Distorsione ginocchio destro

Buongiorno,
Domenica durante una partita di calcio a seguito di un contrasto con il pallone sul mio interno piede destro, ho avvertito un dolore sul la lato interno del ginocchio interno che si estendeva dentro al ginocchio con la sensazione di aver compiuto un movimento innaturale del ginocchio.
Mi sono accovacciato a terra aspettando il massaggiatore. Nel giro di 15 secondi il dolore era sparito. Sono voluto lo stesso uscire dal campo e mi sono fatto sostituire. Applicato ghiaccio sono andato a farmi la doccia da solo. Sentivo che il ginocchio non era più lo stesso ma nessun dolore. Ho guidato sino a casa, salito le scale di casa e poi alla sera ho applicato ghiaccio a letto.
Al mattino dopo il ginocchio era gonfio e mi impediva i movimenti. Non ho voluto caricare ed ho usato stampelle e mi sono recato dal medico, il quale mi ha visitato. Alla palpazione mi doleva la parte interna del ginocchio e alla prova del collaterale interno. Mi faceva altresì male dietro al ginocchio verso la parte esterna, in corrispondenza di un tendine, a detta del mio medico. Non ha potuto constatare la stabilità dei crociati causa gonfiore. Gonfiore che si presenta soprattutto sopra la rotula senza segni di tumefazione o colori scuri.
Il medico mi ha ordinato una risonanza magnetica, da effettuarsi al termine del gonfiore tra una decina di giorni.
Nel mentre, usare stampelle, applicare ghiaccio, tenere la gamba alta e prendere una compressa al giorno do Algix 90.
Ad oggi il ginocchio rimane sempre gonfio, ma non mi fa male, neanche quando mi alzo, riesco ad appoggiare il piede bene senza caricare. A dire il vero il dolore e' sempre stato modesto.
La mi domando e' questa: può considerarsi una semplice distorsione o devo sospettare la rottura dei crociati? Come si spiega il fatto che il gonfiore sia apparso dopo ore dal trauma?
Grazie mille
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Dr.ssa Simona Rossetti Ortopedico 105 4
Non è possibile senza un'accurata visita capire se si tratti di una distorsione che ha causato una lesione del collaterale o anche una lesione del LCA,poichè a volte traumi "banali" causano un importante versamento e viceversa lesioni importanti a volte passano quasi misconosciute.
Pertanto le consiglio di effettuare la rmn una volta che il ginocchio sarà asciutto, e di tornare ad effettuare una valutazione clinica per conoscere la stabilità del suo ginocchio.

Dr.ssa Simona Rossetti

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Utente
Utente
La ringrazio dott.ssa Rossetti e scusi per il ritardo ma non avevo internet in questi giorni.
Lunedì 20 ottobre ho effettuato la rmn, la quale porta il seguente esito:
Discreto versamento liquido intraarticolare prevalentemente nel recesso sottoquadricipitale.
Rottura lca che appare sfumato e disomogeneo, con diffusa e irregolare presa di segnale al terzo medio prossimale. Il reperto si associa a lieve anteriorizzazione della tibia rispetto al femore. Nei limiti il crociato posteriore.
Edema spongioso del piatto tibiale esterno con presenza di stria di basso segnale sul versante posteriore, tipo frattura intraspongiosa; aspetti edematosi più circoscritti anche sul versante posterò mediale del comparto femoro tibiale interno.
Stria di elevato segnale in corrispondenza del corpo corno posteriore del menisco medial, tipo lesione longitudinale orizzontale, estesa fini alla giunzione menisco capsulare posteriore e affiorante sul versante libero femorale.
Il menisco esterno presenta discrete alterazioni degenerative al corno anteriore, anche con micro areole fluide intra meniscali, è più modeste al corno posteriore in prossimità del legamento radicolare.
Note di tendinopatia rotulea all'inserzione tibiale con minimi segni di borsate infrapatellare superficiale. Nei limiti i legamenti collaterali ed il tendine del quadricipite.
Edema dei tessuti molli sottocutanei e perischeletrici.

ho eseguito nei giorni scorsi anche visita ortopedica. Premetto che non riesco ne a flettere il ginocchio e ne a distenderlo completamente
L'ortopedico mi ha eseguito tutte le manovre cliniche e mi ha detto che ho un blocco meniscale, con rottura del menisco presumibilmente a manico di secchio, il che blocca il ginocchio. Però secondo lui non ho lassita' al crociato anteriore. Mi ha messo subito in lista per l'intervento in artroscopia, il quale va eseguito con una certa urgenza in quanto ho il blocco meni scale. Mi ha consigliato si non appoggiare e caricare il peso sulla gamba malata causa edema spongioso.

Ora sono a casa che aspetto che mi chiamino per l'intervento. Ho qualche dubbio però'. Come e' possibile che sulla Rmn sia scritto rottura crociato mentre l'ortopedico dice che non è' rotto? Vero e' che ha detto che si guarderà con calma la Rmn ma mi sembra strano.
Poi, una volta che sono dentro in artroscopia, se si accorgono che in realtà il crociato è rotto, me lo ricostruiscono? Spero di si, spero non mi facciano solo il menisco per poi tornare a fare il crociato.

Vi ringrazio per l'attenzione.
Saluto
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Dr.ssa Simona Rossetti Ortopedico 105 4
Sicuramente il blocco meniscale dato da una lesione a manico di secchio va operato precocemente, poiché più tempo si trascorre con il ginocchio bloccato in flessione più questa posizione "viziata" sarà difficile da riportare alla normalità, poiché potrebbe instaurarsi una rigidità.
Per quanto riguarda il Legamento crociato, non posso dare un giudizio senza averla visitata, ma sappia che la prima regola in ortopedia è che "non si operano le lastre, bensì i pazienti" , questo per spiegarle che è la clinica a parlare ancora prima che la lastra, in definitiva spesso le RMN sovrastadiano o sottostadiano lesioni che solo in sala operatoria è possibile conoscere esattamente, pertanto sicuramente il collega valuterà il quadro generale e troverà per lei la soluzione più adatta.
Ci tenga informati
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio. Sono un po' preoccupato per la tempistica dell'operazione, in quanto spero non passi troppo tempo e questo non causi il fatto di restare zoppo.
Grazie. La aggiornerò.