Calcificazione caviglia e ginocchio
ho fatto una risonanza magnetica a caviglia e ginocchio, ricopio il testo:
RM GINOCCHIO SN
rapporti articolari femoro tibiali conservati; non focolai di osteocondrite.
non si evidenziano lesioni meniscali.
legamenti crociati e legamento collaterale laterale nella norma.
minimo ispessimento del legamento colaterale mediale in assenza di lesioni.
toruala in asse con la troclea femorale; regolare lo spessore della cartilagine articolare rotulea.
liev versamento articolare.
non cisti ppoplitee.
tendine rotuleo lievemente ispessito in sede prossimale con iniziale tendinosi.
RM TIBIO-TARSICA DX
rapporti articolare conservati. non focolai di ostecondrite a livello dell'articolazione tibio-astragalica.
minimo ispessimento fusiforme del tendine di achille alla metà prossimale in assenza di lesioni.
presenza di una calcificazione a carico del legamento peroneo astragalico anteriore che appare continuo; nela norma i restanti legamenti della caviglia.
tndini peronieri in sede, regolari.
liveve versamento peritendineo a carico dei tendini flessori e del tendine tibiale posteriore.
nella norma la fascia plantare.
non alterazioni di segnale a ccarico del mesopiede.
conservato il seno del tarso con i legamenti interossei.
praticamente ho dolore alla caviglia destra: se la sforzo troppo mi fa male. questo dolore ormai va avanti da un anno. la risonanza risale a 2 mesi fa. se sto a riposo per un periodo mi passa un po il dolore tuttavia non guarisce mai del tutto, neanche dopo 5 o 6 mesi di fermo.
inoltre sento un leggero dolore dietro al ginocchio sinistro, un fastidio, sempre da un anno a questa parte.
io praticavo jogging fino a un anno fa e questi problemi mi impediscono di farlo. sono un ragazzo di 25 anni, peso 62 kg e sono alto 170 cm.
sono andato da un medico il quale mi ha mandato da un fisioterapista a fare della ginnastica proprioricettiva alla caviglia e della ginnastica di rinforzo per il ginocchio con movimenti limitati a 0-30°. in piu ho fatto la ionoforesi.
i dolori non sono per niente passati dopo 3 settimane di fisioterapia fatta come descritta per 5 giorni la settimana. anzi direi che la caviglia mi faceva piu male di prima. sono riandato dal dottore e ha detto che la caviglia si è infiammata e bisogna sfiammarla assolutamente e mi ha detto di prendere:
aulin
keplat
ionoforesi (un altro ciclo) + laser al co2
tutto insieme e dice che se non passa in questo modo ha intenzione di farmi delle infiltrazioni alla caviglia...
mi sembra che il medico mi stia facendo spendere un mucchio di soldi in fisioterapia inutilmente.
non è possibile operare per risolvere il problema? come si può curare la calcificazione alla caviglia? e il problema al ginocchio? sono curabili o posso solo fare cure antinfiammatorie per alleviare il dolore?
il mio scopo sarebbe quello di ritornare a fare attività sportiva.
dimenticavo: i dolori sono apparsi ovviamente dopo la corsa
grazie mille per la pazienza aspetto risposte
RM GINOCCHIO SN
rapporti articolari femoro tibiali conservati; non focolai di osteocondrite.
non si evidenziano lesioni meniscali.
legamenti crociati e legamento collaterale laterale nella norma.
minimo ispessimento del legamento colaterale mediale in assenza di lesioni.
toruala in asse con la troclea femorale; regolare lo spessore della cartilagine articolare rotulea.
liev versamento articolare.
non cisti ppoplitee.
tendine rotuleo lievemente ispessito in sede prossimale con iniziale tendinosi.
