Lombalgia cronica, cosa fare?
Gentili utenti, è da circa un anno che soffro, in ogni momento della giornata a volte anche insopportabile, di dolori nella zona lombare.
Il primo consulto l'ho fatto presso un ortopedico, il quale mi ha chiesto di fare una radiografia nella zona lombare. Risultato: Scomparsa della lordosi fisiologica. La terapia è stata di Dealgic per un certo periodo, ciclo di Tens, Ultrasuoni, Massoterapia e ginnastica. Ho fatto tutto, per una durata di 3 mesi con risultato nessun miglioramento. Il dolore persisteva e persiste ancora. Ho consultato un altro ortopedico, e mi ha chiesto di fare una radiografia della "Colonna in toto e bacino in ortostatismo". Referto:
- Modesta scogliosi dx-convessa dorso-lombare.
- Creste illiache pressochè sullo stesso piano.
- Accentuazione della cifosi dorsale sul piano sagittale.
La terapia prescritta è stata di Algix, ginnastica tipo Backschool, un rialzo di 4mm a sinistra e cercare di convivere con il dolore. Dopo due mesi nessun miglioramento anzi ho paura di essere lievemente peggiorato.
A prescindere dal fatto che ho fatto anche una visita da un Neurologo per via di ansia e attacchi di panico dovuti allo stress (e prendo Sertralina, Samir e Alprazolam), che ho fatto una visita da un Urologo il quale mi ha riscontrato una prostatite (e ancora Ciproxin e Topster supposte), e che fin'ora ho speso una barca di soldi senza nessun risultato, e non riesco a vivere ogni momento della giornata con questo dolore tranne se sto a letto, cosa posso fare?
Grazie
P.S.: Vivo in provincia di Lecce (Santa Maria di Leuca), ho 31 anni e lavoro attraverso il computer.
Il primo consulto l'ho fatto presso un ortopedico, il quale mi ha chiesto di fare una radiografia nella zona lombare. Risultato: Scomparsa della lordosi fisiologica. La terapia è stata di Dealgic per un certo periodo, ciclo di Tens, Ultrasuoni, Massoterapia e ginnastica. Ho fatto tutto, per una durata di 3 mesi con risultato nessun miglioramento. Il dolore persisteva e persiste ancora. Ho consultato un altro ortopedico, e mi ha chiesto di fare una radiografia della "Colonna in toto e bacino in ortostatismo". Referto:
- Modesta scogliosi dx-convessa dorso-lombare.
- Creste illiache pressochè sullo stesso piano.
- Accentuazione della cifosi dorsale sul piano sagittale.
La terapia prescritta è stata di Algix, ginnastica tipo Backschool, un rialzo di 4mm a sinistra e cercare di convivere con il dolore. Dopo due mesi nessun miglioramento anzi ho paura di essere lievemente peggiorato.
A prescindere dal fatto che ho fatto anche una visita da un Neurologo per via di ansia e attacchi di panico dovuti allo stress (e prendo Sertralina, Samir e Alprazolam), che ho fatto una visita da un Urologo il quale mi ha riscontrato una prostatite (e ancora Ciproxin e Topster supposte), e che fin'ora ho speso una barca di soldi senza nessun risultato, e non riesco a vivere ogni momento della giornata con questo dolore tranne se sto a letto, cosa posso fare?
Grazie
P.S.: Vivo in provincia di Lecce (Santa Maria di Leuca), ho 31 anni e lavoro attraverso il computer.
[#1]
Le consiglio di eseguire una Risonanza Magnetica lombare.
Può trattarsi di una discopatia degenerativa, ovvero di un disco disisdrato che ha perso la sua funzione di "ammortizzatore". Nulla di grave, ovviamente.
Fatto l'esame, se crede, ci dia notizia.
Cordiali saluti
Può trattarsi di una discopatia degenerativa, ovvero di un disco disisdrato che ha perso la sua funzione di "ammortizzatore". Nulla di grave, ovviamente.
Fatto l'esame, se crede, ci dia notizia.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Purtroppo, sia l'ortopedico e sia l'osteopata i quali mi stanno curando mi hanno sconsigliato di eseguire una RM perchè servirebbe solo ad affermare la loro diagnosi.
Ho eseguito un ciclo di osteopatia (5 manipolazioni) con nessun risultato. Credo di essere difronte ad una lombalgia di tipo cronica e non so più cosa fare.
Vorrei fare un intervento mini-invasivo ma i dottori a cui ne parlo mi prendono in giro, perchè dicono che al giorno d'oggi non operano manco le ernie.
Cosa posso fare?
Ho eseguito un ciclo di osteopatia (5 manipolazioni) con nessun risultato. Credo di essere difronte ad una lombalgia di tipo cronica e non so più cosa fare.
Vorrei fare un intervento mini-invasivo ma i dottori a cui ne parlo mi prendono in giro, perchè dicono che al giorno d'oggi non operano manco le ernie.
