Lombalgia e frattura sacrale
Gentile dottore, per dolori alla gamba destra, con problemi di deambulazione, il medico ha diagnosticato sciatalgia ma, dopo 10 punture di Deflonac e Muscoril, non è passato. Allora mi ha prescritto 4 giorni di cortisone e ho avuto un miglioramento, consigliandomi però alcuni esami. La RMN ha evidenziato una piccola massa oscura e mi sono sottoposta a TAC, mammografia e scintigrafia, escludendo il tumore, però mi è stata suggerita una biopsia ossea che un radiologo e un ortopedico di una clinica oncologica hanno ritenuto superflua, diagnosticando una frattura da insufficienza sacrale in soggetto osteoporotico, escludendo altri esami. Ho consultato allora un altro ortopedico che ha diagnosticato una lombo-sciatalgia latente bilaterale e radicolopatia in soggetto con disco-spondilopatia lombo-sacrale (sospetta frattura da stress al sacrale dx), consigliandomi una RMN tra 4-6 mesi. La terapia è Bentelan per 10 gg. e l’uso di un busto lombare basso con stecche posteriori come prevenzione sforzi. Il medico di base mi ha sconsigliato il cortisone perché danneggia l’osso, proponendomi il Nicetile ma, essendo intollerante a tutti gli integratori (mi producono crampi addominali), non posso prenderlo. Così come temo di farmi le punture di Difosfonal e prendere le compresse di Rocaltrol sempre per i crampi. Chi ha ragione? Francamente, sottopormi ad un’altra risonanza mi sembra superfluo (a cosa può servire se già si sa che è una frattura?). E poi, per vedere l’evoluzione o l’involuzione della stessa (macchia più grande o diminuita), non è preferibile una scintigrafia alla R.M.?
Ora, da 14 giorni, mi è venuto un atroce mal di schiena (da non potermi quasi muovere e passati quasi sempre a letto e un dolore che si spostava in ogni parte della schiena) e, nonostante 11 punture di Muscoril e Voltaren e Co-efferalgan(circa 20 pastiglie) e da otto giorni cortisone , il dolore si è appena affievolito (quando sono alzata porto un busto con stecche). Dalle radiografie non risulta niente di particolare se non una scoliosi e altre piccole patologie. Cosa mi consiglia? E’ opportuno consultare un fisiatra? Un neurologo?
Più in là, se devo fare la passeggiata di 20 minuti al giorno o fare cyclette, devo mettere il busto?
Sono disperata. Grazie
Ora, da 14 giorni, mi è venuto un atroce mal di schiena (da non potermi quasi muovere e passati quasi sempre a letto e un dolore che si spostava in ogni parte della schiena) e, nonostante 11 punture di Muscoril e Voltaren e Co-efferalgan(circa 20 pastiglie) e da otto giorni cortisone , il dolore si è appena affievolito (quando sono alzata porto un busto con stecche). Dalle radiografie non risulta niente di particolare se non una scoliosi e altre piccole patologie. Cosa mi consiglia? E’ opportuno consultare un fisiatra? Un neurologo?
Più in là, se devo fare la passeggiata di 20 minuti al giorno o fare cyclette, devo mettere il busto?
Sono disperata. Grazie
[#1]
Gentile signora, francamente la sua e'una storia molto confusa e non si riesce a capire molto degli esami che ha fatto.
Ad esempio "la massa oscura"dove si trova esattamente? Quali caratteristiche radiologiche presenta?
Inoltre cosa significa "frattura da stress sacrale", diagnosi molto, ma molto complessa perche' molto rara e dalle caratteristiche molto particolari?
Davvero e'impossibile non solo risponderle (e'vietato fare diagnosi e indicare terapie via internet), ma anche darle qualsiasi informazione utile data l'estrema contraddittorieta' delle diagnosi e delle terapie.
Probabilmente e'il caso di sentire un altro parere, ma sempre dal vivo e non via internet.
Cordialita'
Dr. A. Valassina
Ad esempio "la massa oscura"dove si trova esattamente? Quali caratteristiche radiologiche presenta?
Inoltre cosa significa "frattura da stress sacrale", diagnosi molto, ma molto complessa perche' molto rara e dalle caratteristiche molto particolari?
Davvero e'impossibile non solo risponderle (e'vietato fare diagnosi e indicare terapie via internet), ma anche darle qualsiasi informazione utile data l'estrema contraddittorieta' delle diagnosi e delle terapie.
Probabilmente e'il caso di sentire un altro parere, ma sempre dal vivo e non via internet.
Cordialita'
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 31/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.