RM TIBIO-TARSICA DX
rapporti articolare conservati. non focolai di ostecondrite a livello dell'articolazione tibio-astragalica.
minimo ispessimento fusiforme del tendine di achille alla metà prossimale in assenza di lesioni.
presenza di una calcificazione a carico del legamento peroneo astragalico anteriore che appare continuo; nela norma i restanti legamenti della caviglia.
tndini peronieri in sede, regolari.
liveve versamento peritendineo a carico dei tendini flessori e del tendine tibiale posteriore.
nella norma la fascia plantare.
non alterazioni di segnale a ccarico del mesopiede.
conservato il seno del tarso con i legamenti interossei.
praticamente ho dolore alla caviglia destra: se la sforzo troppo mi fa male. questo dolore ormai va avanti da un anno. la risonanza risale a 2 mesi fa. se sto a riposo per un periodo mi passa un po il dolore tuttavia non guarisce mai del tutto, neanche dopo 5 o 6 mesi di fermo.
inoltre sento un leggero dolore dietro al ginocchio sinistro, un fastidio, sempre da un anno a questa parte.
io praticavo jogging fino a un anno fa e questi problemi mi impediscono di farlo. sono un ragazzo di 25 anni, peso 62 kg e sono alto 170 cm.
sono andato da un medico il quale mi ha mandato da un fisioterapista a fare della ginnastica proprioricettiva alla caviglia e della ginnastica di rinforzo per il ginocchio con movimenti limitati a 0-30°. in piu ho fatto la ionoforesi.
i dolori non sono per niente passati dopo 3 settimane di fisioterapia fatta come descritta per 5 giorni la settimana. anzi direi che la caviglia mi faceva piu male di prima. sono riandato dal dottore e ha detto che la caviglia si è infiammata e bisogna sfiammarla assolutamente e mi ha detto di prendere:
aulin
keplat
ionoforesi (un altro ciclo) + laser al co2
tutto insieme e dice che se non passa in questo modo ha intenzione di farmi delle infiltrazioni alla caviglia...
mi sembra che il medico mi stia facendo spendere un mucchio di soldi in fisioterapia inutilmente.
non è possibile operare per risolvere il problema? come si può curare la calcificazione alla caviglia? e il problema al ginocchio? sono curabili o posso solo fare cure antinfiammatorie per alleviare il dolore?
il mio scopo sarebbe quello di ritornare a fare attività sportiva.
dimenticavo: i dolori sono apparsi ovviamente dopo la corsa
grazie mille per la pazienza aspetto risposte
[#1]
La descrizione precisa della sintomatologia e della storia clinica, integrata dai referti strumentali che ha effettuato, lasciano ipotizzare abbastanza bene la sua sofferenza.
Tuttavia ciò non basta (a noi consulenti on line) per poterle consigliare un indirizzo terapeutico preciso ed adeguato. Infatti, tutti i dati riportati vanno integrati con una visita clinica. Personalmente le consiglio un Chirurgo del Piede poiché la patologia di questo segmento scheletrico mi sembra più grave. Solo questo specialista potrà, attraverso la sua specifica esperienza, fornirle indicazioni terapeutiche giuste per ottenere la guarigione.
Auguri
Tuttavia ciò non basta (a noi consulenti on line) per poterle consigliare un indirizzo terapeutico preciso ed adeguato. Infatti, tutti i dati riportati vanno integrati con una visita clinica. Personalmente le consiglio un Chirurgo del Piede poiché la patologia di questo segmento scheletrico mi sembra più grave. Solo questo specialista potrà, attraverso la sua specifica esperienza, fornirle indicazioni terapeutiche giuste per ottenere la guarigione.
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
[#2]
Utente
grazie dottore per la risposta.
tuttavia volevo sapere quali sono (e se ci sono) dei metodi per eliminare una calcificazione. perchè come le ho detto il mio dottore mi ha consigliato una cura antinfiammatoria ma quella non può portare alla guarigione di una calcificiazione che io sappia... può soltato alleviare il dolore e sfiammare un tendine...
per dire: io sarei dispostissimo anche a fare un intervento chirurgico se fosse l'unico modo per eliminarla. ma che conseguenze avrebbe? potrebbe ritornare nello stesso punto?
grazie
tuttavia volevo sapere quali sono (e se ci sono) dei metodi per eliminare una calcificazione. perchè come le ho detto il mio dottore mi ha consigliato una cura antinfiammatoria ma quella non può portare alla guarigione di una calcificiazione che io sappia... può soltato alleviare il dolore e sfiammare un tendine...
