Trauma dita mano

Buonasera dottore.
Più di un mese fa, accidentalmente mentre eseguivo degl’esercizi in palestra, sono rovinosamente caduto con tutto il mio peso sulla mano destra: in realtà cadendo le dita medio e anulare della mano destra si solo letterlamente piegati a metà ( verso l’estero- movimento esterno a quello naturae) ma per fortuna senza spezzarsi.
Già dopo pochi minuti ho applicato del ghiaccio che ho tenuto tutta la notte, ho applicato di schiuma voltargan e antinfiammatori per circa 5 giorni consecutivi.
Dopo un gonfiore e dolore protratto per una settimana, credevo che la situazione stesse migliorando.
Ma è trascorso più di un mese, il gonfiore è sparito quasi del tutto seppur stringendo quando stringo mano non mi permettere di raggiungere con facilità il palmo della mano a differenza della altra mano “sana”, mentre il dolore tanto al contatto, quanto al semplice movimento articolare persiste con pari intensità.
Cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

a questo punto, aspetterei almeno un altro mese e vedrei di quanto migliora.

Buona serata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la gentile risposta.
mi permetta altresì di richiedere se c'è qualcosa che potrei fare per consentirne e/o migliorarne la guarizione?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
L'ideale sarebbe fare una visita specialistica per escludere eventuali danni capsulo-legamentosi.
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Utente
Utente
si dottore attendo al più quest'ultima settimana, e provo a consultare uno specialista, perchè il dottore è aumentato.
Di solito di prima mattina e con forte umidità peggiora per entrambi le dita.
mi permetta di chiederle davvero un ultima cosa: in attesa, sarebbe opportuno che provveda a manterle ferme (bendaggio o quant'altro o che le stesse siano libere?
credevo che tenendole libere provando con delicatezza a muoverle e piegarle la situazione potesse migliorare, ma mi sbagliavo.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Un bendaggio, a questo punto, serve a ben poco.

Bisogna solo fare un esatto bilancio della situazione e poi decidere se iniziare o meno una terapia.
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Utente
Utente
Gent.mo Dott. mi permetta di ricollegarmi al cosulto.
Nei mesi successivi all'evento traumatico ho effettuato sedute di fisioterapia elettrostimolazioni e ultrasuoni (circa 20 sedute) oltre ad una ecografia che escluso versamenti.
ad oggi, ovvero dopo circa un anno, nonostante abbia ripristinato la mobilità, è rimasto un leggero gonfiore e il dolore, seppur molto ridotto è ancora presente al tatto e se provo a piegare le dita.
Non credo sia affatto normale, tenuto conto che non ho mai avuto riacutizzazioni del trauma.
Cosa mi consiglia di fare?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
La cosa importante è aver ripristinato una motilità completa, attiva e passiva.

Circa il dolore locale, se modesto e solo occasionale, conviene lasciare le cose come stanno.