Problema cervicale e rischi
Non so se è la sezione giusta, ma vorrei chiederVi se potrebbe essere vero quello che alcuni conoscenti mi hanno detto riguardo ai problemi di cervicale; ossia che sia in presenza di artrosi cervicale o ernie o tensioni muscolari, queste provocano compressioni con ridotto afflusso di sangue e nutrienti al cervello che a lungo andare possono provocare non solo sensazioni di torpore, ma anche problemi a livello cognitivo; praticamente si rischia di 'rincretinirsi' permanentemente.
E' vero tutto questo?
E' vero tutto questo?
[#1]
1) Artrosi cervicale e ridotto afflusso di sangue al cervello?
Molto difficile per non dire impossibile.
2) Ernia discale e ridotto afflusso di sangue al cervello?
Direi impossibile.
3) Tensione muscolare anomala e ridotto afflusso di sangue al cervello?
Direi impossibile a parte crisi epilettiche molto gravi ove tuttavia la tensione muscolare massimale viene mantenuta, generalmente, per poco tempo e difficilmente puo' creare danni irreversibili al cervello.
Qui tuttavia, per correttezza professionale, ritengo potrebbe essere di conforto a quanto detto, il parere di un neurologo.
-----------
La riduzione di afflusso di sangue al cervello, generalmente si verifica a seguito di una obliterazione parziale delle arterie carotidee a seguito della formazione di placche ateromasiche sul lume dell'arteria stessa. Per parlare semplice si tratta di incrostazioni all'interno del "tubo" arterioso che ne riducono il diametro riducendo conseguentemente la quantita' di sangue che puo' essere veicolata all'interno del vaso e che dunque arriva al cervello.
Per creare problemi cognitivi tuttavia la riduzione dell'afflusso sanguigno deve essere molto elevata e bilaterale ossia interessare la carotide destra e la carotide sinistra.
Escludendo malformazioni vascolari congenite questa, a mio parere e' la causa piu' frequente, anche se non la sola, di riduzione di afflusso di sangue al cervello.
Cordiali Saluti
Molto difficile per non dire impossibile.
2) Ernia discale e ridotto afflusso di sangue al cervello?
Direi impossibile.
3) Tensione muscolare anomala e ridotto afflusso di sangue al cervello?
Direi impossibile a parte crisi epilettiche molto gravi ove tuttavia la tensione muscolare massimale viene mantenuta, generalmente, per poco tempo e difficilmente puo' creare danni irreversibili al cervello.
Qui tuttavia, per correttezza professionale, ritengo potrebbe essere di conforto a quanto detto, il parere di un neurologo.
-----------
La riduzione di afflusso di sangue al cervello, generalmente si verifica a seguito di una obliterazione parziale delle arterie carotidee a seguito della formazione di placche ateromasiche sul lume dell'arteria stessa. Per parlare semplice si tratta di incrostazioni all'interno del "tubo" arterioso che ne riducono il diametro riducendo conseguentemente la quantita' di sangue che puo' essere veicolata all'interno del vaso e che dunque arriva al cervello.
Per creare problemi cognitivi tuttavia la riduzione dell'afflusso sanguigno deve essere molto elevata e bilaterale ossia interessare la carotide destra e la carotide sinistra.
Escludendo malformazioni vascolari congenite questa, a mio parere e' la causa piu' frequente, anche se non la sola, di riduzione di afflusso di sangue al cervello.
Cordiali Saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 03/09/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.