Taglio alla caviglia

Gentile utente,
dalla sua spiegazione non risulta chiaro se la ferita da taglio sia guarita bene.
Nella ipotesi auspicabile che cio' sia avvenuto ci apprestiamo a commentare l'esito della RMN da lei eseguita.
1) SFUMATO EDEMA INTRASPONGIOSO
E' espressione del trauma che ha creato, di fatto, una contusione dell'osso che reagisce infiammandosi e cio' risulta visibile all'esame RMN. Si tratta di processi reversibili.
2) SEGNI DI LACERAZIONE PARZIALE DEL PROFILO ANTERIORE DELLA CAPSULA ARTICOLARE TIBIO-ASTRAGALICA
Possibile esito della lesione da taglio.
Tale lesione e' verosimile ritenere si cicatrizzi.
3) TUMEFETTI A PROFILI SFUMATI CON DISOMOGENEITA' DI SEGNALE(REPERTI COMPATIBILI CON LESIONE TRAUMATICA DI I-II GRADO) SI PRESENTANO IL LIGAMENO DELTOIDE E IL LIGAMENTO PERONEO-CALCANEALE.
Tali reperti indicano che nell'incidente vi e' stata una lesione distrattiva a carico dei legamenti della caviglia.
Si tratta, da quanto si evince dalla RMN di una lesione non grave e che, dovrebbe, cicatrizzare in modo soddisfacente tale da non creare ulteriori problemi futuri a tale caviglia anche nello sport.
Per quanto riguarda le domande cghe riguardano i tempi di recupero e, soprattutto, se potra' tornare a giocare a calcio come prima appare fondamentale procedere ad una visita diretta della caviglia cosa, evidentemente, non possibile atrraverso il mezzo informatico.
In linea generale posso dirle che il ritorno al gioco del calcio dopo una distorsione di medio grado come la sua se il paziente ha seguito un corretto percorso riabilitativo puo' variare dai 40 ai 60 gg. circa
Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO

Prima di tutto vorrei ringraziarla per la celerità' e la disponibilità.
Le confermo che la feirta da taglio sta guarendo. Ho tolto i punti dopo 16 giorni dall'incidente.
Subito dopo ho usato una calza elastica per 15 giorni e dopo una visita specialistica mi sono state prescritte le seguenti terapie:
due cicli di massochinesiterapia ultrasuoni e di tekarterapia,inoltre per la durata dei cicli circa 20 una cavigliera aircast con una calza contenitiva; (visto che il gonfiore è ancora presente).
Vorrei sapere se devo associare altre terapie e quali problematiche diverse si possono prensentare, per questo tipo di infortunio,a differenza di una distorsione.
Cordili saluti
ALEX

Ottimo.
La guarigione del taglio senza "sofferenza cutanea" residua e' la base da cui partire per la riabilitazione.
Mi sembra una buobna terapia che mi sento di condividere.
allo stao attuale non farei molto di piu'.
Quando la caviglia migliorera' ulteriormente e camminera' bene al 100% si potrebbe pensare di eseguire ginnastica propriocettiva specifica per la caviglia su tavoletta instabile. All'inizio meglio se guidato da un riabilitatore.
Cordiali saluti.

Salve! ad oggi sono passati circa 75 giorni dall'incidente e, dopo aver eseguito tutte le terapie sopraindicate (tecar,ultrasuoni), ho iniziato il primo ottobre ad andare in palestra continuando a fare tavoletta propriocettiva, elastici, leggera corsa di 10 -12 minuti, altrettanti di cyclette e altri esercizi per il potenziamento delle fasce tibiali e del quadricipite in generale.
inoltre sto gia' eseguendo movimenti di skip con cambi di direzione ecc ecc.
Purtroppo pero' la caviglia è ancora abbastanza gonfia anche se sto cercando di mettere sempre del ghiaccio a fine allenamento e sto assumendo delle pillole di deflanil.
il gonfiore è di natura solida e le mie domande sono:
1 come posso far sparire o aiutare a diminuire il gonfiore? con un gonfiore si puo' rientrare a giocare a calcio?
2 mi conviene fare un 'ecografia per vedere lo stato dei legamenti prima di iniziare a giocare oppure ci sono dei tempi tecnici superati i quali potro' giocare senza paura di nuove rotture o stiramenti dei legamenti?
vi ringrazio in anticipo
saluti
ALESSANDRO

Non vi sono rimedi specifici per il gonfiore.
Solo il tempo puo' aiutare.
Non dispongo di elementi clinici sufficienti per stabilire se sia necessario o meno eseguire ulteriori esami come una ECO.
Tuttavia ritengo che, verosimilmente, tale esame non sia urgente e che possa essere procrastinato tra qualche mese se il gonfiore da lei riferito si manterra'.
Cordiali saluti.