Cuneo d7

buongiorno Dottori vi scrivo per richiedere un vostro parere su una situazione molto strana che mi sta accadendo. A seguito di dolori abbastanza intensi alla parte dorsale della schiena (bilateralmente e non sulla colonna) mi sono recato in ps. mi hanno fatto rx e analisi e il referto mi ha un po spaventato.
rx torace tutto ok così come analisi con calcio a 10,5 fosforo,magnesio e cpk nella norma.
Rx cervicale iniziale deformazione cuneiforme di d7.
non cedimenti somatici ne disallineamenti metamerici posteriori.
utile controllo al persistere dei sinotmi.
Tendo a precisare che ho una ipercifosi da ragazzino che però non è mai stata curata se non in età adulta con ginnastica psturale. faccio l'impiegato e sto molto a pc in posizioni assurde.
il mio ortopedico vuole vedere la lastra perchè dal referto dice che qualcosa non è molto logico. ci dovrò andare dopo le feste ma sono abbastanza preoccupato. Sono giovane 30 anni. è possibile che sia osteoporosi? alla mia età e con i valori del sangue buoni?
non ho mai preso colpi alla schiena e nel 2010 sempre per dolori simili effettuai rmn cervicale che segnalava solo ipercifosi e disidratazione dischi 3 mediano dorsali. in 4anni come si arriva a questa situazione? mi devo preccupare? il dolore è aumentato sento molto rigidi i muscoli e ho avuto anche qualche problema di dolore (risolto) in zona sacrale lombare.
Segnalo inoltre che per non farmi mancare nulla sto effettuando controlli per atralgie diffuse a mani e piedi per sospetta artrite.
Capisco che via telematica sia impossibile avere un riscontro ma gradirei sapere il vostro parere. Sono preoccupato che la situazione possa degenerare.
Grazie
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Dr. Federico Maria Sacchetti Ortopedico 134 5
Gentile Utente,
la cuneizzazione di D7 potrebbe essere l'esito della ipercifosi che ha avuto da bambino (forse un morbo di scheurman mai diagnosticato), che può lasciare come replicato una cuneizzazione più o meno grave della vertebra patologica.
Faccia vedere le radiografie al suo ortopedico, in casi dubbi può essere utile seguire una RMN.

Ha fatto bene ad indagare la possibile associazione con patologie artritiche, ma senza avere nessun risultato degli esami ematici è poco utile trarre delle conclusioni.

Cordialmente

Dr. Federico Maria Sacchetti

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