Epicondilite bilaterale ed infiammazione piede
Salve,
Da circa tre anni soffro di un dolore iniziato - senza una causa ben chiara e definita - alla spalla destra, poi spostatosi permanentemente al gomito destro. Sento il dolore quasi per tutto il giorno, anche se alcuni giorni ed alcuni momenti del giorno risulta più sopportabile o quasi "assente", tra virgolette perché sento comunque sempre un certo fastidio.
Peggiora molto col freddo e quando utilizzo il braccio per movimenti ripetuti e/o pesanti (suonare gli strumenti, alzare i pesi, giocare a tennis, giocare a volley ecc...) o quando lo poggio e/o carico, durante i quali sento bruciare forte e il bisogno di scrocchiare il gomito.
Sono chitarrista (ed in generale musicista, mi è capitato di suonare anche batteria, basso e tastiera) e che già dall'inizio si era pensato ad una qualche tendinite, ma il dolore ha resistito ad una terapia di FANS prescritta dal medico generico mista ad 1/2 mesi di stop dall'attività di musicista.
Ho effettuato svariate terapie: laserterapia, TENS, onde d'urto, rinforzamento muscolare (palestra e piscina), infiltrazioni di acido ialuronico; e svariati esami: risonanza magnetica spalla (nella quale si è evidenziata una cisti intrascapolare che sembrava non c'entrarci nulla) e gomito (nella quale si è evidenziata una "modesta infiammazione", che giustificano le infiltrazioni di HYALUBRIX).
Circa due anni fa poi, stavolta proprio mentre suonavo la chitarra, ho sentito un forte dolore all'avambraccio sx, e da lì è partita l'epicondilite sx cronica, la quale pare sia ancora in atto.
Qualche mese dopo mi è, inoltre, capitato di prendere (durante un combattimento di arti marziali) una bella botta al piede dx, appena sotto il collo piede. Il piede è gonfiato, l'ho fasciato ed ho usato Voltaren. Dopo un po' di tempo è sgonfiato ma è rimasta l'infiammazione, la quale c'è ancora.
Ad oggi, Dopo svariati (anche molto lunghi, tipo un anno) periodi di riposo, i problemi ancora persistono.
L'ultimo ortopedico, dopo avermi fatto fare dei movimenti con il braccio (ad es. stringergli con forza la mano, cercare di spostare la sua mano in certe direzioni mentre lui opponeva resistenza ecc...) mi ha detto che non sembro avere alcuna lesione ai tendini (cosa che peraltro sembravano avere riscontrato anche gli altri medici a cui mi sono rivolto) e mi ha consigliato di fare dei test reumatologici ed un EMG. I test reumatologici erano ok, mentre la EMG (fatta il 9/05/2014) riporta una "sofferenza neurogena di non recente insorgenza nei territori muscolari dipendenti dalla radice C7 a sinistra e C8 a destra".
Data l'EMG mi è stata consigliata una RMN alla cervicale, la quale riporta: "In corrispondenza del soma di Th2 si evidenzia la presenza di verosimile emangioma vertebrale atipico, a scarso contenuto lipidico, reperto comunque meritevole di valutazione mediante esame TC mirato".
Ad oggi in effetti mi capita a volte di sentire intorpidire la mano dx, vorrei sapere un vostro parere sul mio problema e su come poter, finalmente, guarire
Da circa tre anni soffro di un dolore iniziato - senza una causa ben chiara e definita - alla spalla destra, poi spostatosi permanentemente al gomito destro. Sento il dolore quasi per tutto il giorno, anche se alcuni giorni ed alcuni momenti del giorno risulta più sopportabile o quasi "assente", tra virgolette perché sento comunque sempre un certo fastidio.
Peggiora molto col freddo e quando utilizzo il braccio per movimenti ripetuti e/o pesanti (suonare gli strumenti, alzare i pesi, giocare a tennis, giocare a volley ecc...) o quando lo poggio e/o carico, durante i quali sento bruciare forte e il bisogno di scrocchiare il gomito.
Sono chitarrista (ed in generale musicista, mi è capitato di suonare anche batteria, basso e tastiera) e che già dall'inizio si era pensato ad una qualche tendinite, ma il dolore ha resistito ad una terapia di FANS prescritta dal medico generico mista ad 1/2 mesi di stop dall'attività di musicista.
