Dolore al piede molto strano
Buongiorno,
sono una donna di 30 anni, sportiva da sempre. Il 18 luglio ho corso per la prima volta su strada asfaltata per 4 km con scarpe non idonee, la mattina seguente hanno iniziato a farmi male i piedi nella zona del collo del piede, e vicino alle dita, a entrambi i piedi e in particolare il dx. Il dolore scompariva dopo pochi minuti ed era piu forte camminando a piedi nudi. Sono andata a correre altre 2 volte nel corso della settimana successiva e il giorno segente all'ultima corsa (24 luglio) il dolor era tale da impedirmi di camminare.
Sono andata dal medico generalista (impossibile trovare ortopedici tutti erano in vacanza) e mi ha diagnosticato una tendinite. Sono stata praticamente senza camminare per 3 settimane, con gamba alzata, ghiaccio, antifiammatori per via orale (brufen) e pomate locali (voltaren). In qs periodo ho portato solo ciabatte con suola alta e morbida. In queste tre settimane, il dolore era scompaarso ma continuava la senzione di fastidio appoggiando il piede a terra. Giovedi 14/08 ho camminato leggermente più del solito e il dolore è ricomparso quasi come all'inizio, provocando un gran sconforto da parte mia. La sensazione era che tutte le ossa della pianta del piede si mouvessero con dolore, sotto e sopra come all'inizio (leggermente meno acuto). Sotto consiglio di un altro medico generalista, ho fatto i raggi ma nessuna frattura da stress, e mi ha consigliato di togliere i durni che avevo in gran quantità sotto la pianta del piede. Fatto questo sabato mattina, il dolore era scomparso e il piede quasi perfetto. Scomparso del tutto il fastidio a contatto con il pavimento, credevo di aver risolto il problema. putroppo ieri ho preso la bici e pur cercando di spingere più con il tallone che con la parte anteriore del piede, il dolore è in parte ricomparso, sia pur molto attenuato rispetto a prima di aver tolto i calli e duroni.
Lo sento pero' sempre diverso dall'altro, non è gonfio ma mi sembra di avere meno sensibilità alle dita 2 e 3 e quando tocco sotto la pianta vicino all'inizio dellet dita a volte sento una lieve scossa. Se premo molto, in alcuni punti vicino all'attacatura delle dita, mi fa male sopra il piede, e camminando a volte ho delle fitte in tutt'altro punto, per es nell'arco plantare, verso il tallone, poi passano, a volte ce le ho , altre volte no.
SOno molto demoralizzata, perchè ho dovuto interrompere lo sport da un mese e non noto grandi miglioramenti, ho prenotato una visita dall'ortopedico ma fino al 2 settembre non c'è posto.
Cosa devo fare? COsa puo' essere? puo' essere dovuto solo ai duroni che hano infiammato tutto? devo continuare a mettere ghiaccio? a prendere antiinfiammatori?
Nona vendo la macchina devo camminare per forza e anche er il lavoro, non posso vestirmi sportiva, devo mettere scarpe con il tacco, per ora evito per quanto possibile ma per quanto tempo?
grazie per l'aiuto
sono una donna di 30 anni, sportiva da sempre. Il 18 luglio ho corso per la prima volta su strada asfaltata per 4 km con scarpe non idonee, la mattina seguente hanno iniziato a farmi male i piedi nella zona del collo del piede, e vicino alle dita, a entrambi i piedi e in particolare il dx. Il dolore scompariva dopo pochi minuti ed era piu forte camminando a piedi nudi. Sono andata a correre altre 2 volte nel corso della settimana successiva e il giorno segente all'ultima corsa (24 luglio) il dolor era tale da impedirmi di camminare.
