Decentramento rotuleo scelta tipo intervento
Salve, per la patologia annunciata mesi fa che ho riportato sopra ho fatto diverse visite
con proposte di diversi interventi: (riferisco col beneficio del dubbio per quello che posso aver capito)
riporto la risonanza magnetica:
ginocchio sx risultato risonanza magnetica:
non alterazioni delle strutture meniscali.
nella norma i legamenti crociati.
lussazione esterna di rotula per rottura del legamento alare mediale.
marcata condropatia è apprezzabile a livello del condilo femorale laterale con esposizione dell'osso subcondrale dell'estensione di circa un centimetro sul piano a livello di versante di carico tibiale.
PRIMO PARERE
1) avendo un alare mediale rotto, in artroscopia andava lacerato l’altro o gli altri tendini (o legamenti non ricordo) antagonisti che opponevano troppa resistenza in modo da ricentrare la rotula. Si cammina relativamente presto.
[ mi è stato detto di non operarmi comunque e di smettere qualsiasi attività sportiva, anche camminate in montagna per esempio, ciclette corsa ecc.ecc. e di operarmi solo se sopraggiungono dolori permanenti]
SECONDO PARERE
2) intervento radicale con “distacco” e riattaccatura nella parte sotto la rotula di tutti tendini (o legamenti non ricordo) che comportano l’errata centratura della rotula fino a raggiungere l’asse migliore.
n.b. ci vuole un mese prima di provare a fare il primo appoggio a terra.
[mi e’ stato detto che l’operazione e’ necessaria perchè è una situazione che porta sicuramente alla consumazione della rotula e delle ossa su cui sbatte quindi è solo una questione di tempo per una situazione piu grave. Potrei riprendere il pieno uso del ginocchio anche per sport “forse”]
Io ho gia scelto lintervento n.2, perchè si tratta di un luminare. 8 mesi per l’appuntamento e mi è costato il triplo del primo. La domanda che vorrei porvi è:
come è possibile che ci siano due tipi di intervento così radicalmente differenti per lo stesso risultato?
Accetto con piacere qualsiasi osservazione sull’ argomento.
Grazie molte per questo ulteriore consulto.
con proposte di diversi interventi: (riferisco col beneficio del dubbio per quello che posso aver capito)
riporto la risonanza magnetica:
ginocchio sx risultato risonanza magnetica:
non alterazioni delle strutture meniscali.
nella norma i legamenti crociati.
lussazione esterna di rotula per rottura del legamento alare mediale.
marcata condropatia è apprezzabile a livello del condilo femorale laterale con esposizione dell'osso subcondrale dell'estensione di circa un centimetro sul piano a livello di versante di carico tibiale.
PRIMO PARERE
1) avendo un alare mediale rotto, in artroscopia andava lacerato l’altro o gli altri tendini (o legamenti non ricordo) antagonisti che opponevano troppa resistenza in modo da ricentrare la rotula. Si cammina relativamente presto.
[ mi è stato detto di non operarmi comunque e di smettere qualsiasi attività sportiva, anche camminate in montagna per esempio, ciclette corsa ecc.ecc. e di operarmi solo se sopraggiungono dolori permanenti]
SECONDO PARERE
2) intervento radicale con “distacco” e riattaccatura nella parte sotto la rotula di tutti tendini (o legamenti non ricordo) che comportano l’errata centratura della rotula fino a raggiungere l’asse migliore.
n.b. ci vuole un mese prima di provare a fare il primo appoggio a terra.
[mi e’ stato detto che l’operazione e’ necessaria perchè è una situazione che porta sicuramente alla consumazione della rotula e delle ossa su cui sbatte quindi è solo una questione di tempo per una situazione piu grave. Potrei riprendere il pieno uso del ginocchio anche per sport “forse”]
Io ho gia scelto lintervento n.2, perchè si tratta di un luminare. 8 mesi per l’appuntamento e mi è costato il triplo del primo. La domanda che vorrei porvi è:
come è possibile che ci siano due tipi di intervento così radicalmente differenti per lo stesso risultato?
Accetto con piacere qualsiasi osservazione sull’ argomento.
Grazie molte per questo ulteriore consulto.
[#1]
Caro utente,
concordo con il secondo parere in quanto l'intervento che ti è stato proposto è l'unico che permette di ricentrare la rotula sul femore; durante lo stesso intervento bisognerebbe anche sistemare la condropatia.
Il primo intervento va riservato ai casi di malposizione rotulea di minore gravità e senza episodi di lussazione.
Cordiali saluti
concordo con il secondo parere in quanto l'intervento che ti è stato proposto è l'unico che permette di ricentrare la rotula sul femore; durante lo stesso intervento bisognerebbe anche sistemare la condropatia.
Il primo intervento va riservato ai casi di malposizione rotulea di minore gravità e senza episodi di lussazione.
Cordiali saluti
Dr. Gilardoni Claudio
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.5k visite dal 07/11/2005.
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