Esercizi per il quadricipite dopo distorsione

Salve,
10 giorni fa ho subito una distorsione del ginocchio. Premetto che sono una persona abbastanza allenata, faccio sport 3 volte a settimana generalmente senza senza sovraccaricare le articolazioni, tranne la volta in questione, in cui ho voluto sperimentare una lezione di kick boxing (me ne pento amaramente).
Effettuata RMN, il referto riporta:
iperpressione esterna della rotula con cenni di condropatia sul versante esterno (era preesistente, ho le ginocchia valghe), di solito contenuta e asintomatica da quando mantengo allenate le gambe.
Inoltre alterazioni di segnale nelle sequenze stir a carico del condilo femorale
esterno di significato algodistrofico .
Buona rappresentazione dei legamenti crociati che non fanno rilevar e lesioni.
Alterazioni di segnale delle fibrocartilagini meniscali con aspetti di
slaminamento nel corno posteriore del menisco interno .
Ispessite le strutture capsulolegamentoso sul versante interno ed esterno della
articolazione .
Evidente versamento fluido in sede retro patellare e nel comparto supero
interno ed esterno dell'articolazione.

Ho appuntamento tra una settimana dall'ortopedico, ma nel frattempo, il ginocchio anche se non completamente sgonfio non dà quasi più dolore ma noto enormi problemi con i muscoli della gamba per cui mi fa male anche solo sollevare la gamba. Il quadricipite ha perso tono, per cui ancora zoppico e sento la gamba indorpidita. Mi consigliate qualche esercizio per riprendere un po' di tono muscolare senza compromettere la guarigione?
grazie
[#1]
Dr.ssa Simona Rossetti Ortopedico 105 4
Buonasera, sicuramente gli esercizi isometrici (ginocchio in estensione, piede a martello e contrazione del quadricipite ) possono essere utili al mantenimento del tono senza dare sovraccarico al ginocchio, e nell'attesa della visita l'applicazione del ghiaccio può aiutare a mantenere il ginocchio sgonfio.
Ci tenga informati.
Buona serata

Dr.ssa Simona Rossetti

[#2]
Utente
Utente
Salve, grazie per i consigli.
Ieri sono riuscita ad anticipare la visita ortopedica, che ha riscontrato un edema spongioso del condilo femorale esterno, oltre a una lieve lesione del menisco e un residuo versamento.
Per 2 settimane devo stare in scarico totale del ginocchio e fare un primo ciclo di magnetoterapia, ultrasuoni e ionoforesi, oltre a 1 iniezione im al giorno difosfonal 100 mg per 15 giorni.

Poi altre 2 settimane in carico parziale, tens e esercizi di riabilitazione del quadricipite.

Quando ho parlato con il mio medico di base della terapia farmacologica è rimasta molto sorpresa non avendola mai vista utilizzata su soggetti giovani né per questo tipo di problemi. Ha anche espresso forti dubbi per i potenziali effetti collaterali (compresa una potenziale fragilità delle ossa ricostruite) comparati all'effettiva necessità del farmaco. L'aver aggiunto che sono iniezioni abbastanza dolorose sicuramente non mi ha aiutato.

Nella vostra esperienza è una terapia necessaria, o almeno utile?

Grazie
[#3]
Dr.ssa Simona Rossetti Ortopedico 105 4
Sicuramente il sospetto di una sindrome algodistrofica giustifica questo trattamento così come il monitoraggio della condizione clinica tramite visita e rmn di controllo a distanza. Non è una patologia così frequente ed è probabilmente per questo che il suo MMG non ne è a conoscenza.
[#4]
Utente
Utente
Salve, confortata dalle vostre indicazioni ho effettuato la cura di Difosfonal 100.

Ora che ho finito la cura ho un dubbio circa un'eventuale gravidanza: nel foglietto illustrativo si dice chiaramente che il farmaco non è compatibile con una gravidanza, anzi si raccomanda un'efficace contraccezione per le donne in età fertile.

Vorrei capire se devo aspettare del tempo dopo la fine delle iniezioni (ne ho fatte 15 da 100 mg intramuscolo tutti i giorni), o se appena smesse posso stare tranquilla.
Grazie.