Sono andata dal medico generalista (impossibile trovare ortopedici tutti erano in vacanza) e mi ha diagnosticato una tendinite. Sono stata praticamente senza camminare per 3 settimane, con gamba alzata, ghiaccio, antifiammatori per via orale (brufen) e pomate locali (voltaren). In qs periodo ho portato solo ciabatte con suola alta e morbida. In queste tre settimane, il dolore era scompaarso ma continuava la senzione di fastidio appoggiando il piede a terra. Giovedi 14/08 ho camminato leggermente più del solito e il dolore è ricomparso quasi come all'inizio, provocando un gran sconforto da parte mia. La sensazione era che tutte le ossa della pianta del piede si mouvessero con dolore, sotto e sopra come all'inizio (leggermente meno acuto). Sotto consiglio di un altro medico generalista, ho fatto i raggi ma nessuna frattura da stress, e mi ha consigliato di togliere i durni che avevo in gran quantità sotto la pianta del piede. Fatto questo sabato mattina, il dolore era scomparso e il piede quasi perfetto. Scomparso del tutto il fastidio a contatto con il pavimento, credevo di aver risolto il problema. putroppo ieri ho preso la bici e pur cercando di spingere più con il tallone che con la parte anteriore del piede, il dolore è in parte ricomparso, sia pur molto attenuato rispetto a prima di aver tolto i calli e duroni.
Lo sento pero' sempre diverso dall'altro, non è gonfio ma mi sembra di avere meno sensibilità alle dita 2 e 3 e quando tocco sotto la pianta vicino all'inizio dellet dita a volte sento una lieve scossa. Se premo molto, in alcuni punti vicino all'attacatura delle dita, mi fa male sopra il piede, e camminando a volte ho delle fitte in tutt'altro punto, per es nell'arco plantare, verso il tallone, poi passano, a volte ce le ho , altre volte no.
SOno molto demoralizzata, perchè ho dovuto interrompere lo sport da un mese e non noto grandi miglioramenti, ho prenotato una visita dall'ortopedico ma fino al 2 settembre non c'è posto.
Cosa devo fare? COsa puo' essere? puo' essere dovuto solo ai duroni che hano infiammato tutto? devo continuare a mettere ghiaccio? a prendere antiinfiammatori?
Nona vendo la macchina devo camminare per forza e anche er il lavoro, non posso vestirmi sportiva, devo mettere scarpe con il tacco, per ora evito per quanto possibile ma per quanto tempo?
grazie per l'aiuto
[#1]
Le consiglio vivamente di fare una visita ortopedica.
Purtroppo senza visita è estremamente difficile aiutarla.
Potrebbe avere un neuroma di Morton (visto la sensazione di scosse che riferisce) tuttavia il fatto che trova sollievo con le scarpe con il tacco mi fa pensare a una fascite plantare.
Finchè non si sottopone a visita ortopedica eviterei decisamente di fare attività fisica.
Tanti auguri
Purtroppo senza visita è estremamente difficile aiutarla.
Potrebbe avere un neuroma di Morton (visto la sensazione di scosse che riferisce) tuttavia il fatto che trova sollievo con le scarpe con il tacco mi fa pensare a una fascite plantare.
Finchè non si sottopone a visita ortopedica eviterei decisamente di fare attività fisica.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta.
Mi sono espresa male, non ho sollievo con le scarpe con il tacco, bensi con quelle con una suola spessa e soprattuo morbida che non mi fanno sentire il pavimento.
Ieri o fatto un altra pedicure e il piede va meglio ma mi fanno un po' male il 2° e 3°dito.
Se avessi il neuroma di morton, in cosa consite la terapia?
La ringrazio molto
Mi sono espresa male, non ho sollievo con le scarpe con il tacco, bensi con quelle con una suola spessa e soprattuo morbida che non mi fanno sentire il pavimento.
Ieri o fatto un altra pedicure e il piede va meglio ma mi fanno un po' male il 2° e 3°dito.
Se avessi il neuroma di morton, in cosa consite la terapia?
La ringrazio molto
[#3]
La terapia del neuroma di Morton è chirurgica, e consta nell'asportazione di tale lesione.
Le dico quali sono i sintomi del neuroma di Morton così può eventuale confrontarli con i fastidi che lei ha.
In genere si ha un dolore tra il II e il III dito oppure tra il III e il IV dito. Il dolore aumenta premendo in questi spazi o comprimento lateralmente i metatarsi.
Dovrebbe invece trovare sollievo a piedi nudi.
Le dico quali sono i sintomi del neuroma di Morton così può eventuale confrontarli con i fastidi che lei ha.
In genere si ha un dolore tra il II e il III dito oppure tra il III e il IV dito. Il dolore aumenta premendo in questi spazi o comprimento lateralmente i metatarsi.
Dovrebbe invece trovare sollievo a piedi nudi.
[#4]
Utente
Grazie com'è gentile a rispondermi sempre.
Io ho dolore tra 2 e 3 dito e lo sento comprimendo sopra oppure quando camminando piego molto le dita con il peso sopra (es . in discesa)ma non all'attaccatura delle dita più in su. Quasi sempre ho una sensazione di piede addormentato in questa zona.
Inoltre appena cammino un po' più del solito mi fa male sotto la pianta del piede, e non ho sollieveo a piedi nudi, perchè sentire il pavimento mi da fastidio. Mi danno sollievo suole morbide che isolino dal pavimento.
Lei pensa che sia il neuroma di Morton? E' utile che io vada almeno da un podologo aspettando la vista con l'ortopedico?
E come mai togliendo le callosità avevo avuto questo miglioramento spettacolare?
Scusi se faccio cosi' tante domande, è che sono molto preoccupata, sono sportiva e non posso più fare niente inoltre non avendo la macchina mi devo spostare a piedi e sono sempre in tensione, devo camiare tute le scarpe perchè avevo solo scarpe con i tacchi...
Un disastro.
La ringrazio tanto.
Io ho dolore tra 2 e 3 dito e lo sento comprimendo sopra oppure quando camminando piego molto le dita con il peso sopra (es . in discesa)ma non all'attaccatura delle dita più in su. Quasi sempre ho una sensazione di piede addormentato in questa zona.
Inoltre appena cammino un po' più del solito mi fa male sotto la pianta del piede, e non ho sollieveo a piedi nudi, perchè sentire il pavimento mi da fastidio. Mi danno sollievo suole morbide che isolino dal pavimento.
Lei pensa che sia il neuroma di Morton? E' utile che io vada almeno da un podologo aspettando la vista con l'ortopedico?
E come mai togliendo le callosità avevo avuto questo miglioramento spettacolare?
Scusi se faccio cosi' tante domande, è che sono molto preoccupata, sono sportiva e non posso più fare niente inoltre non avendo la macchina mi devo spostare a piedi e sono sempre in tensione, devo camiare tute le scarpe perchè avevo solo scarpe con i tacchi...
Un disastro.
La ringrazio tanto.
[#5]
La capisco benissimo.
Faccia riferimento ad un ortopedico in quanto non visitandola è estremamente difficile fare supposizioni.
Il fatto che a piedi nudi non abbia sollievo dovrebbe escludere il Morton. Il fatto che abbia delle callosità fa invece pensare ad una metatarsalgia. Le ripeto comunque è fondamentale la visita.
Faccia riferimento ad un ortopedico in quanto non visitandola è estremamente difficile fare supposizioni.
Il fatto che a piedi nudi non abbia sollievo dovrebbe escludere il Morton. Il fatto che abbia delle callosità fa invece pensare ad una metatarsalgia. Le ripeto comunque è fondamentale la visita.
[#8]
Scusi il ritardo, ultimamente sono stato un po' impegnato.
Veniamo alle sue domande:
in genere la metatarsalgia può essere dovuta ad un alterato carico dei metatarsi, in questo caso un es. radiografico può esser sufficiente per stabilirlo. Se così è la risoluzione è decisamente chirurgica.
Nessuna controindicazione al nuoto.
Scusi ancora per il ritardo
Veniamo alle sue domande:
in genere la metatarsalgia può essere dovuta ad un alterato carico dei metatarsi, in questo caso un es. radiografico può esser sufficiente per stabilirlo. Se così è la risoluzione è decisamente chirurgica.
Nessuna controindicazione al nuoto.
Scusi ancora per il ritardo
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 26.8k visite dal 19/08/2008.
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