per dire: io sarei dispostissimo anche a fare un intervento chirurgico se fosse l'unico modo per eliminarla. ma che conseguenze avrebbe? potrebbe ritornare nello stesso punto?
grazie
[#4]
Utente
grazie dottore.
ho capito perchè mi ha detto che solo una visita medica avrebbe potuto indicarmi la giusta terapia.
sono infatti stato da un altro medico che visitandomi si è accorto che una gamba (la destra) è più valga dell'altra. anche la sinistra lo è, ma leggermente e meno della destra.
in ogni caso il medico mi ha suggerito di continuare la mia attività fisica, il nuoto, e di lasciar perdere qualsiasi fisioterapia o cura antinfiammatoria perchè non servono: essendoci questa differenza nella forma delle ginocchia è normale che la caviglia esterna destra s'infiammi per lo scorretto modo di camminare e forse per il sovraccarico a cui è sottoposta.
il dolore al ginocchio sinistro è anch'esso conseguenza di questo valgismo perchè la gamba sx è la più sovraccaricata, infatti ho il polpaccio sinistro visibilmente più grosso del destro.
nonostante il dottore mi abbia detto di lasciar perdere qualsiasi cura io ho fatto qualche ricerca su internet e ho trovato 2 possibili cure: (anche perchè camminare con un gamba più storta dell'altra è parecchio fastidioso, zoppico...):
- chirurgia, anche se non conosco lo svolgimento dell'intervento e preferirei evitare.
- il tutore, quest'ultimo applicato alle ginocchia, e credo forse anche ad uno solo, sembrerebbe, nel giro di qualche mese, essere in grado di raddrizzare le gambe.
conosce tale terapia? ha qualche informazione in più da darmi? l'ha mai utilizzata?
ho intenzione di riprendere un appuntamento dal medico in modo da poter valutare la situazione assieme ad un visita specifica. tuttavia vorrei anche un parere esterno anche perchè ho gia speso parecchi soldi e se riuscissi ad avere un qualche punto di vista differente potrei discuterne col medico a ragion veduta...
grazie!
ho capito perchè mi ha detto che solo una visita medica avrebbe potuto indicarmi la giusta terapia.
sono infatti stato da un altro medico che visitandomi si è accorto che una gamba (la destra) è più valga dell'altra. anche la sinistra lo è, ma leggermente e meno della destra.
in ogni caso il medico mi ha suggerito di continuare la mia attività fisica, il nuoto, e di lasciar perdere qualsiasi fisioterapia o cura antinfiammatoria perchè non servono: essendoci questa differenza nella forma delle ginocchia è normale che la caviglia esterna destra s'infiammi per lo scorretto modo di camminare e forse per il sovraccarico a cui è sottoposta.
il dolore al ginocchio sinistro è anch'esso conseguenza di questo valgismo perchè la gamba sx è la più sovraccaricata, infatti ho il polpaccio sinistro visibilmente più grosso del destro.
nonostante il dottore mi abbia detto di lasciar perdere qualsiasi cura io ho fatto qualche ricerca su internet e ho trovato 2 possibili cure: (anche perchè camminare con un gamba più storta dell'altra è parecchio fastidioso, zoppico...):
- chirurgia, anche se non conosco lo svolgimento dell'intervento e preferirei evitare.
- il tutore, quest'ultimo applicato alle ginocchia, e credo forse anche ad uno solo, sembrerebbe, nel giro di qualche mese, essere in grado di raddrizzare le gambe.
conosce tale terapia? ha qualche informazione in più da darmi? l'ha mai utilizzata?
ho intenzione di riprendere un appuntamento dal medico in modo da poter valutare la situazione assieme ad un visita specifica. tuttavia vorrei anche un parere esterno anche perchè ho gia speso parecchi soldi e se riuscissi ad avere un qualche punto di vista differente potrei discuterne col medico a ragion veduta...
grazie!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.8k visite dal 11/09/2014.
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