Ginocchi

Dal racconto che lei ci fornisce, viene da pensare, in prima istanza, che lei non abbia perfezionato il percorso riabilitativo volto al recupero non solo del movimento ma anche e soprattutto della forza della muscolatura anteriore e posteriore dell'arto inferiore sottoposto ad intervento.
Provi a misurare la circonferenza della sua coscia dal lato operato e dal lato opposto a meta' coscia con un metro da sarta.
Ci faccia sapere l'esito di tale misurazione.
In tal modo avremo una quantificazione del grado di "debolezza" del quadricipite.
Quanto tempo alla settimana ha realisticamente dedicato negli ultimi 3 mesi al rinforzo muscolare?
Ovviamente poi per un parere definitivo ed una conferma di quanto detto sarebbe necessario visitarla, ma gia' il dato anzidetto che lei vorra' fornirci potrebbe o meno confermare l'ipotesi di cui sopra.
In attesa di un suo riscontro la saluto cordialmente.

Dr. Roberto LEO

La riabilitazone l'ho portata a termine tutta! il medico ke mi ha operata mi ha prescritto 20 sedute di elettrostimolazione, 10 sedute di laser e 20 sedute di ginnastica rieducativa. Finito tutto ciò sono andata a visita di controllo e mi ha detto di fare palestra x rinforzare il quadricipide ma dopo un mese i risultati erano scarsi.
Da luglio ho dovuto sospendere x motivi di lavoro, ma tutto giugno ho dedicato circa 3 ore di rinforzo muscolare tutti i giorni tranne nel fine settimana; vorrei ricominciare a fine settembre ma sono molto sfiduciata!
coscia sx 49
coscia dx 54
Volevo anke sapere se è normale da seduta non riuscire ad alzare la gamba, arrivo fino a meno della metà di altezza e il ginocchio mi fa male, inizia a tremare e devo ritornare nella posizione iniziale.
La ringrazio per il tempo dedicatomi, cordialità.

La risposta purtroppo e' nei numeri.
Lei ha 5 cm di deficit della circonferenza della coscia.
Si tratta di un deficit importante che, a mio modo di vedere, potrebbe giustificare, una buona parte dei disturbi da lei oggi ancora lamentati.
L'esercizio di alzare la gamba da seduta e' un esercizio che si chiama " a catena cinetica aperta" e che per ragioni biomeccaniche non e' vantaggioso nel pazienti con problematiche femoro-rotulee come lei, anzi e' controproducente.
Non esegua tale tipo di esercizio!
Per rinforzare il quadricipite ed i flessori le consigli di andare in palestra e di egeguire:
-Leg press orizzontale
-Leg curl
-Mini squat a carico naturale sino a 70° - 90ç di flessione del ginocchio
-Mini step (piccoli gradini da cui salire e scendere mantenendo sempre lo stesso pioede di appoggio e flettendo sempre il ginocchio max. a 90°)
- NO LEG EXTENSION !!!
I carichi con cui vanno eseguiti tali esercizi vanno individuati "sul campo" con un aiuto professionale, meglio se un terapista della riabilitazione.
- nuoto a stile libero alternato a Nuoto con tavoletta.
NON SIA SFIDUCIATA E LAVORI CON COSTANZA E CONVINZIONE.
Auguri di buon lavoro e corduiali saluti.

Grazie Dottore, riprenderò a lavorare con costanza e cmq la terrò informato dei progressi.
A novembre inizierà il campionato e io vorrei scendere in campo con la mia squadra, sono un discreto portiere e il fatto di stare in panchina da 7 mesi mi ha reso la vita quasi difficile, amo il calcio e ancora non sono pronta a rinuciare a giocare, non posso smettere a 29 anni!
Lei mi ha donato la speranza, la speranza di poter riprendere al più presto. Grazie dal profondo del cuore!

Cordiali saluti.