problema ginocchio dx
Salve vorrei essere consigliato in merito ad un rm fatta il 3 dicembre poiché è da 1 anno che soffro di um dolore al ginocchio (gioco a calcio da moltissimi anni)..la rm dice: alterazione del segnale rmal a carico della midollare ossea del condilo femorale esterno in rapporto ad imbibizione edemotosa (edema midollare)..piccolo geode subcondrale in corrispondenza del piatto tibiale in sede esterna..normale i legamenti collaterali e crociati.nessusa lesione a carico dei menischi.presenza di versamento articolare raccoglientesi in sede sottoquadricipitale.normali cartilagini femoro-rotuleo.....ho fatto varie visite ortopediche ma nn riesco a venirne fuori....vorrei un consulto ulteriore e spero possiate aiutarmi. ....grazie e buon lavoro
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Buonasera,
nei limiti di quello che la lettura di un referto di risonanza possa evidenziare senza una specifica visita le mie ipotesi a riguardo sono:
-Che un eventuale trauma (passato misconosciuto) possa aver causato delle lesioni cartilaginee sul piatto tibiale e e condilo femorale (kissing lesion), trattabile con eventuale intervento artroscopico, trattamento con cellule staminali( a seconda delle dimensioni della lesione)..etc..
- Che possa avere una algodistrofia del condilo femorale (trattabile con magnetoterapia, clodronati etc)
Per valutare meglio il quadro clinico sarebbe utile ripetere una RMN per capire se l'area di edema si sia ridotta.
...Nel frattempo sicuramente d'aiuto può essere rinforzo muscolare del quadricipite, e magnetoterapia..
Cordiali saluti
nei limiti di quello che la lettura di un referto di risonanza possa evidenziare senza una specifica visita le mie ipotesi a riguardo sono:
-Che un eventuale trauma (passato misconosciuto) possa aver causato delle lesioni cartilaginee sul piatto tibiale e e condilo femorale (kissing lesion), trattabile con eventuale intervento artroscopico, trattamento con cellule staminali( a seconda delle dimensioni della lesione)..etc..
- Che possa avere una algodistrofia del condilo femorale (trattabile con magnetoterapia, clodronati etc)
Per valutare meglio il quadro clinico sarebbe utile ripetere una RMN per capire se l'area di edema si sia ridotta.
...Nel frattempo sicuramente d'aiuto può essere rinforzo muscolare del quadricipite, e magnetoterapia..
Cordiali saluti
Dr.ssa Simona Rossetti
[#2]
Utente
Salve e grazie x la risposta...ho fatto nuovamente la rm 2 giorni fa e la risposta è: Modicamente ridotta l estensione ma Incrementata l intensità di segnale dell edema midollare segnalato a carico della midollare ossea del condilofemorale esterno anteriormente...tendini legamenti e cartilagini nella normalità.......grazie x la sua ulteriore risposta.....
[#4]
Buongiorno,
potrebbe trattarsi di una sindrome algodistrofica , che va trattata adegutamente dal punto di vista farmacologico e fisioterapiaco, purtroppo senza potere visionare le lastre associandole ad una visita non è possibile capire adeguatamente il problema, le consiglio di rivolgersi al suo ortopedico di riferimento per una visita approfondita.
Cordiali saluti
potrebbe trattarsi di una sindrome algodistrofica , che va trattata adegutamente dal punto di vista farmacologico e fisioterapiaco, purtroppo senza potere visionare le lastre associandole ad una visita non è possibile capire adeguatamente il problema, le consiglio di rivolgersi al suo ortopedico di riferimento per una visita approfondita.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 03/06/2014.
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