Tenosinovite al piede destro con problema meccanico
Salve, sono un ragazzo di 25 anni.
L'anno scorso nel mese di Novembre, non riuscendo più nemmeno a calciare il pallone, mi sono sottoposto a dei controlli dai quali mi è stata diagnosticata una Tenosinovite al collo del piede destro che si estendeva lungo tutte le dita del piede.
Il dolore mi impediva addirittura di contrarre il muscolo del polpaccio, perchè tale operazione mi causava dolore al collo ed alle dita del piede.
La causa è a me nota, infatti, secondo l'ortopedico, io all'epoca portavo dei plantari per avere una corretta deambulazione, plantari che in realtà erano deformati, pertanto, con il passare del tempo mi hanno causato questo fastidiosissimo dolore.
Per poter ritornare a svolgere l'attività calcistica da me amata, su consiglio dell'ortopedico, mi sono sottoposto a trattamenti di laserterapia per la rivascolarizzazione dei tessuti e di massaggi dal basso verso l'alto per liberare le ormai occluse guaine sinoviali.
Sono stato fermo per ben 3 mesi ed il dolore era passato.
Nel frattempo avevo anche cambiato i plantari, ed ora deambulo correttamente.
Passano due mesi ed il problema si ripropone.
Mi sono sottoposto a ultrasuoni, teckar terapia e ionoforesi, ma nessun miglioramento.
Quale può essere la soluzione, che devo fare?
Vi ringrazio per l'oppurtunità datami e per il prezioso consiglio che mi darete!
Distinti saluti,
Giorgio.
L'anno scorso nel mese di Novembre, non riuscendo più nemmeno a calciare il pallone, mi sono sottoposto a dei controlli dai quali mi è stata diagnosticata una Tenosinovite al collo del piede destro che si estendeva lungo tutte le dita del piede.
Il dolore mi impediva addirittura di contrarre il muscolo del polpaccio, perchè tale operazione mi causava dolore al collo ed alle dita del piede.
La causa è a me nota, infatti, secondo l'ortopedico, io all'epoca portavo dei plantari per avere una corretta deambulazione, plantari che in realtà erano deformati, pertanto, con il passare del tempo mi hanno causato questo fastidiosissimo dolore.
Per poter ritornare a svolgere l'attività calcistica da me amata, su consiglio dell'ortopedico, mi sono sottoposto a trattamenti di laserterapia per la rivascolarizzazione dei tessuti e di massaggi dal basso verso l'alto per liberare le ormai occluse guaine sinoviali.
Sono stato fermo per ben 3 mesi ed il dolore era passato.
Nel frattempo avevo anche cambiato i plantari, ed ora deambulo correttamente.
Passano due mesi ed il problema si ripropone.
Mi sono sottoposto a ultrasuoni, teckar terapia e ionoforesi, ma nessun miglioramento.
Quale può essere la soluzione, che devo fare?
Vi ringrazio per l'oppurtunità datami e per il prezioso consiglio che mi darete!
Distinti saluti,
Giorgio.
[#1]
Egr. sig. Giorgio, è molto difficile poter dire o fare una esatta diagnosi senza un consulto clinico ed una valutazione diretta del piede, dell'assetto meccanico dell'arto inferiore e della relativa documentazione diagnostica per immagini.
Qualè l'ultima diagnosi del collega ortopedico ? Ha fatto una radiografia, un'ecografia o una rmn ?
Eventualmente rifaccia un'altro consulto ortopedico, perchè il rimedio idoneo per tali patologie esiste e si deve trovare.
Saluti
Qualè l'ultima diagnosi del collega ortopedico ? Ha fatto una radiografia, un'ecografia o una rmn ?
Eventualmente rifaccia un'altro consulto ortopedico, perchè il rimedio idoneo per tali patologie esiste e si deve trovare.
Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Egr. Prof. A. Caruso, innanzitutto Le volevo dimostrare tutta la mia gratitudine per la tempestiva risposta e per il Suo interessamento.
Il mio ortopedico, a seguito di una accurata ecografia, mi ha diagnosticato una Tenosinovite con versamento di liquido nelle guaine sinoviali.
A seguito del totale riposo (dall'attività calcistica) avuto per 3 mesi, della somministrazione di antinfiammatori per via orale, del massaggio esterno con movimenti dal basso verso l'alto, di sedute di nuoto leggero e senza sforzi in piscina, e del trattamento di laserterapia, il liquido si è riassorbito ed il dolore era passato.
Oggi, il liquido non si è più ricreato, purtroppo, non posso dire lo stesso per quanto riguarda il dolore.
Cosa mi consiglia di fare?
Dovrò abbandonare l'attività calcistica o altro?
Grazie per l'interessamento,
distinti saluti.
Giorgio
Il mio ortopedico, a seguito di una accurata ecografia, mi ha diagnosticato una Tenosinovite con versamento di liquido nelle guaine sinoviali.
A seguito del totale riposo (dall'attività calcistica) avuto per 3 mesi, della somministrazione di antinfiammatori per via orale, del massaggio esterno con movimenti dal basso verso l'alto, di sedute di nuoto leggero e senza sforzi in piscina, e del trattamento di laserterapia, il liquido si è riassorbito ed il dolore era passato.
Oggi, il liquido non si è più ricreato, purtroppo, non posso dire lo stesso per quanto riguarda il dolore.
Cosa mi consiglia di fare?
Dovrò abbandonare l'attività calcistica o altro?
Grazie per l'interessamento,
distinti saluti.
Giorgio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 17/07/2008.
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