Tenosinovite alla mano
salve, soffro ormai da ottobre di dolori alla mano sinistra in corrispondenza del dito indice (2° raggio) ,e più il tempo passa più peggiora la situazione. Dapprima era solo dolore ora è gonfiore e non si raddrizza più...Non so se può essere stata una caduta fatta ad Agosto ad aver provocato tutto questo.
Premetto che lavoro con le mani sotto l'acqua da 17 anni e non posso stare a riposo totale per più di un paio di giorni avendo un'attività ...
A seguito di ecografia il referto dice che è stato evidenziato un ispessimento tendinosico del flessore con tenosinovite specie in sede metacarpale distale e non si evidenziano altre patologie.
Questo problema sta diventando insostenibile anche a livello lavorativo, ho già provato a prendere antiinfiammatori sia locali che per bocca, ma non hanno risolto il problema.
Il dito si chiude sempre di più compromettendo anche i più semplici gesti quotidiani come il prendere una tazza...cosa mi consigliate di fare??è una situazione risolvibile???
Premetto che lavoro con le mani sotto l'acqua da 17 anni e non posso stare a riposo totale per più di un paio di giorni avendo un'attività ...
A seguito di ecografia il referto dice che è stato evidenziato un ispessimento tendinosico del flessore con tenosinovite specie in sede metacarpale distale e non si evidenziano altre patologie.
Questo problema sta diventando insostenibile anche a livello lavorativo, ho già provato a prendere antiinfiammatori sia locali che per bocca, ma non hanno risolto il problema.
Il dito si chiude sempre di più compromettendo anche i più semplici gesti quotidiani come il prendere una tazza...cosa mi consigliate di fare??è una situazione risolvibile???
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Gentile Signora,
certo che è risolvibile, anzi, se avesse fatto le terapie giuste, avrebbe già risolto il problema mesi fa.
Tra le tante terapie (ultrasuoni, laser, ecc.), quella che le dà il miglior risultato nel più breve tempo possibile è certamente una infiltrazione di cortisone (ad azione locale) effettuata nella puleggia A1, sede del processo infiammatorio.
Buona serata.
certo che è risolvibile, anzi, se avesse fatto le terapie giuste, avrebbe già risolto il problema mesi fa.
Tra le tante terapie (ultrasuoni, laser, ecc.), quella che le dà il miglior risultato nel più breve tempo possibile è certamente una infiltrazione di cortisone (ad azione locale) effettuata nella puleggia A1, sede del processo infiammatorio.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 20/05/2014.
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