Cosa posso fare?
[#3]
Egr. paziente, la lombalgia cronica sopratutto nel giovane, senz'altro non annovera tra i suoi presidi il trattamento chirurgico.
Un 'esame clinico funzionale ortopedico, ben fatto, scupoloso evidenzia forse uno stato di artrosi lombare con discopatia che alla rxgrafia determina una diagnosi netta .
Un'esame rm, se non ha alcun deficit neurologico periferico, potrebbe senz'altro essere inutile, ma persistendo una lombalgia cronica e se all'esame clinico si appalese qualcosa di specifico allora valutare più approfonditamente il rachid e non è poi tanto errato.
Ogni cosa è l'esame clinico funzionale che indirizza verso un tipo di accertaemnto diagnostico. Certamente le cure sono di fisiochinesiterapia, ma vanno ben fatte e devono essere mirate: le manipolazioni vertebrali, vanno eseguite dallo specialista ortopedico o fisiatra, poi vi sono altre soluzioni d a e3seguire : la ionoforesi, le correnti diadinamiche, le mobilizzazioni articolari, la kinesi funzionale del rachide lombare e la massoterapia oculata e specifica del rachide lombare, oltre alla termoterapia endogena.
Ma che intervento vuole fare mini o maxi? l'intervento chirurgico è una via che in medicina si IMPONE, E' NECESSARIA, non si opta o si sceglie. Se un trattamento o una cura non vanno bene, non è detto che la diagnosi è errata, anzi ma spesso le terapie sono incomplete, non ben eseguite o non opportune.
Cordialmente
Un 'esame clinico funzionale ortopedico, ben fatto, scupoloso evidenzia forse uno stato di artrosi lombare con discopatia che alla rxgrafia determina una diagnosi netta .
Un'esame rm, se non ha alcun deficit neurologico periferico, potrebbe senz'altro essere inutile, ma persistendo una lombalgia cronica e se all'esame clinico si appalese qualcosa di specifico allora valutare più approfonditamente il rachid e non è poi tanto errato.
Ogni cosa è l'esame clinico funzionale che indirizza verso un tipo di accertaemnto diagnostico. Certamente le cure sono di fisiochinesiterapia, ma vanno ben fatte e devono essere mirate: le manipolazioni vertebrali, vanno eseguite dallo specialista ortopedico o fisiatra, poi vi sono altre soluzioni d a e3seguire : la ionoforesi, le correnti diadinamiche, le mobilizzazioni articolari, la kinesi funzionale del rachide lombare e la massoterapia oculata e specifica del rachide lombare, oltre alla termoterapia endogena.
Ma che intervento vuole fare mini o maxi? l'intervento chirurgico è una via che in medicina si IMPONE, E' NECESSARIA, non si opta o si sceglie. Se un trattamento o una cura non vanno bene, non è detto che la diagnosi è errata, anzi ma spesso le terapie sono incomplete, non ben eseguite o non opportune.
Cordialmente
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#4]
Utente
Salve, vi scrivo perchè putroppo non sono ancora riuscito a risolvere il mio problema. Sotto riporto l'esito dell'esame della RM.
RM LOMBOSACRALE
L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali e sagittali (tecnica FRFSE, FSEOPT) nelle sequenze pesate in T1 e T2, ha mostrato abolita la fisiologica lordosi.
Impronte di Schmorl delle limitanti somatiche.
Eventi disidratativi del disco intersomatico L5-S1, dove è apprezzabile protrusione circonferenziale che impegna parzialmente i recessi laterali; coesiste bulging mediano.
Normale il segnale del cono midollare.
RM LOMBOSACRALE
L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali e sagittali (tecnica FRFSE, FSEOPT) nelle sequenze pesate in T1 e T2, ha mostrato abolita la fisiologica lordosi.
Impronte di Schmorl delle limitanti somatiche.
Eventi disidratativi del disco intersomatico L5-S1, dove è apprezzabile protrusione circonferenziale che impegna parzialmente i recessi laterali; coesiste bulging mediano.
Normale il segnale del cono midollare.
[#5]
Egr. signore, dopo un anno lei si fa risentire !!!! Ma ha fatto i consulti specialistici necessari che le avevo suggerito? Ha eseguito una rmn come le avevamo consigliato sia io che il collega neurochirurgo ; tale esame evidenzia una protrusione discale L5-S1 che verosimilmente non necessiterà di alcun trattamento chirugico, come avviene di norma, ma di trattamenti farmacologici e fisiochinesici completi ed adeguati, di ginnastica medica specifica per la colonna vertebrale . Ma saranno lo specialista Ortopedico e quello Fisiatra a cui si affiderà a dirle ogni cosa al riguardo e darle gli opportuni suggerimenti per degli idonei trattamenti di fisiochinesiterapia.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.1k visite dal 24/07/2008.
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