Frattura V metatarso
Salve, circa un mese fa, più precisamente l'1 agosto, a causa di una brutta distorsione, mi sono procurato una frattura alla base del V metatarso del piede sinistro. Oggi ho effettuato la radiografia di controllo prima dell'eventuale rimozione gesso. Il primo referto in ospedale parlava di frattura composta, mentre in quella odierna si parla di frattura modicamente scomposta. In ogni caso ad oggi non sento più dolore e fastidi. Prima di rivolgermi all'ortopedico di zona, vorrei sapere se voi ritenete che possa togliere il gesso. Le radiografie sono visibili al seguente link: http://goo.gl/YMtt0p
In alto la prima e in basso il controllo odierno.
In alto la prima e in basso il controllo odierno.
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Le linee guida del sito, che può rileggere qui https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/ , specificano espressamente "non inviare immagini diagnostiche e non allegare link a immagini o documenti esterni al sito: non possono essere fatte valutazioni via internet di esami diagnostici". A questo si aggiunga che non è consentito al medico fare diagnosi né prescrivere terapie a distanza (lo stabiliscono la Legge e il Codice Deontologico) : decidere che è ora di rimuovere un gesso è un atto di diagnosi e terapia. Segua le indicazioni ricevute in Pronto soccorso, fra le quali è sicuramente previsto un controllo ortopedico : è lo specialista a decidere di togliere il gesso e poi a visitare il piede per valutare clinicamente la situazione e decidere le modalità di carico, i tempi di recupero, ecc., e anche per valutare se occorra un programma riabilitativo e di che tipo.
Cordiali
Cordiali
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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Utente
Salve, mi scuso per le immagini allegate, avevo interpretato male le linee guida.
Naturalmente oggi ho consultato l'ortopedico che ha visto una situazione peggiorata e mi ha consigliato di usare un tutore Walker per 15 giorni per poi ripetere lastre ed eventualmente decidere per un intervento.
Naturalmente oggi ho consultato l'ortopedico che ha visto una situazione peggiorata e mi ha consigliato di usare un tutore Walker per 15 giorni per poi ripetere lastre ed eventualmente decidere per un intervento.
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Ha fatto la sola cosa da fare. Queste indicazioni Le permettono di capire meglio il significato della mia risposta che sarebbe potuta sembrare in qualche modo deludente : il ruolo della visita diretta è irrinunciabile. Qualsiasi "prescrizione a distanza" può invece esporre il paziente a rischi inutili.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 29/08/2014.
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