E tre mesi fa sono stata operata di trasposizione del tendine rotuleo
gentile dottori,
sono una ragazza di diociotto anni,e tre mesi fa sono stata operata di trasposizione del tendine rotuleo.
il problema è che anche se continuo a fare fisioterapia,il ginocchio oltre che a cedere,si blocca,e fa molto male sopratutto dove sono situate le viti metalliche;e in prossimità di esse si evidenziano anche una specie di due lividi.
cosa mi suggerite di fare? è già il secondo intervento che faccio,il primo è stato però in artroscopia.
Vi ringrazio anticipatamente.
cordiali saluti
sono una ragazza di diociotto anni,e tre mesi fa sono stata operata di trasposizione del tendine rotuleo.
il problema è che anche se continuo a fare fisioterapia,il ginocchio oltre che a cedere,si blocca,e fa molto male sopratutto dove sono situate le viti metalliche;e in prossimità di esse si evidenziano anche una specie di due lividi.
cosa mi suggerite di fare? è già il secondo intervento che faccio,il primo è stato però in artroscopia.
Vi ringrazio anticipatamente.
cordiali saluti
[#1]
Gentile utente, presumo che l'intervento di trasposizione del t.rotuleo sia stato necessario per un problema di ipertrazione esterna di rotula associato a condropatia( sofferenza della cartilagine)della stessa, che probabilmente non si e' risolto ne' con l'artroscopia ( solo diagnostica o seguita da leteral-release?)ne' con il trattamento fisiokinesiterapico la dove questo sia stato eventualmente prescritto. Purtroppo la patologia rotulea e'frequente ma non facile da affrontare e se si arriva all'intervento chirurgico questo deve avere un'adeguata indicazione e talvolta potrebbe non risolvere completamente il problema. Con questo non voglio spaventarla, dico solo che l'indicazione all'intervento deve essere ben valutata (ci sono vari interventi proposti), considerando le varie cause del problema rotuleo (displasia di rotula, difetti torsionali di femore e tibia, dispalsia dell'apparato estensore,...). La kinesiterapia postoperatoria e' fondamentale ma non dovrebbe essere causa di ulteriori problemi e, se lo fosse ,come nel suo caso,andrebbe capito il perche'rivalutando bene il ginocchio( articolarita' e tono-trofismo muscolare)sia clinicamente sia con ev. esami strumentali (Rx assiali di rotula e RM). A disposizione per ulteriori chiarimenti . Cordialita'.
[#2]
Cara ragazza,
sottoporsi ad un doppio intervento per trasporre la rotula all'età di 18 anni è significativo di una patologia di mal allineamento femoro rotuleo di grado considerevole. Bisognerebbe sapere esattamente il tipo di diagnosi fatta e il tipo di interventi eseguiti.
E'stato eseguito un planing preoperatorio con rx degli arti inferiori in toto in ortostatismo su lastra lunga millimetrata? E' stato eseguita una TAC con protocollo lionese per il calcolo di angolo Q e del tilt rotuleo?
Dopo il primo intervento che tipo di programma fisioterapico è stato eseguito? Attualmente vi è versamento articolare? In attesa di risposta porgo cordiali saluti.
Dr. Paolo Tessari
sottoporsi ad un doppio intervento per trasporre la rotula all'età di 18 anni è significativo di una patologia di mal allineamento femoro rotuleo di grado considerevole. Bisognerebbe sapere esattamente il tipo di diagnosi fatta e il tipo di interventi eseguiti.
E'stato eseguito un planing preoperatorio con rx degli arti inferiori in toto in ortostatismo su lastra lunga millimetrata? E' stato eseguita una TAC con protocollo lionese per il calcolo di angolo Q e del tilt rotuleo?
Dopo il primo intervento che tipo di programma fisioterapico è stato eseguito? Attualmente vi è versamento articolare? In attesa di risposta porgo cordiali saluti.
Dr. Paolo Tessari
dr. Paolo Tessari
ortopedico, artroscopista, protesista
specialista in medicina dello sport
Verona
[#3]
Utente
gentili dottori,
il primo intervento a cui mi sono sottoposta otto mesi fa era in artroscopia precisamente "lisi alare esterna artoscopica" per il riallineamento della rotula,per questo tipo di intervento non mi hanno detto di fare fisioterapia.dopodiche a settembre sono stata sottoposta ad un intervento di trasposizione del tendine rotuleo.
prima dell'intervento sono stata sottoposta ad una radiografia del ginocchio dx con proiezioni diverse, e da li non si rilevavano alterazioni scheletriche ne articolare. dopodiche dopo l'intervento ho fatto un'altra radiografia dove si evidenziavano giustamente le viti metalliche a livello del tratto prossimale della tibia. Poi dopo l'operazione ho effettuato due visite di controllo,poi il mio medico mi ha detto di non andare perchè non serviva più,ma il problema è che il dolore è peggiorato,la mattina mi sveglio e il ginocchio è molto gonfio,e a volte non riesco a sopportare il dolore,non ho neanche più sensibilità nel ginocchio.ma non so il motivo.
grazie per la Vs disponibilità
cordiali saluti
il primo intervento a cui mi sono sottoposta otto mesi fa era in artroscopia precisamente "lisi alare esterna artoscopica" per il riallineamento della rotula,per questo tipo di intervento non mi hanno detto di fare fisioterapia.dopodiche a settembre sono stata sottoposta ad un intervento di trasposizione del tendine rotuleo.
prima dell'intervento sono stata sottoposta ad una radiografia del ginocchio dx con proiezioni diverse, e da li non si rilevavano alterazioni scheletriche ne articolare. dopodiche dopo l'intervento ho fatto un'altra radiografia dove si evidenziavano giustamente le viti metalliche a livello del tratto prossimale della tibia. Poi dopo l'operazione ho effettuato due visite di controllo,poi il mio medico mi ha detto di non andare perchè non serviva più,ma il problema è che il dolore è peggiorato,la mattina mi sveglio e il ginocchio è molto gonfio,e a volte non riesco a sopportare il dolore,non ho neanche più sensibilità nel ginocchio.ma non so il motivo.
grazie per la Vs disponibilità
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 24k visite dal 18/11/2005.
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