Referto tac dopo due anni da lca
Salve, ottobre 2012 sono stato operato per ricostruzione lca al ginocchio sinistro con tendine rotuleo. Purtroppo non mi sono mai ripreso dall'operazione, attulmente non ho dolori camminando ma con un minimo sforzo avverto dolori. Non riesco a inginocchiarmi e non ho mai recuperato la totale flessione con dolori nella stessa. Ho cambiato ortopedico avendo completamente perso la fiducia in quello che mi ha operato. Questo nuovo medico mi ha visitato a luglio e mi ha chiesto tac 3d e rmn, non si è voluto sbilanciare ma non mi sembrava per nulla ottimista. Tornerò da lui il 30 di questo mese, ho appena avuto il referto della tac e volevo da voi una prima impressione...Pensate che possa essere necessario un nuovo intervento? Da questo referto si potrebbe evincere qualche errore fatto nella mia operazione?
Grazie mille
Mi chiamo Giulio e ho 30 anni.
Esiti di ricostruzione del LCA, con decorso del tunnel osseo nei limiti, con piccoli nuclei calcifici posti all'emergenza del tunnel osseo tibiale e marcato ispessimento ed ipodensità del neolegamento in gola, circondato da evidente reazione flogistica perilegamentosa, di incerto significato.
Diffusi non avanzati segni di artrosi femoro tibiale e del compartimento mediale della femoro rotulea con micronuclei calcifici peritrocleari.
Modesta falda di versamento articolare.
La fibrocartilagine meniscale mediale non presenta definite aree di alterata densità di tipo focale.
La fibrocartilagine meniscale laterale non presenta definite aree di alterata densità di tipo focale.
Nella norma il legamento crociato posteriore.
Nei limiti il legamento collaterale esterno ed interno.
Grazie mille
Mi chiamo Giulio e ho 30 anni.
Esiti di ricostruzione del LCA, con decorso del tunnel osseo nei limiti, con piccoli nuclei calcifici posti all'emergenza del tunnel osseo tibiale e marcato ispessimento ed ipodensità del neolegamento in gola, circondato da evidente reazione flogistica perilegamentosa, di incerto significato.
Diffusi non avanzati segni di artrosi femoro tibiale e del compartimento mediale della femoro rotulea con micronuclei calcifici peritrocleari.
Modesta falda di versamento articolare.
La fibrocartilagine meniscale mediale non presenta definite aree di alterata densità di tipo focale.
La fibrocartilagine meniscale laterale non presenta definite aree di alterata densità di tipo focale.
Nella norma il legamento crociato posteriore.
Nei limiti il legamento collaterale esterno ed interno.
[#1]
Il suo racconto clinico, integrato dal referto della risonanza magnetica, non è sufficiente per spiegare il perché della sua sofferenza.
Sono questi i casi dove lo specialista del ginocchio, dopo una attenta valutazione clinica (integrata dagli esami strumentali), può consentire di identificare le cause e, quindi, scegliere una terapia adeguata.
Auguri
Sono questi i casi dove lo specialista del ginocchio, dopo una attenta valutazione clinica (integrata dagli esami strumentali), può consentire di identificare le cause e, quindi, scegliere una terapia adeguata.
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 17/09/2014.
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