Ciste sul menisco
Buongiorno,
sono Elena ed ho 40 anni, ho problemi ad un ginocchio da parecchi anni nel senso che al più piccolo sforzo si gonfia e mi fa male; ora dalla risonanza e dalla tac non risulta nulla, il ginocchio è perfetto,ho consultato vari specialisti, ognuno dei quali mi ha dato una versione diversa tipo cartilagine consumata, tendinite,l'ultimo sostiene che ho una ciste sul menisco e mi ha già prenotato l'intervento in artroscopia;io sono perplessa, è possibile avere una ciste e non vederla con nessun tipo di esame? Cosa potrei ancora fare x avere la certezza? Ringrazio infinitamente x risposta.
sono Elena ed ho 40 anni, ho problemi ad un ginocchio da parecchi anni nel senso che al più piccolo sforzo si gonfia e mi fa male; ora dalla risonanza e dalla tac non risulta nulla, il ginocchio è perfetto,ho consultato vari specialisti, ognuno dei quali mi ha dato una versione diversa tipo cartilagine consumata, tendinite,l'ultimo sostiene che ho una ciste sul menisco e mi ha già prenotato l'intervento in artroscopia;io sono perplessa, è possibile avere una ciste e non vederla con nessun tipo di esame? Cosa potrei ancora fare x avere la certezza? Ringrazio infinitamente x risposta.
[#1]
Gentile Signora,
devo supporre si tratti di una caso complesso dal momento che i colleghi non hanno trovato accordo in merito ad un trattamento univoco per il suo caso.
La versione del collega che le ha parlato di usura cartilaginea probabilmente e' verosimile.
Il condizionale tuttavia e' d'obbligo non potendo procedere, per via telematica, ad una visita del suo ginocchio.
La "cisti parameniscale" e' una causa possibile di dolore e se gli esami strumentali fossero stati fatti in un momento in cui la cisti era "sgonfia" ossia contenente poco liquido al suo interno, e' possibile che essa sia passata misconosciuta agli esami che lei ha citato.
Ha provato a rivolgersi ad un buon fisiatra per un trattamento riabilitativo adeguato?
A mio modo di vedere sarebbero utili "Stertching" accurato della muscolatura anteriore e posteriore della coscia e della gamba, contemporaneo potenziamento della muscolatura anzidetta, sedute in acqua, a cadenza almeno settimanale, in cui eseguire ginnastica leggera in acqua, nuoto a stile libero e nuoto con tavoletta.
Si potrebbero, infine, prendere in considerazione infiltrazioni intrarticolari di acido Jaluronico.
Al fallimento di una terapia riabilitativa ben fatta allora si rivolga pure ad un chirurgo ortopedico che le ispira fiducia e gli chieda le prospettive realistiche di successo dell'intervento che eventualmente egli le propone (non le garanzie di riuscita, poiche' nessun chirurgo serio, a mio giudizio, gliele puo' fornire al 100%).
Cordiali saluti
devo supporre si tratti di una caso complesso dal momento che i colleghi non hanno trovato accordo in merito ad un trattamento univoco per il suo caso.
La versione del collega che le ha parlato di usura cartilaginea probabilmente e' verosimile.
Il condizionale tuttavia e' d'obbligo non potendo procedere, per via telematica, ad una visita del suo ginocchio.
La "cisti parameniscale" e' una causa possibile di dolore e se gli esami strumentali fossero stati fatti in un momento in cui la cisti era "sgonfia" ossia contenente poco liquido al suo interno, e' possibile che essa sia passata misconosciuta agli esami che lei ha citato.
Ha provato a rivolgersi ad un buon fisiatra per un trattamento riabilitativo adeguato?
A mio modo di vedere sarebbero utili "Stertching" accurato della muscolatura anteriore e posteriore della coscia e della gamba, contemporaneo potenziamento della muscolatura anzidetta, sedute in acqua, a cadenza almeno settimanale, in cui eseguire ginnastica leggera in acqua, nuoto a stile libero e nuoto con tavoletta.
Si potrebbero, infine, prendere in considerazione infiltrazioni intrarticolari di acido Jaluronico.
Al fallimento di una terapia riabilitativa ben fatta allora si rivolga pure ad un chirurgo ortopedico che le ispira fiducia e gli chieda le prospettive realistiche di successo dell'intervento che eventualmente egli le propone (non le garanzie di riuscita, poiche' nessun chirurgo serio, a mio giudizio, gliele puo' fornire al 100%).
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Leo,La ringrazio infinitamente x risposta;
Le volevo chiedere un'altra cosa, visto che ora il ginocchio è gonfio e mi fa male non sarebbe il caso di provare a fare un'altra risonanza? se ci fosse veramente una cisti si dovrebbe vedere,no?
Tra marzo e luglio ho fatto varie sedute di laser,tens,e altre terapie senza vedere grossi risultati se non momentanei (tipo ad agosto in ferie quando pur avendo camminato tantissimo non ho mai avuto problemi),mi è sorto anche dubbio che tutto dipenda non dal ginocchio ma dalla schiena o dalla postura,io faccio un lavoro sedentario, sono seduta al pc 8 ore al giorno,e al rientro dalle ferie già dal primo giorno di lavoro ho avuto male al ginocchio.
Mi scusi ma i dubbi sono tanti e soprattutto non vorrei fare un intervento x niente o x magari peggiorare la situazione.
Grazie ancora x risposta.
Cordiali saluti.
Le volevo chiedere un'altra cosa, visto che ora il ginocchio è gonfio e mi fa male non sarebbe il caso di provare a fare un'altra risonanza? se ci fosse veramente una cisti si dovrebbe vedere,no?
Tra marzo e luglio ho fatto varie sedute di laser,tens,e altre terapie senza vedere grossi risultati se non momentanei (tipo ad agosto in ferie quando pur avendo camminato tantissimo non ho mai avuto problemi),mi è sorto anche dubbio che tutto dipenda non dal ginocchio ma dalla schiena o dalla postura,io faccio un lavoro sedentario, sono seduta al pc 8 ore al giorno,e al rientro dalle ferie già dal primo giorno di lavoro ho avuto male al ginocchio.
Mi scusi ma i dubbi sono tanti e soprattutto non vorrei fare un intervento x niente o x magari peggiorare la situazione.
Grazie ancora x risposta.
Cordiali saluti.
[#3]
1) Farei un'altra risonanza, con apparecchio ad alta potenza 1,5 TESLA, solo dopo l'eventuale fallimento della terapia riabilitativa che le ho proposto.
2) Laserterapia.
Bisogna vedere che tipo di lasr ha usato. il piu' efficace è il laser ad "alta potenza" tipo "Neodimio-Yag".
3) OTTIMO il fatto che camminando al mare non abbia avuto dolore
4) La storia iniziale con cui lei ci ha contattato tenderebbe ad escludere un problema alla colonna vertebrale.
Cordiali saluti
2) Laserterapia.
Bisogna vedere che tipo di lasr ha usato. il piu' efficace è il laser ad "alta potenza" tipo "Neodimio-Yag".
3) OTTIMO il fatto che camminando al mare non abbia avuto dolore
4) La storia iniziale con cui lei ci ha contattato tenderebbe ad escludere un problema alla colonna vertebrale.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.5k visite dal 08/09/2008.
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