'artrocentesi (aspirazione tramite ago).
Faccia quello che le ha consigliato l'ortopedico.
Tanti auguri
vuol dire che lei ha lesionato il legamento collaterale mediale del ginocchio, e questo sta reagendo ispessendosi. All'interno del suo ginocchio inoltre vi è una piccola quota di liquido sinoviale, non tale da richiedere un'artrocentesi (aspirazione tramite ago).
Faccia quello che le ha consigliato l'ortopedico.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 38.9k visite dal 12/09/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.