Frattura e riabilitazione

salve,

oltre un mese fa sono caduto da un albero ho ho riportato varie fratture nel piede sx. praticatmente tutti i metatarsi. Dopo un mese di gesso ho effettuato un controllo, lo ossa sembra che siano allineate idoneamente pero non ancora saldate!!! Il dottore mi ha detto che devo aspettare altre tre settimane con un nuovo gesso fornite di un tacco nel mezzo!! Gli chiesi se potevo togliere il gesso alla seconda settimana. Mi disse di si anche se sarebbe meglio far passare le tre settimane!!
Io attualmente sono in colombia e per motivi di viaggio mi sono recato da due dottori diversi. Prognosi del primo dot. un mese di gesso e poi controllo piu altre due settimane con o senza gesso a seconda della cicatrizzazione. Consiglio Non appoggiare assolutamente il piede.
Secondo dottore visto dopo il primo mese della frattura. Altre 3 settimane di gesso con tacco. Consiglio cammina piu che puoi!!!
Le mie domande!!
a chi credere dei due????
potrei utilizzare una di quelle scarpe rigide ortopediche al posto del gesso con tacco visto che la mia gamba fratturata é piu o meno 10 cm piu in alto dell'altra.. ???
non capisco perche tenere il gesso se posso appogiare il piede, per protezione??
Che tipo di riabilitazione devo effettuare?? una volta tolto il gesso potro camminare normalmente?? o devo limitare le attivita intervallate da ritmi¡???

Grazie per la pazienza,

lo so che sono molte domande ma trovandomi all'estero non so bene di chi fidarmi.

Tullio
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. sig. Tullio, Faccia guarire la frattura. Al controllo radiografico prossimo, ai 40 gg. circa dal trauma dovrebbe tolga il gesso definitivamente.
Non è tanto il gesso il problema, quanto NON APPOGGIARE IL PIEDE AL SUOLO , per nessun motivo, prima della completa consolidate delle fratture. NON CAMMINARE,a piede libero e completo prima della consolidazione delle fratture plurime metatarsali.
Camminare con due bastoni ortopedici, appoggiando solo sul piede destro, sotto la cui scarpa mettere un rialzo di cm. 5 .
Significa mettere un rialzo sotto la scarpa destra, quella del piede sano, con il piede sinistro " passo sfiorante " , ossia solo strofinare la punta delle dita al suolo, ma non appoggiare il piede a terra, sopratutto l'avampiede, mai pe r almeno altri 15 gg.
Fare fisiochinesiterapia, idrochinesiterapia, pomate locali antigonfiore, fare kinesiterapia funzionale.
Controllo clinico ortopedico e fisiatrico, prima del carico parziale e poi totale sul piede sinistro.
Curare la stasi venosa o l'algodistrofia , se sono presenti, come spesso avviene in questi casi.
Cordialmente

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -