Con distacco e dislocazione prossimale di grossolano frammento osseo della tuberosità tibiale
Buongiorno,
ho 22 anni sono alto 1,87cm per 74 kg di peso,ho iniziato a giocare a pallavolo (con 3 allenamenti+ partita alla settimana)a 14,ma ho dovuto interrompere la mia attività sportiva lo scorso fine ottobre a causa di un dolore arrivato abbastanza celermente appena sotto la rotula dx,anzi quasi sulla rotula stessa,sul tendine rotuleo.
dopo essemi fermato da ogni attività per due mesi
ho effettuato un ciclo da tre (una ogni settimana) di onde d'urto concluse a metà dicembre,che personalmente ho trovato abbastanza utili.
Da metà gennaio a metà aprile ho effetuato fisioterapia per potenziare quadricipite dx,(che visivamente e potenzialmente era minore rispetto al sx(sono mancino)riuscendo a riequilibrare i valori di forza nel complesso con un deficit di 20/25% permanente sul VMO dx)e per disinfiammare son lavoro ache esocinetico il tendine.
Ho ripreso,dunque, blandamente l'attività, con due ginocchiere col buco in mezzo, a fine aprile ma è tornato il fastidiodopo 4/5 allenamenti.
L'ortopedico mi ha consigliato di effettuare un' artro-tac (effettuata i primi di giugno) che ha rilevato:
-rotule magne lievemente alte,marcatamente ipermobil,allineate,ma iperpresse esternamente in assenza di displasia trocleare
-ipotrofia del vasto mediale obliquo dx
-coxa valga bilaterale con malallineamento femoro-tibale bilaterale maggiore a dx per ridotta antiversione del collo femorale associata a minima riduzione bilaterale della torsione laterale distale delle tibie
-entesopatia mixoide prossimale del tendine rotuleo destro,deteso e accorciato in esiti pseudoartrosici di frattura da stress da trazione(M. di Osgood-Schlatter)con distacco e dislocazione prossimale di grossolano frammento osseo della tuberosità tibiale anteriore
-lieve ispessimento all'inserzione distale da pregressa entesopatia
sempre lo stesso medico mi ha detto che mi ha detto che è necessaria una operazione a tutte e due le ginocchia di lisi dell'alare laterale per poter tornare a svolgere,dopo la riabilitazione,massimo circa 6/10 dell'attività che svolgevo prima
un altro medico mi ha detto di continuare ancora per almeno altri 2/3mesi con esercizi di steching e di potenziamento esclusivo del vmo,e poi se mai operare sempre entrambe le ginocchia
un terzo medico mi ha detto invece di smettere di giocare semplicemente perche l'orerazioe di ateral relase è solo accademia chirurgica che non serve per nulla al paziente.
non so più chi seguire,
questo tipo di operazione è utile dto che io sento dolore esclusivamente sotto sforzo e solo sul tendine dx in combaciamento con la rotula?
Grazie per l'aiuto
A.
ho 22 anni sono alto 1,87cm per 74 kg di peso,ho iniziato a giocare a pallavolo (con 3 allenamenti+ partita alla settimana)a 14,ma ho dovuto interrompere la mia attività sportiva lo scorso fine ottobre a causa di un dolore arrivato abbastanza celermente appena sotto la rotula dx,anzi quasi sulla rotula stessa,sul tendine rotuleo.
dopo essemi fermato da ogni attività per due mesi
ho effettuato un ciclo da tre (una ogni settimana) di onde d'urto concluse a metà dicembre,che personalmente ho trovato abbastanza utili.
Da metà gennaio a metà aprile ho effetuato fisioterapia per potenziare quadricipite dx,(che visivamente e potenzialmente era minore rispetto al sx(sono mancino)riuscendo a riequilibrare i valori di forza nel complesso con un deficit di 20/25% permanente sul VMO dx)e per disinfiammare son lavoro ache esocinetico il tendine.
Ho ripreso,dunque, blandamente l'attività, con due ginocchiere col buco in mezzo, a fine aprile ma è tornato il fastidiodopo 4/5 allenamenti.
L'ortopedico mi ha consigliato di effettuare un' artro-tac (effettuata i primi di giugno) che ha rilevato:
-rotule magne lievemente alte,marcatamente ipermobil,allineate,ma iperpresse esternamente in assenza di displasia trocleare
-ipotrofia del vasto mediale obliquo dx
-coxa valga bilaterale con malallineamento femoro-tibale bilaterale maggiore a dx per ridotta antiversione del collo femorale associata a minima riduzione bilaterale della torsione laterale distale delle tibie
-entesopatia mixoide prossimale del tendine rotuleo destro,deteso e accorciato in esiti pseudoartrosici di frattura da stress da trazione(M. di Osgood-Schlatter)con distacco e dislocazione prossimale di grossolano frammento osseo della tuberosità tibiale anteriore
-lieve ispessimento all'inserzione distale da pregressa entesopatia
sempre lo stesso medico mi ha detto che mi ha detto che è necessaria una operazione a tutte e due le ginocchia di lisi dell'alare laterale per poter tornare a svolgere,dopo la riabilitazione,massimo circa 6/10 dell'attività che svolgevo prima
un altro medico mi ha detto di continuare ancora per almeno altri 2/3mesi con esercizi di steching e di potenziamento esclusivo del vmo,e poi se mai operare sempre entrambe le ginocchia
un terzo medico mi ha detto invece di smettere di giocare semplicemente perche l'orerazioe di ateral relase è solo accademia chirurgica che non serve per nulla al paziente.
non so più chi seguire,
questo tipo di operazione è utile dto che io sento dolore esclusivamente sotto sforzo e solo sul tendine dx in combaciamento con la rotula?
Grazie per l'aiuto
A.
[#1]
Personalmente non amo questo tipo di intervento, riservandolo solo nei casi in cui ogni altro tentativo è fallito.
Nel suo caso è estremamente difficile darle dei consigli non potendola visitare.
In linea del tutto generale, prima di arrivare all'intervento, sarebbe opportuno eseguire una adeguata fisioterapia per potenziare al massimo il quadricipite femorale (elemento stabilizzante della rotula).
Mi permetto di porre l'attenzione sul m di Osgood Schaltter: tale patologia,che potrebbe anche esser responsabile dei suoi fastidi, si cura solo ed esclusivamente con un periodo forzato di riposo.
Spero di esserle stato di aiuto.
Tanti augiri
Nel suo caso è estremamente difficile darle dei consigli non potendola visitare.
In linea del tutto generale, prima di arrivare all'intervento, sarebbe opportuno eseguire una adeguata fisioterapia per potenziare al massimo il quadricipite femorale (elemento stabilizzante della rotula).
Mi permetto di porre l'attenzione sul m di Osgood Schaltter: tale patologia,che potrebbe anche esser responsabile dei suoi fastidi, si cura solo ed esclusivamente con un periodo forzato di riposo.
Spero di esserle stato di aiuto.
Tanti augiri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
ringraziandola della attenzione prestatami,
le vorrei precisare che il morbo di Osgood Schaltter mi è arrivato una decina di anni fa e che il dolore lo avverto proprio in prossimità della rotula,e le chiederei se durante il recupero fisioterapico che oramai si prolunga da alcuni mesi fosse consigliabile un altro ciclo di onde d'urto per aiutare a decronicizzare il dolore che sento in giornate particolarmente faticose sul tendine nonostante non abbia calcificazioni su di esso.
Saluti
A.
ringraziandola della attenzione prestatami,
le vorrei precisare che il morbo di Osgood Schaltter mi è arrivato una decina di anni fa e che il dolore lo avverto proprio in prossimità della rotula,e le chiederei se durante il recupero fisioterapico che oramai si prolunga da alcuni mesi fosse consigliabile un altro ciclo di onde d'urto per aiutare a decronicizzare il dolore che sento in giornate particolarmente faticose sul tendine nonostante non abbia calcificazioni su di esso.
Saluti
A.
[#6]
Inanzitutto le chiedo scusa per il ritardo nella risposta (ha fatto benissimo a riformurarla) giustificandomi con impegni di lavoro e non (bimba piccola).
Fatte queste premesse l'ispessimento di un tendine in un es. TAC può indicare una pregressa infiammazione. Se l'infiammazione vi è ancora dovrebbe aver dolore.
In questo caso può rivolgersi ad un fisiatra per le cure del caso oppure può far riferimento ad un ortopedico (in genere si applicano cure locali che vanno dalle pomate alle infiltrazioni).
Mi scusi ancora.
Le rinnovo gli auguri
Fatte queste premesse l'ispessimento di un tendine in un es. TAC può indicare una pregressa infiammazione. Se l'infiammazione vi è ancora dovrebbe aver dolore.
In questo caso può rivolgersi ad un fisiatra per le cure del caso oppure può far riferimento ad un ortopedico (in genere si applicano cure locali che vanno dalle pomate alle infiltrazioni).
Mi scusi ancora.
Le rinnovo gli auguri
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.1k visite dal 17/08/2008.
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