Rmn polso sn
salve... approfitto del vs spazio per chiedere chiarimenti sulla risposta della rmn del polso sn ..si parla di impegno degenarativo in regione trapezio-metacarpale con versamento (artrosi come mi ha spiegato il med curante)... alcune formazioni geodiche alle ossa del carpo ..sul piano saggiotale si apprezza scivolamento volare del semilunare.. riduzione del tessuto adiposo perifericamente alle strutture tendinee flessorie...fibro-cartilagine triangolare con alterato segnale con versamento e slaminamento sul versante capsulo legamentoso.. aspetto di minima variante ulnare negativa.( questa ultima parte il mio medico non l 'ha saputa spiegare....) ....ho preso appuntamento con un ortopedico ma lo vedrò solo fra un mese.....sono operaia di catene di montaggio ed ho 43 anni.....in attesa di risposta vi ringrazio...
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Gentile Signora,
lei ha un problema di artrosi della trapezio-metacarpale (rizo-artrosi), che dà dolore nei movimenti del pollice e ne riduce la funzionalità mano a mano che evolve (può fare delle terapie, come iniezioni di acido ialuronico e uso quotidiano di uno specifico tutore, specie di notte), ha un lieve accorciamento dell'ulna rispetto al radio, ma non credo che questo costituisca un problema significativo; infine ha una degenerazione di un legamento robusto che unisce l'estremità di radio e ulna a livello del polso e un lieve spostamento del semilunare (VISI), che fanno pensare a vecchi fatti traumatici del polso.
Buona giornata.
lei ha un problema di artrosi della trapezio-metacarpale (rizo-artrosi), che dà dolore nei movimenti del pollice e ne riduce la funzionalità mano a mano che evolve (può fare delle terapie, come iniezioni di acido ialuronico e uso quotidiano di uno specifico tutore, specie di notte), ha un lieve accorciamento dell'ulna rispetto al radio, ma non credo che questo costituisca un problema significativo; infine ha una degenerazione di un legamento robusto che unisce l'estremità di radio e ulna a livello del polso e un lieve spostamento del semilunare (VISI), che fanno pensare a vecchi fatti traumatici del polso.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Grazie dott Lucchese .....certo che andrò alla visita!!! Però se non sono sfacciata avrei ancora un altra domanda ....non ho mai avuto traumi al polso che io ricordi ....ma lavoro in catena di montaggio ...può essere questa la causa ??? Da un elettrmiografia e' venuta fuori anche una live compromissione bilaterale del nervo ulnare .e il test per la tetania un ipereccettibilita neuro muscolare di tipo spasmofilico ....da bambina ho avuto febbri reumatiche e morbo di basedow trattato con radio iodio ....grazie di nuovo
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Leccese, non Lucchese....
Potrebbero essere stati i molti micro-traumi ripetuti nel tempo.
La compressione del nervo ulnare al gomito dà lieve deficit di forza nella mano e formicolio/intorpidimento (parestesie) al mignolo e metà anulare.
Lei non mi ha fatto cenno a questi sintomi...
Potrebbero essere stati i molti micro-traumi ripetuti nel tempo.
La compressione del nervo ulnare al gomito dà lieve deficit di forza nella mano e formicolio/intorpidimento (parestesie) al mignolo e metà anulare.
Lei non mi ha fatto cenno a questi sintomi...
[#4]
Utente
Mi scusi dott Leccese ....mi farò controllare anche la vista .....!!!!!si .....ho molti formicolii ....ci convivo ormai da anni....ed anche intorpidimenti alle mani ....e vibrazioni anche alle gambe ....mi trovarono quell ipereccettibilita e pensavo fosse quella !!!! Anche i crampi non mancano mai !!!!la ringrazio tanto del suo tempo ....cosa posso fare per star meglio ?prendo molto Mag 2...
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Se il formicolio interessa pollice, indice e medio, non c'entra il nervo ulnare, ma il nervo mediano (Sindrome del Tunnel Carpale).
In questo caso, il disturbo compare soprattutto durante la notte.
Può assumere un integratore a base di L-Acetilcarnitina e eventualmente anche a base di acido tioctico, vitamina E e vitamine del gruppo B, per vedere se le parestesie migliorano.
Se ciò non si verifica entro un mese, si deve far vedere da un chirurgo della mano.
In questo caso, il disturbo compare soprattutto durante la notte.
Può assumere un integratore a base di L-Acetilcarnitina e eventualmente anche a base di acido tioctico, vitamina E e vitamine del gruppo B, per vedere se le parestesie migliorano.
Se ciò non si verifica entro un mese, si deve far vedere da un chirurgo della mano.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 17/05/2014.
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