Distorsione alla caviglia: tutore o gambaletto?
Buongiorno, sono un uomo di 39 anni, 1.78 x 71 kg, e vi volevo chiedere un'informazione.
Il giorno 2 luglio, giocando a calcetto, ho subito una distorsione alla caviglia dx. Al momento ho messo ghiaccio e sono tornato a casa e messo a riposo. Dopo due gg di riposo ghiaccio e creme, vedendo che oltre al gonfiore comparivano delle macchie scure sotto i malleoli, mi sono recato presso il pronto soccorso del Celio. Li mi hanno fatto delle lastre con la seguente diagnosi: "dai tre radiogrammi eseguiti non si rilevano lesioni osteotraumatiche recenti a carico dei segmenti ossei esaminati. Conservati i rapporti articolari"; quindi mi hanno mandato dall'ortopedico. Premetto che non avevo molto dolore a parte il gonfiore, e riuscivo a camminare abbastanza bene, sono andato in auto guidando io! L'ortopedico mi ha visitato con la seguente diagnosi: "COLLO PIEDE DESTRO: fresco, tumefatto, articolarità conservata, ecchimosi sottomalleolare, dolore sul leg. PAA", ANAMNESI: trauma distorsivo caviglia dx, attualmente limitazione algofunzionale con lieve versamento ecchimotico perimalleolare bilaterale. EOL CAVIGLIA: tumefazione algica perimalleolare dolente edolorabile alla digipressione rom nella norma. Concludendo nel farmi mettere un gambaletto in VTR da tenere x 20gg, di cui 10 senza carico e 10 con. Medicazione con Gladio e Pantorc al bisogno (mai presi x assenza di dolori significativi) e x i primi 10 gg Clexane 4000.
La mia domanda è, visto che non ho particolare dolore, che il gambaletto con questo caldo, mi crea obiettivamente dei grossi fastidi e problemi di movimento e nel dormire, nonché ora soffro di dolori alla schiena e al gluteo sx, sarebbe possibile sostituire tale gambaletto con un tutore appropriato? In considerazione delle controindicazioni dal grande fastidio che ho e per avere una maggiore facilità nel recupero funzionale? Quanto conta nel recupero e nella diagnosi l'aspetto psicologico del paziente?
Attendo una vostra risposta. Grazie mille.
Il giorno 2 luglio, giocando a calcetto, ho subito una distorsione alla caviglia dx. Al momento ho messo ghiaccio e sono tornato a casa e messo a riposo. Dopo due gg di riposo ghiaccio e creme, vedendo che oltre al gonfiore comparivano delle macchie scure sotto i malleoli, mi sono recato presso il pronto soccorso del Celio. Li mi hanno fatto delle lastre con la seguente diagnosi: "dai tre radiogrammi eseguiti non si rilevano lesioni osteotraumatiche recenti a carico dei segmenti ossei esaminati. Conservati i rapporti articolari"; quindi mi hanno mandato dall'ortopedico. Premetto che non avevo molto dolore a parte il gonfiore, e riuscivo a camminare abbastanza bene, sono andato in auto guidando io! L'ortopedico mi ha visitato con la seguente diagnosi: "COLLO PIEDE DESTRO: fresco, tumefatto, articolarità conservata, ecchimosi sottomalleolare, dolore sul leg. PAA", ANAMNESI: trauma distorsivo caviglia dx, attualmente limitazione algofunzionale con lieve versamento ecchimotico perimalleolare bilaterale. EOL CAVIGLIA: tumefazione algica perimalleolare dolente edolorabile alla digipressione rom nella norma. Concludendo nel farmi mettere un gambaletto in VTR da tenere x 20gg, di cui 10 senza carico e 10 con. Medicazione con Gladio e Pantorc al bisogno (mai presi x assenza di dolori significativi) e x i primi 10 gg Clexane 4000.
La mia domanda è, visto che non ho particolare dolore, che il gambaletto con questo caldo, mi crea obiettivamente dei grossi fastidi e problemi di movimento e nel dormire, nonché ora soffro di dolori alla schiena e al gluteo sx, sarebbe possibile sostituire tale gambaletto con un tutore appropriato? In considerazione delle controindicazioni dal grande fastidio che ho e per avere una maggiore facilità nel recupero funzionale? Quanto conta nel recupero e nella diagnosi l'aspetto psicologico del paziente?
Attendo una vostra risposta. Grazie mille.
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Per quello che si può evincere, ormai dovrebbe essere quasi il momento di rimuovere lo stivaletto, che avrebbe potuto sostituire (sempre se il suo ortopedico concorda ) con un tutore tipo walker . Potrebbe essere utile alla rimozione dello stivaletto invece un tutore bivalva, almeno per un mese per stabilizzare la caviglia dopo il trauma.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr.ssa Simona Rossetti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 09/07/2014.
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