Iperpressione femoro-rotulea esterna

Salve, sono un ragazzo di 28 anni, da circa16 anni correvo frequentemente per circa 30/40 minuti 1/2 volte alla settimana, praticando regolarmente streching, fino all'estate scorsa quando mentre correvo, dopo circa 30 minuti di corsa mi ha cominciato a fare male la parte ant. del ginocchio sx, fino a smettere di correre. Per 2/3 giorni ho avuto dolore al ginocchio, poi si è passato, ho abbandonato la corsa per qualche settimana, e ho ripreso, ma dopo 30 minuti il ginocchio ha avuto lo stesso problema. Ho abbandonato la corsa per circa un anno, il ginocchio nel frattempo non ha dato problemi fino a Giugno di quest'anno che ho riprovato a correre ma avendo lo stesso problema. In questo caso il dolore del ginocchio si è protratto per 2 settimane, dove non potevo stenderlo al massimo. Ho fatto una RM e questa la diagnosi: -regolari la morfologia ed il segnale delle fibrocartilagini miniscali; -crociati e collaterali indenni da lesioni; -normale spessore dei tendini quadricipitale e rotuleo; -modesta iperpressione femoro-rotulea esterna, senza evidenti erosioni del mantello cartilagineo; -rilievo di modifica falda reattiva sinovitica retro-quadricipitale rotulea; -nei limiti la spongiosa ossea. L'ortopedico ha diagnosticato uno leggero spostamento verso l'esterno della rotula dalla sua sede e che quindi va a creare più attrito in quella zona sottoposta a pressione e movimento creando dopo un pò un'infiammazione della cartilagine. Quest'ultimo mi ha consigliato il rinforzo isometrico del quadricipite sopratutto il vasto mediale, tecarterapia, streching, e se questo non dovesse essere utile, infiltrazioni con acido ialuronico. Voi che cosa ne pensate, e che cosa mi consigliate ulteriormente? Grazie anticipatamente per un vostro aiuto!.
Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
La patologia che è stata refertata dalla RM è ben chiara e l'atteggiamento terapeutico del collega è condiviso dal sottoscritto.
C'è soltanmto da aggiungere che, in casi estremi, io propongo la soluzione chirurgica per via artroscopica.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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Utente
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Grazie per la sua risposta, ma volevo chiedere in che cosa consiste la soluzione chirurgica per via artroscopica, e se è sicura come operazione o può portare a delle complicanze, e se c'è bisogno di una riabilitazione.
Grazie di cuore per la sua disponibilità.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
La soluzione chirurgica che propongo è abbastanza articolata per poterla sitetizzare in un consulto on line. Nel caso fosse necessaria, potrebbe parlarne direttamente con il collega che la opererà.
Auguri
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