Capitello radiale gomito
In seguito alla medicazione della ferita (12 giorni dopo l'intervento)relativa all'intervento chirurgico del capitello radiale , uno dei due fili di Kirschner che erano stati applicati con l'intervento, è rimasto attaccato al cerotto e si è staccato.
Chiedo se un solo filo è sufficiente a garantire il sostegno necessario al capitello e se è opportuno procedere con raggi di controllo, considerando che si tratta di mia figlia che ha 11 anni e che in questo momento è in ansia per l'accaduto; il medico non ha dato particolare importanza all'evento.
Grazie.
Chiedo se un solo filo è sufficiente a garantire il sostegno necessario al capitello e se è opportuno procedere con raggi di controllo, considerando che si tratta di mia figlia che ha 11 anni e che in questo momento è in ansia per l'accaduto; il medico non ha dato particolare importanza all'evento.
Grazie.
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Lo sfilamento di un filo di Kirshner e' un evento possibile durante una medicazione.
In generale, se tale evento non preoccupa l'ortopedico, non dovrebbe preoccupare nemmeno il paziente!
Dal punto di vista teorico, aggiungo che all'eta' di 11 anni i processi riparativi, a parita' di frattura, sono piu' rapidi in una bambina di 11 anni rispetto ad un adulto.
Pertanto si puo' verosimilmente ritenere che, da una parte il filo di kirshner residuo, dall'altra il callo osseo neoformato (anche se solo da 12 giorni) possano garantire una discreta stabilita' alla nota frattura
Per quanto riguarda invece il parere se sia o meno necessaria una nuova radiografia non posso purtroppo esprimermi in quanto non ho in visione le radiografie eseguite dopo l'intervento. Tale visione e' importante in quanto fornisce elementi in merito al grado di stabilita' intrinseca della frattura dopo l'intervento chirurgico.
Se vuole potra' digitalizzare le immagini e spedirle al mio indirizzo di posta su questo sito.
robertoleo@medicitalia.it
Cordiali saluti
In generale, se tale evento non preoccupa l'ortopedico, non dovrebbe preoccupare nemmeno il paziente!
Dal punto di vista teorico, aggiungo che all'eta' di 11 anni i processi riparativi, a parita' di frattura, sono piu' rapidi in una bambina di 11 anni rispetto ad un adulto.
Pertanto si puo' verosimilmente ritenere che, da una parte il filo di kirshner residuo, dall'altra il callo osseo neoformato (anche se solo da 12 giorni) possano garantire una discreta stabilita' alla nota frattura
Per quanto riguarda invece il parere se sia o meno necessaria una nuova radiografia non posso purtroppo esprimermi in quanto non ho in visione le radiografie eseguite dopo l'intervento. Tale visione e' importante in quanto fornisce elementi in merito al grado di stabilita' intrinseca della frattura dopo l'intervento chirurgico.
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robertoleo@medicitalia.it
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 04/09/2008.
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