Piede piatto in vent'enne.
Buongiorno.
premetto che ho letto gli altri consulti riguardante i piedi piatti in adulto ma non ne ho trovato uno che fa a mio caso.
da una recente visita ai piedi è risultato che ho "una sindrome pronatoria di alto grado con protuberanza scafoide e entrambi i piedi piatti".
mi è stato suggerito dato che per l'intervento è troppo tardi un paio di plantari, che anche se non correggono, limitano l'aggravarsi.
mi è stato detto che verso i 50 anni soffriro' di dolori ai piedi proprio perchè il problema non si risolve.
La domanda che voglio porre alla Vostra attenzione è: questo "male ai piedi" è tipo un reumatismo degli anziani (doloroso ma cmq sopportabile) o mi renderà impossibile camminare?
(mi scuso se non ho effettuato questa domanda al dott che mi ha visitato ma ha iniziato dicendomi di abbandonare il calcio, per non ridurre ulteriormente la vita del piede, e sono andato in panico.)
oltretutto questo dolore ai piedi sarà curabile in futuro come per esempio il mal d'anca, anche considerando che ho 20 anni?
devo abbandonare veramente il calcio (pur giocando amatorialmente partite da 40 minuti non professionistiche)?
Grazie per l'attenzione e ringrazio anticipatamente
premetto che ho letto gli altri consulti riguardante i piedi piatti in adulto ma non ne ho trovato uno che fa a mio caso.
da una recente visita ai piedi è risultato che ho "una sindrome pronatoria di alto grado con protuberanza scafoide e entrambi i piedi piatti".
mi è stato suggerito dato che per l'intervento è troppo tardi un paio di plantari, che anche se non correggono, limitano l'aggravarsi.
mi è stato detto che verso i 50 anni soffriro' di dolori ai piedi proprio perchè il problema non si risolve.
La domanda che voglio porre alla Vostra attenzione è: questo "male ai piedi" è tipo un reumatismo degli anziani (doloroso ma cmq sopportabile) o mi renderà impossibile camminare?
(mi scuso se non ho effettuato questa domanda al dott che mi ha visitato ma ha iniziato dicendomi di abbandonare il calcio, per non ridurre ulteriormente la vita del piede, e sono andato in panico.)
oltretutto questo dolore ai piedi sarà curabile in futuro come per esempio il mal d'anca, anche considerando che ho 20 anni?
devo abbandonare veramente il calcio (pur giocando amatorialmente partite da 40 minuti non professionistiche)?
Grazie per l'attenzione e ringrazio anticipatamente
[#1]
Sinceramente non vedo perchè, se necessario, lei non possa eseguire un intervento di correzione anche a 20 anni. Magari sarà diverso il tipo di intervento rispetto a quello che si fa in adolescenza, ma se i piedi le provocano dolore credo che sia opportuno considerare seriamente la possibilità chirurgica.
Nel caso in cui non lo facesse sarebbe decisamente impossibile stabilirne l'evoluzione. Probabilmente resterebbe il fastidio attuale, probabilmente aumenterebbe, difficilmente diminuirebbe, ma fare una previsione dell'evoluzione è impossibile.
Cordialmente
Nel caso in cui non lo facesse sarebbe decisamente impossibile stabilirne l'evoluzione. Probabilmente resterebbe il fastidio attuale, probabilmente aumenterebbe, difficilmente diminuirebbe, ma fare una previsione dell'evoluzione è impossibile.
Cordialmente
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
forse mi sono espresso male. io ora non ho dolore ai piedi.
ma mi preoccupa il futuro. nel senso che mi è stato detto che mi si accorcia la vita del piede se continuassi a giocare a calcio. ma per diminuire la vita del piede si intende che avro' prima dolori o che proprio mi rende impossibile il camminare
ma mi preoccupa il futuro. nel senso che mi è stato detto che mi si accorcia la vita del piede se continuassi a giocare a calcio. ma per diminuire la vita del piede si intende che avro' prima dolori o che proprio mi rende impossibile il camminare
[#3]
Probabilmente ho capito male io.
Il piede piatto non è una "patologia" ma una variazione fisiologica dell'anatomia umana. Esistono soggetti che fanno la normale vita con dei piedi decisamente piatti (es. maratoneta che vinse la maratona alle olimpiadi di Roma, quello che correva scalzo).
Il piede piatto diventa una patologia quando fa male... quindi se al momento non ha male faccia pure la sua normale vita (faccia solo attenzione a non sovraccaricarlo... non diventi obeso... per il resto va bene tutto).
Tanti auguri.
Il piede piatto non è una "patologia" ma una variazione fisiologica dell'anatomia umana. Esistono soggetti che fanno la normale vita con dei piedi decisamente piatti (es. maratoneta che vinse la maratona alle olimpiadi di Roma, quello che correva scalzo).
Il piede piatto diventa una patologia quando fa male... quindi se al momento non ha male faccia pure la sua normale vita (faccia solo attenzione a non sovraccaricarlo... non diventi obeso... per il resto va bene tutto).
Tanti auguri.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.3k visite dal 02/09/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.