Trauma dita mano
Buonasera dottore.
Più di un mese fa, accidentalmente mentre eseguivo degl’esercizi in palestra, sono rovinosamente caduto con tutto il mio peso sulla mano destra: in realtà cadendo le dita medio e anulare della mano destra si solo letterlamente piegati a metà ( verso l’estero- movimento esterno a quello naturae) ma per fortuna senza spezzarsi.
Già dopo pochi minuti ho applicato del ghiaccio che ho tenuto tutta la notte, ho applicato di schiuma voltargan e antinfiammatori per circa 5 giorni consecutivi.
Dopo un gonfiore e dolore protratto per una settimana, credevo che la situazione stesse migliorando.
Ma è trascorso più di un mese, il gonfiore è sparito quasi del tutto seppur stringendo quando stringo mano non mi permettere di raggiungere con facilità il palmo della mano a differenza della altra mano “sana”, mentre il dolore tanto al contatto, quanto al semplice movimento articolare persiste con pari intensità.
Cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio.
Più di un mese fa, accidentalmente mentre eseguivo degl’esercizi in palestra, sono rovinosamente caduto con tutto il mio peso sulla mano destra: in realtà cadendo le dita medio e anulare della mano destra si solo letterlamente piegati a metà ( verso l’estero- movimento esterno a quello naturae) ma per fortuna senza spezzarsi.
Già dopo pochi minuti ho applicato del ghiaccio che ho tenuto tutta la notte, ho applicato di schiuma voltargan e antinfiammatori per circa 5 giorni consecutivi.
Dopo un gonfiore e dolore protratto per una settimana, credevo che la situazione stesse migliorando.
Ma è trascorso più di un mese, il gonfiore è sparito quasi del tutto seppur stringendo quando stringo mano non mi permettere di raggiungere con facilità il palmo della mano a differenza della altra mano “sana”, mentre il dolore tanto al contatto, quanto al semplice movimento articolare persiste con pari intensità.
Cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio.
[#4]
Utente
si dottore attendo al più quest'ultima settimana, e provo a consultare uno specialista, perchè il dottore è aumentato.
Di solito di prima mattina e con forte umidità peggiora per entrambi le dita.
mi permetta di chiederle davvero un ultima cosa: in attesa, sarebbe opportuno che provveda a manterle ferme (bendaggio o quant'altro o che le stesse siano libere?
credevo che tenendole libere provando con delicatezza a muoverle e piegarle la situazione potesse migliorare, ma mi sbagliavo.
Di solito di prima mattina e con forte umidità peggiora per entrambi le dita.
mi permetta di chiederle davvero un ultima cosa: in attesa, sarebbe opportuno che provveda a manterle ferme (bendaggio o quant'altro o che le stesse siano libere?
credevo che tenendole libere provando con delicatezza a muoverle e piegarle la situazione potesse migliorare, ma mi sbagliavo.
[#6]
Utente
Gent.mo Dott. mi permetta di ricollegarmi al cosulto.
Nei mesi successivi all'evento traumatico ho effettuato sedute di fisioterapia elettrostimolazioni e ultrasuoni (circa 20 sedute) oltre ad una ecografia che escluso versamenti.
ad oggi, ovvero dopo circa un anno, nonostante abbia ripristinato la mobilità, è rimasto un leggero gonfiore e il dolore, seppur molto ridotto è ancora presente al tatto e se provo a piegare le dita.
Non credo sia affatto normale, tenuto conto che non ho mai avuto riacutizzazioni del trauma.
Cosa mi consiglia di fare?
Nei mesi successivi all'evento traumatico ho effettuato sedute di fisioterapia elettrostimolazioni e ultrasuoni (circa 20 sedute) oltre ad una ecografia che escluso versamenti.
ad oggi, ovvero dopo circa un anno, nonostante abbia ripristinato la mobilità, è rimasto un leggero gonfiore e il dolore, seppur molto ridotto è ancora presente al tatto e se provo a piegare le dita.
Non credo sia affatto normale, tenuto conto che non ho mai avuto riacutizzazioni del trauma.
Cosa mi consiglia di fare?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 15/11/2014.
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