Infortunio coscia
Buongiorno a tutti.
Spiego brevemente la mia situazione. Quest'anno dopo 4 anni ho ripreso a giocare a calcio. Dopo la preparazione, in amichevole ho subito un elongazione muscolare al collaterale. Inizialmente il fisioterapista non si era accorto e quindi ho fatto 2 allenamenti ma poi sentendo ancora dolore mi sono fermato e sono andato da un altro fisio che mi ha rilevato l'infortunio.
Trattamento con ultrasuoni e taping e 2 settimane di stop.
Alla ripresa degli allenamenti (solo corsa) hanno iniziato a venirmi dei dolori in quasi tutti gli altri muscoli della coscia (Partendo dal bacino, intersezione con la gamba proseguendo poi nella zona posteriore) con fastidi anche nella zona dietro al ginocchio, zona superiore del polpaccio e anche gluteo. Da qui è iniziato il calvario: il fisioterapista ha detto che potrebbe trattarsi dell'ileopsoas, il medico mi ha mandato dall'ortopedico che ha smentito questa tesi e mi ha detto dopo il controllo che secondo lui era dovuto a una lesione del retto femorale e del bicipite femorale. In seguito Ecografia che non ha rilevato nulla se non due piccoli linfonodi reattivi a livello del bacino.
In tutto questo ormai son fermo da un mese e mezzo e il fastidio non è minimamente diminuito.
Nell'attesa di una vostra opinione, porgo i miei distinti saluti.
Spiego brevemente la mia situazione. Quest'anno dopo 4 anni ho ripreso a giocare a calcio. Dopo la preparazione, in amichevole ho subito un elongazione muscolare al collaterale. Inizialmente il fisioterapista non si era accorto e quindi ho fatto 2 allenamenti ma poi sentendo ancora dolore mi sono fermato e sono andato da un altro fisio che mi ha rilevato l'infortunio.
Trattamento con ultrasuoni e taping e 2 settimane di stop.
Alla ripresa degli allenamenti (solo corsa) hanno iniziato a venirmi dei dolori in quasi tutti gli altri muscoli della coscia (Partendo dal bacino, intersezione con la gamba proseguendo poi nella zona posteriore) con fastidi anche nella zona dietro al ginocchio, zona superiore del polpaccio e anche gluteo. Da qui è iniziato il calvario: il fisioterapista ha detto che potrebbe trattarsi dell'ileopsoas, il medico mi ha mandato dall'ortopedico che ha smentito questa tesi e mi ha detto dopo il controllo che secondo lui era dovuto a una lesione del retto femorale e del bicipite femorale. In seguito Ecografia che non ha rilevato nulla se non due piccoli linfonodi reattivi a livello del bacino.
In tutto questo ormai son fermo da un mese e mezzo e il fastidio non è minimamente diminuito.
Nell'attesa di una vostra opinione, porgo i miei distinti saluti.
[#1]
potrebbe eseguire un esame del sangue per gli enzimi muscolari che si alzano in caso di lesione; alla luce dell'ecografia per aiutarla è necessaria una nuova visita ortopedica che cerchi di chiarire il problema ipotizzando una altra diagnosi magari con ulteriori accertamenti
cordiali saluti
cordiali saluti
Matteo Bianchi
[#2]
Utente
Buonasera Dott. Bianchi
La ringrazio per la sua attenzione e per il tempo a me dedicato.
Sono in attesa di fare una risonanza.
Potrebbe trattarsi del piriforme? I sintomi sembrano quelli e anche secondo il medico potrebbe trattarsi di quello.
Aspettando la risonanza potrei iniziare ad allenarmi, magari non forzando e concentrandomi molto sullo stretching?
Cordiali saluti
La ringrazio per la sua attenzione e per il tempo a me dedicato.
Sono in attesa di fare una risonanza.
Potrebbe trattarsi del piriforme? I sintomi sembrano quelli e anche secondo il medico potrebbe trattarsi di quello.
Aspettando la risonanza potrei iniziare ad allenarmi, magari non forzando e concentrandomi molto sullo stretching?
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 04/11/2014.
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