Dolore spalla

Buongiorno gentili dottori,
da qualche anno soffro di dolori alla spalla. Non faccio più sport e non faccio un lavoro pesante. In giorno 09 Settembre 2013 ho effettuato una Risonanza Magnetica alla spalla sinistra. Risonanza che non ho fatto vedere a nessun medico in quanto, ai tempi, avevo problemi familiari e non volevo pesare troppo sulle spalle della mia famiglia. Purtroppo il dolore alla spalla si è intensificato negli ultimi tempi, rendendomi impossibile dormirci sopra e alzare la spalla oltre un certo limite.

Vi riporto risultati della RMN: Non discontinuità tendinee in minime alterazioni del segnale del tendine del sovraspinato su base degenerativa. Conservati restanti tendini della cuffia e del capo lungo del bicipite brachiale che è in sede intertuberositaria. Non alterazioni patologiche del segnale del labbro fibbrocartilagineo. Sottile falda di versamento articolare e bursale. Iniziali manifestazioni artrosiche in sede acromio-claveare determinano contatto ostotendineo con il tendine e il muscolo sovraspinato da “sindrome di conflitto”.

Sono a chiedervi se è il caso di prenotare una visita (o al limite ripetere una risonanza?) oppure, vista la non gravità della situazione, posso continuare con cerotti e anti infiammatori all’occorrenza (di cui non abuso). Convivo con questi dolori da anni, se ci fosse una soluzione Vi prego di indicarmela. Purtroppo il mio medico di base non sa che consigliarmi.
Vi ringrazio infinitamente e colgo l’occasione per augurarVi buon anno.
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Se il medico di base non sa cosa fare (ed è giustificato perché non può sapere tutto) deve però ricorrere al parere di uno specialista. Non ha nessun senso fare una RMN e non farla vedere a uno specialista : Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita medica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Del resto qualsiasi accertamento strumentale non serve mai al paziente, che ovviamente non ha gli strumenti per servirsene, ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritta e solo per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. È possibile che il problema sia dovuto al conflitto ma è lo specialista a riscontrarlo durante la visita e poi a cercare la conferma con la RMN. Consulti quindi un ortopedico esperto in chirurgia della spalla e gli mostri le immagini della RMN (e non il solo referto!) per avere una valutazione delle condizioni attuali e il trattamento appropriato. Sarà lui a decidere se e quali altri esami gli (=a lui) servono.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
Utente
Utente
Ad onor del vero inizialmente avevo mostrato, sotto consiglio del mio medico di base, la mia Risonaza ad un fisiatra. Quest'ultimo non aveva voluto vedere le immagini e mi liquidò in fretta e furia dicendo che alla mia età certi dolori vanno sopportati e che al limite avrei potuto fare fisioterapia (che già faccio settimanalmente per problemi alla colonna). Visto che al tempo avevo problemi di salute più urgenti da risolvere, io ed il mio medico abbiamo convenuto fosse meglio curare quelli e "trascurare" la spalla. Soprattutto per non appesantire la situazione. Tuttavia, ad oggi, non credo sia stata la decisione più giusta. La ringrazio ancora dottore
Cordialmente