Ho effettuato svariate terapie: laserterapia, TENS, onde d'urto, rinforzamento muscolare (palestra e piscina), infiltrazioni di acido ialuronico; e svariati esami: risonanza magnetica spalla (nella quale si è evidenziata una cisti intrascapolare che sembrava non c'entrarci nulla) e gomito (nella quale si è evidenziata una "modesta infiammazione", che giustificano le infiltrazioni di HYALUBRIX).
Circa due anni fa poi, stavolta proprio mentre suonavo la chitarra, ho sentito un forte dolore all'avambraccio sx, e da lì è partita l'epicondilite sx cronica, la quale pare sia ancora in atto.
Qualche mese dopo mi è, inoltre, capitato di prendere (durante un combattimento di arti marziali) una bella botta al piede dx, appena sotto il collo piede. Il piede è gonfiato, l'ho fasciato ed ho usato Voltaren. Dopo un po' di tempo è sgonfiato ma è rimasta l'infiammazione, la quale c'è ancora.
Ad oggi, Dopo svariati (anche molto lunghi, tipo un anno) periodi di riposo, i problemi ancora persistono.
L'ultimo ortopedico, dopo avermi fatto fare dei movimenti con il braccio (ad es. stringergli con forza la mano, cercare di spostare la sua mano in certe direzioni mentre lui opponeva resistenza ecc...) mi ha detto che non sembro avere alcuna lesione ai tendini (cosa che peraltro sembravano avere riscontrato anche gli altri medici a cui mi sono rivolto) e mi ha consigliato di fare dei test reumatologici ed un EMG. I test reumatologici erano ok, mentre la EMG (fatta il 9/05/2014) riporta una "sofferenza neurogena di non recente insorgenza nei territori muscolari dipendenti dalla radice C7 a sinistra e C8 a destra".
Data l'EMG mi è stata consigliata una RMN alla cervicale, la quale riporta: "In corrispondenza del soma di Th2 si evidenzia la presenza di verosimile emangioma vertebrale atipico, a scarso contenuto lipidico, reperto comunque meritevole di valutazione mediante esame TC mirato".
Ad oggi in effetti mi capita a volte di sentire intorpidire la mano dx, vorrei sapere un vostro parere sul mio problema e su come poter, finalmente, guarire
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Gentile Signore,
dovrebbe specificare l'esatto territorio della mano in cui si manifestano le parestesie, se, magari in misura inferiore, esse compaiono anche nel controlato, se solo durante il giorno o anche di notte, se in concomitanza con certe attivita' o con certe posizioni dell'arto superiore.
Circa l'epicondilalgia, se le terapie locali risultano inutili (dovrebbe provare anche una o due infiltrazioni di steroidi a rilascio prolungato), non va esclusa l'ipotesi di un intervento chirurgico al gomito.
Le terapie per via generale di norma sono del tutto inutili.
Buon pomeriggio.
dovrebbe specificare l'esatto territorio della mano in cui si manifestano le parestesie, se, magari in misura inferiore, esse compaiono anche nel controlato, se solo durante il giorno o anche di notte, se in concomitanza con certe attivita' o con certe posizioni dell'arto superiore.
Circa l'epicondilalgia, se le terapie locali risultano inutili (dovrebbe provare anche una o due infiltrazioni di steroidi a rilascio prolungato), non va esclusa l'ipotesi di un intervento chirurgico al gomito.
Le terapie per via generale di norma sono del tutto inutili.
Buon pomeriggio.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Salve, sono di nuovo io.
Volevo aggiungere che da una settimana soffro di un mal di testa che sembra legato alla cervicale (sento "tirare" il collo e le spalle in particolari movimenti e posture del collo). Volevo capire se potesse entrarci qualcosa, se magari potesse dare qualche informazione...
Volevo aggiungere che da una settimana soffro di un mal di testa che sembra legato alla cervicale (sento "tirare" il collo e le spalle in particolari movimenti e posture del collo). Volevo capire se potesse entrarci qualcosa, se magari potesse dare qualche informazione...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 22/06/2014.
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