Dolore scapola sx, coste e seno
Buongiorno, da circa un anno avverto un dolore, esclusivamente diurno (la notte riesco a dormire sul fianco opposto e si ripresenta al mio risveglio) tra la scapola sx e la colonna e, anteriormente alle coste e al seno. Il dolore aumenta al tatto, se mi appoggio ad uno schienale, nelle torsioni del busto, nei piegamenti del collo verso dx e, a volte, nella respirazione.
Devo fare una premessa: ho la tiroidite di hashimoto (no noduli), da circa un mese in cura con 1 compressa al dì di Tapazole per ipertiroidismo (no Inderal perché battito cardiaco intorno a 80)e ho diversi problemi alla schiena: ho subito in passato due colpi di frusta, ho una piccola ernia a livello D4/D5 e spondilolistesi di L5 su S1. Il mio medico mi ha fatto fare controllo senologico, mammografia, ecografia seno (piccolissima cisti ma a parere del medico, senza alcun significato), eco addome, rx torace, visita gastroenterologica, esami ematici, tutte con esito negativo. Ho fatto anche Ecg, visita cardiologica e eco-cuore ma non è risultato niente di particolare, se non un atteggiamento prolassante della mitrale congenito, già diagnosticato in precedenza.
Mi hanno fatto fare anche esami reumatologici e visita, ma il medico ha trovato solo forte rigidità del collo e schiena in toto e mi ha consigliato Flexiban per 2 mesi che devo iniziare.
Il mio fisioterapista in queste ultime 3 settimane mi ha riscontrato una forte contrattura al trapezio, problemi all’elevatore della scapola, e con 5 sedute di tecar terapia la situazione è lievemente migliorata sulla schiena, anche se persiste, ma alcun miglioramento sul davanti.
Il dolore varia di intensità, a volte è solo un fastidio a volte un doloretto, non è mai fortissimo e anteriormente varia anche come punto: a volte lo avverto al seno,sotto il capezzolo e lateralmente, a volte è più frequente alle costole, sotto il seno oppure 3 coste sopra, al centro del petto e soprattutto quando lo avverto in quest’ultimo punto, diventa molto doloroso al tatto. Spesso e volentieri il fastidio lo percepisco alla stessa altezza anteriormente e sul retro. Aggiungo, qualora fosse utile, che rare volte (2 o 3 volte di recente) al risveglio ho accusato anche dolore alla spalla, alle ossa del polso con lieve gonfiore delle dita che sparisce appena mi alzo. Tutti questi disturbi sempre sul tato sinistro del corpo.
Dopo tutte queste visite, il mio medico presume che si tratti esclusivamente di problemi muscolo scheletrici, ma a distanza di mesi (ormai è la quotidianità, mi ha lasciato solo per alcuni giorni in estate o si è spostato interessando sempre a sx la parte inferiore, coinvolgendo l’ileopsoas, sbloccato poi con semplici massaggi) non sono ancora riuscita a trovare una soluzione.
Gradirei un Vs parere e un consiglio sul da farsi.Con i miei migliori auguri.N.G.
Devo fare una premessa: ho la tiroidite di hashimoto (no noduli), da circa un mese in cura con 1 compressa al dì di Tapazole per ipertiroidismo (no Inderal perché battito cardiaco intorno a 80)e ho diversi problemi alla schiena: ho subito in passato due colpi di frusta, ho una piccola ernia a livello D4/D5 e spondilolistesi di L5 su S1. Il mio medico mi ha fatto fare controllo senologico, mammografia, ecografia seno (piccolissima cisti ma a parere del medico, senza alcun significato), eco addome, rx torace, visita gastroenterologica, esami ematici, tutte con esito negativo. Ho fatto anche Ecg, visita cardiologica e eco-cuore ma non è risultato niente di particolare, se non un atteggiamento prolassante della mitrale congenito, già diagnosticato in precedenza.
Mi hanno fatto fare anche esami reumatologici e visita, ma il medico ha trovato solo forte rigidità del collo e schiena in toto e mi ha consigliato Flexiban per 2 mesi che devo iniziare.
Il mio fisioterapista in queste ultime 3 settimane mi ha riscontrato una forte contrattura al trapezio, problemi all’elevatore della scapola, e con 5 sedute di tecar terapia la situazione è lievemente migliorata sulla schiena, anche se persiste, ma alcun miglioramento sul davanti.
Il dolore varia di intensità, a volte è solo un fastidio a volte un doloretto, non è mai fortissimo e anteriormente varia anche come punto: a volte lo avverto al seno,sotto il capezzolo e lateralmente, a volte è più frequente alle costole, sotto il seno oppure 3 coste sopra, al centro del petto e soprattutto quando lo avverto in quest’ultimo punto, diventa molto doloroso al tatto. Spesso e volentieri il fastidio lo percepisco alla stessa altezza anteriormente e sul retro. Aggiungo, qualora fosse utile, che rare volte (2 o 3 volte di recente) al risveglio ho accusato anche dolore alla spalla, alle ossa del polso con lieve gonfiore delle dita che sparisce appena mi alzo. Tutti questi disturbi sempre sul tato sinistro del corpo.
Dopo tutte queste visite, il mio medico presume che si tratti esclusivamente di problemi muscolo scheletrici, ma a distanza di mesi (ormai è la quotidianità, mi ha lasciato solo per alcuni giorni in estate o si è spostato interessando sempre a sx la parte inferiore, coinvolgendo l’ileopsoas, sbloccato poi con semplici massaggi) non sono ancora riuscita a trovare una soluzione.
Gradirei un Vs parere e un consiglio sul da farsi.Con i miei migliori auguri.N.G.
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Impossibile esprimere un parere solo leggendo la Sua descrizione se vari medici non hanno formulato una diagnosi pur avendoLa interrogata, ascoltata e visitata.
Se davvero si tratta "esclusivamente di problemi muscolo scheletrici" come dice il Suo medico, è ovvio che bisognerà arrivare a capire di che tipo e decidere quindi una diagnosi e, di conseguenza, una terapia appropriata. In taluni casi il dolore al seno può essere causato da problemi alla colonna dorsale (legga qui per saperne di più http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm, ma Le suggerisco, vista la diffusione dei dolori, di consultare un reumatologo.
Cordiali saluti
Se davvero si tratta "esclusivamente di problemi muscolo scheletrici" come dice il Suo medico, è ovvio che bisognerà arrivare a capire di che tipo e decidere quindi una diagnosi e, di conseguenza, una terapia appropriata. In taluni casi il dolore al seno può essere causato da problemi alla colonna dorsale (legga qui per saperne di più http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm, ma Le suggerisco, vista la diffusione dei dolori, di consultare un reumatologo.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 17/12/2014.
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