Condropatia femore-rotulea

Premetto di avere 58 anni e da un decennio che soffro di lieve dolore al ginocchio dx, tanto che dalle radiografie eseguite a distanza di 5 anni risultava e risulta (ultima fatta a dicembre): lievi note artrosiche.Cosa che l'Ortopedico mi ha sempre confermato.
Ultimamente ( gennaio) accusavo costantemente dolore al ginocchio destro, sono andato da un altro specialistica Ortopedica. Dopo una accurata visita mi ha diagnosticato: meniscopatia mediale degenerativa.
Prescrizione: Condrosulf capsule 1 al giorno per venti giorni successivamente 1 ogni due giorni. Eventuale controllo con RMN se non ci fosse miglioramento.
Durante la cura e nei primi gioni successivi un leggero miglioramento l'ho avuto ma è durato poco. Così ho eseguito la RMN.con il seguente responso: Il reperto di maggior rilievo è costituito dalla presenza di una severa condropatia femore-rotulea, apparentemente più severa a sinistra dove si rilevano ampi fenomeni di sofferenza subcondrale sul versante rotuleo, in sede mediana. Sostanzialmente regolare la delineazione dei menischi, dei legamenti crociati e collaterali.
In entrambe le ginocchia si rileva solo una minima quota fluida intrarticolare.Si segnala la presenza di una piccola area di riassorbimento di tipo cistico, subcondrale, in corrispondenza della regione intercondiloidea tibiale del ginocchio sx.
La cosa strana, a parere mio, è che dalla RMN sia messo peggio il ginocchio sx che non accuso dolore. Poichè la visità di controllo mi è stata fissata per il 27/8/08 mi assalgono tutti i dubbi e le perplessità di questo mondo.Volevo chiedere se con questa diagnosi andrò incontro a intervento oppure ho possibilità che si possa risolvere farmacologicamente o quantomeno che scenario mi aspetta.
Chiaramente ho la massima fiducia nello Specialista che mi sono rivolto, ma l'attesa è estenuante.
Grazie Mauro