Dolori alle braccia
Gentili dottori,
scrivo per sottoporre alla vostra cortese attenzione il problema di mio padre.
Da Gennaio soffre terribilmente di dolori alle braccia quando sta a riposo, la notte non riesce a riposare in nessun modo.
Ha fatto diverse cure di antinfiammatori, ma fanno effetto solo per qualche ora dopodichè ritorna il dolore.
Quindi si è sottoposto a R.M.N. e l'esito è il seguente:
RMN SPALLA DESTRA E SINISTRA
L'indagine, eseguita con magnete permanente da 0.4 T mediante sezioni ortogonali variamente pesate, e' stata condizionata dalla presenza di artefatti da movimento per la sub-ottimale collaborazione del pz..
A destra:
I tendini dei mm. sovraspinato ed infraspinato non presentano soluzioni di continuita' o segni di avulsione. Il piano adiposo di scorrimento subacromiale e' ridotto.
Non e' presente versamento nella borsa subacromion deltoidea.
Normale il trofismo muscolare del sovraspinato e del deltoide.
Assottigliato il tendine del m. sottoscapolare.
Il tendine capo lungo del m. bicipite brachiale decorre nella puleggia di riflessione; e' conservata l'inserzione dell'ancora bicipitale.
A sinistra:
I tendini dei mm. sovraspinato ed infraspinato non presentano soluzioni di continuita' o segni di avulsione. Il piano adiposo di scorrimento subacromiale e' ridotto e si osservano fenomeni di attrito a livello della giunzione mio-tendinea del sovraspinato.
E' presente minima quota di versamento nella borsa subacromion deltoidea.
Normale il trofismo muscolare del sovraspinato e del deltoide.
Assottigliato e disomogeneo il tendine del m. sottoscapolare, come da lesione parziale. Distesa la borsa sottoscapolare-sottocoracoidea.
Il tendine capo lungo del m. bicipite brachiale decorre nella puleggia di riflessione e presenta minima distensione della sua guaina sinoviale ; e' conservata l'inserzione dell'ancora bicipitale.
Tra 15 giorni ha la visita ortopedica, ma nel frattempo vorremmo capire un pò di che problema si tratta.
Vi ringrazio.
scrivo per sottoporre alla vostra cortese attenzione il problema di mio padre.
Da Gennaio soffre terribilmente di dolori alle braccia quando sta a riposo, la notte non riesce a riposare in nessun modo.
Ha fatto diverse cure di antinfiammatori, ma fanno effetto solo per qualche ora dopodichè ritorna il dolore.
Quindi si è sottoposto a R.M.N. e l'esito è il seguente:
RMN SPALLA DESTRA E SINISTRA
L'indagine, eseguita con magnete permanente da 0.4 T mediante sezioni ortogonali variamente pesate, e' stata condizionata dalla presenza di artefatti da movimento per la sub-ottimale collaborazione del pz..
A destra:
I tendini dei mm. sovraspinato ed infraspinato non presentano soluzioni di continuita' o segni di avulsione. Il piano adiposo di scorrimento subacromiale e' ridotto.
Non e' presente versamento nella borsa subacromion deltoidea.
Normale il trofismo muscolare del sovraspinato e del deltoide.
Assottigliato il tendine del m. sottoscapolare.
Il tendine capo lungo del m. bicipite brachiale decorre nella puleggia di riflessione; e' conservata l'inserzione dell'ancora bicipitale.
A sinistra:
I tendini dei mm. sovraspinato ed infraspinato non presentano soluzioni di continuita' o segni di avulsione. Il piano adiposo di scorrimento subacromiale e' ridotto e si osservano fenomeni di attrito a livello della giunzione mio-tendinea del sovraspinato.
E' presente minima quota di versamento nella borsa subacromion deltoidea.
Normale il trofismo muscolare del sovraspinato e del deltoide.
Assottigliato e disomogeneo il tendine del m. sottoscapolare, come da lesione parziale. Distesa la borsa sottoscapolare-sottocoracoidea.
Il tendine capo lungo del m. bicipite brachiale decorre nella puleggia di riflessione e presenta minima distensione della sua guaina sinoviale ; e' conservata l'inserzione dell'ancora bicipitale.
Tra 15 giorni ha la visita ortopedica, ma nel frattempo vorremmo capire un pò di che problema si tratta.
Vi ringrazio.
[#1]
Gentile signora, da quanto scrive e dal referto della rmn non vi è nulla di serio o di preoccupante .
Si cura bene quanto ha suo padre alle spalle;
segni di periartrite scapolo omerale bilaterale; ovvero una infiammazione degenerazione ai tendini ed alla capsula articolare delle spalle.
se anche avrà una artrosi alle spalle.
