Allungamento arti inferiori
Salve
Ho sentito parlare della possibilità di allungare gli arti inferiori (femore) mediante il Chiodo di Albizzia…premetto che nel mio caso si tratterebbe di un intervento esclusivamente per fini estetici, essendo alto 169cm (mi accontenterei di un allungamento “minimo” di 5-6cm).
Avrei alcune domande da porre:
1)è un intervento rischioso?
2)Quali sono i tempi di recupero?
3)Ci sono centri in Italia dive effettuare questo tipo di intervento?
4)Qual è l iter da seguire?
Cordiali saluti
Ho sentito parlare della possibilità di allungare gli arti inferiori (femore) mediante il Chiodo di Albizzia…premetto che nel mio caso si tratterebbe di un intervento esclusivamente per fini estetici, essendo alto 169cm (mi accontenterei di un allungamento “minimo” di 5-6cm).
Avrei alcune domande da porre:
1)è un intervento rischioso?
2)Quali sono i tempi di recupero?
3)Ci sono centri in Italia dive effettuare questo tipo di intervento?
4)Qual è l iter da seguire?
Cordiali saluti
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la tecnica che prevede l'allungamento degli arti inferiori viene riservata in caso di nanismo e consta nell-eseguire una osteotomia dell'arto (si sega l'osso) creando una frattura. Si applica quindi un fissatore esterno che viene via via allungato.
In genere l'intero procedimento si conclude in 1-2 anni.
E' una tecnica che ha maggior risultati in giovane eta'.
I rischi sono quelli correlati a qualsiasi intervento chirurugico (infezione, rischi anestesiologici) nonche' la mancata consolidazione della frattura.
Personalmente non credo che 169 cm siano un handicap tale da sottoporsi a questo "calvario".
I centri di riferimento nazionale per tale tecnica sono il CTO di Torino
e il Rizzoli di Bologna.
Tanti auguri
In genere l'intero procedimento si conclude in 1-2 anni.
E' una tecnica che ha maggior risultati in giovane eta'.
I rischi sono quelli correlati a qualsiasi intervento chirurugico (infezione, rischi anestesiologici) nonche' la mancata consolidazione della frattura.
Personalmente non credo che 169 cm siano un handicap tale da sottoporsi a questo "calvario".
I centri di riferimento nazionale per tale tecnica sono il CTO di Torino
e il Rizzoli di Bologna.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.6k visite dal 10/07/2008.
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