Solamente una accurata visita ortopedica chiarirà tutto.
Ma con cure farmacologiche appropriate, con eventuale infiltrazioni endoarticolari o periarticolarie, con cicli di fisiochinesiterapia idonea, specifica e completa, suo padre risolverà i suoi malanni .
Si affidi a specialisti esperti.
Cordiali saluti
Si cura bene quanto ha suo padre alle spalle;
segni di periartrite scapolo omerale bilaterale; ovvero una infiammazione degenerazione ai tendini ed alla capsula articolare delle spalle.
se anche avrà una artrosi alle spalle.
Solamente una accurata visita ortopedica chiarirà tutto.
Ma con cure farmacologiche appropriate, con eventuale infiltrazioni endoarticolari o periarticolarie, con cicli di fisiochinesiterapia idonea, specifica e completa, suo padre risolverà i suoi malanni .
Si affidi a specialisti esperti.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Buongiorno Signora,
dato per scontato che è prioritario visitare suo padre prima di trarre conclusioni diagnostiche, mi permetto comunque di suggerirle degli esami ematici finalizzati ad inquadrare una patologia infiammatoria sistemica come ad esempio la polimialgia reumatica,l'artrite reumatoide,l'artrite psoriasica etc..trovo inoltre razionale nel caso in cui gli esami fossero negativi sottoporre suo padre a studio mediante RMN del rachide cervicale e a Rx-grafia del torace.
La mia risposta ha voluto soltanto dare un piccolo contributo alla soluzione diagnostica,ma non vuole minimamente condizionare o sostituire il parere del collega ortopedico che eseguirà la visita specialistica e che quindi più di ogni altro ha titolo per agire nel modo più corretto possibile.
Tanti auguri per la soluzione del problema!
Salvatore Roccalto
dato per scontato che è prioritario visitare suo padre prima di trarre conclusioni diagnostiche, mi permetto comunque di suggerirle degli esami ematici finalizzati ad inquadrare una patologia infiammatoria sistemica come ad esempio la polimialgia reumatica,l'artrite reumatoide,l'artrite psoriasica etc..trovo inoltre razionale nel caso in cui gli esami fossero negativi sottoporre suo padre a studio mediante RMN del rachide cervicale e a Rx-grafia del torace.
La mia risposta ha voluto soltanto dare un piccolo contributo alla soluzione diagnostica,ma non vuole minimamente condizionare o sostituire il parere del collega ortopedico che eseguirà la visita specialistica e che quindi più di ogni altro ha titolo per agire nel modo più corretto possibile.
Tanti auguri per la soluzione del problema!
Salvatore Roccalto
Dr. Salvatore Roccalto
[#3]
Utente
Grazie mille gentilissimi Dottori,
tra due giorni abbiamo la visita ortopedica e tra 10 giorni quella neurologica con elettromiografia, speriamo di riuscire a risolvere questo problema.
Poi vi volevo chiederVi un'altra cosa, ma come mai i dolori si presentano quando sta a riposo e in modo particolarmente accentuato di notte?
tra due giorni abbiamo la visita ortopedica e tra 10 giorni quella neurologica con elettromiografia, speriamo di riuscire a risolvere questo problema.
Poi vi volevo chiederVi un'altra cosa, ma come mai i dolori si presentano quando sta a riposo e in modo particolarmente accentuato di notte?
[#4]
Gentile signora, solamente un esame clinico accurato potrà fare luce su tante cose e indirizzare verso esami diagnostici precisi.
Ecco perchè le dicevo già al primo consulto : bisogna valutare clinicamente tutto, sarà lo specialista ortopedico che stabilirà se è interessato o meno il rachide cervicale e fare accertamenti diagnostici sul rachide o no; se fare esami diagnostici del sangue o no.
Solo la valutazione clinica impedirà di fare tanti esami diagnostici su tutto, senza alcun orientamento.
Quindi si affidi ad un valido ortopedico e saprà lui come seguirla o indirizzarla ad altri consulti specialisti, se necessario . Lei da sola non faccia nulla .
Cordiali saluti
Ecco perchè le dicevo già al primo consulto : bisogna valutare clinicamente tutto, sarà lo specialista ortopedico che stabilirà se è interessato o meno il rachide cervicale e fare accertamenti diagnostici sul rachide o no; se fare esami diagnostici del sangue o no.
Solo la valutazione clinica impedirà di fare tanti esami diagnostici su tutto, senza alcun orientamento.
Quindi si affidi ad un valido ortopedico e saprà lui come seguirla o indirizzarla ad altri consulti specialisti, se necessario . Lei da sola non faccia nulla .
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 03/06/2014.
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