Glucosamina solfato per cura coxoartrosi da conflitto femoro-acetabolare
Buonasera,
ho 32 anni e mi è stato recentemente diagnosticato un inizio di coxoartrosi bilaterale (rilevato a fronte di RX).
Mi sono rivolto ad ortopedico il quale mi ha confermato che il problema è legato ad una patologia congenita definita “sindrome da conflitto femoro-acetabolare” che, unitamente al fatto che ho sempre praticato sport “di contatto” (corsa su strada, calcetto, etc.) ha accelerato il processo di usura della cartilagine dell’anca (anche se, fortunatamente, ancora in forma molto lieve).
Lo stesso mi ha tranquillizzato sul fatto che tale patologia è piuttosto comune nei giovani sportivi e mi ha riferito che non vi è alcuna controindicazione (data la mia giovane età) nel continuare le attività sportive che già praticavo (sebbene non stia giocando più a calcetto nè tantomeno stia andando a correre). In futuro si valuterà l’opportunità di un intervento chirurgico.
Mi ha prescritto inoltre un ciclo di Tecar Terapia, che ho appena completato (6 sedute).
Il dolore mi è completamente scomparso e ricompare solo se faccio alcuni movimenti particolari (rapida torsione e/o flessione del quadricipite) vale a dire i movimenti più frequenti legati al gioco del calcetto/calcio. Pertanto non ho ben chiaro se la fisioterapia abbia apportato delle migliorie o meno.
Ad ogni buon conto, ad una mia amica, alla quale è stato diagnosticata, come nel mio caso, una coxoartrosi , il suo medico ha appena prescritto l’assunzione di Glucosamina “Dona” , per curare la cartilagine usurata e rallentare il processo di “usura”.
Mi chiedo se questo farmaco non possa giovare anche a me avendo il suo medesimo problema. Mi sono documentato, inoltre, e mi risulta sia particolarmente indicato per le coxoartrosi allo stadio iniziale.
Chiedo pertanto un vostro parere/giudizio in merito.
Grazie anticipatamente.
Cordiali Saluti
ho 32 anni e mi è stato recentemente diagnosticato un inizio di coxoartrosi bilaterale (rilevato a fronte di RX).
Mi sono rivolto ad ortopedico il quale mi ha confermato che il problema è legato ad una patologia congenita definita “sindrome da conflitto femoro-acetabolare” che, unitamente al fatto che ho sempre praticato sport “di contatto” (corsa su strada, calcetto, etc.) ha accelerato il processo di usura della cartilagine dell’anca (anche se, fortunatamente, ancora in forma molto lieve).
Lo stesso mi ha tranquillizzato sul fatto che tale patologia è piuttosto comune nei giovani sportivi e mi ha riferito che non vi è alcuna controindicazione (data la mia giovane età) nel continuare le attività sportive che già praticavo (sebbene non stia giocando più a calcetto nè tantomeno stia andando a correre). In futuro si valuterà l’opportunità di un intervento chirurgico.
Mi ha prescritto inoltre un ciclo di Tecar Terapia, che ho appena completato (6 sedute).
Il dolore mi è completamente scomparso e ricompare solo se faccio alcuni movimenti particolari (rapida torsione e/o flessione del quadricipite) vale a dire i movimenti più frequenti legati al gioco del calcetto/calcio. Pertanto non ho ben chiaro se la fisioterapia abbia apportato delle migliorie o meno.
Ad ogni buon conto, ad una mia amica, alla quale è stato diagnosticata, come nel mio caso, una coxoartrosi , il suo medico ha appena prescritto l’assunzione di Glucosamina “Dona” , per curare la cartilagine usurata e rallentare il processo di “usura”.
Mi chiedo se questo farmaco non possa giovare anche a me avendo il suo medesimo problema. Mi sono documentato, inoltre, e mi risulta sia particolarmente indicato per le coxoartrosi allo stadio iniziale.
Chiedo pertanto un vostro parere/giudizio in merito.
Grazie anticipatamente.
Cordiali Saluti
[#1]
La sua richiesta è molto ben posta: chiara, precisa e concisa.
Le rispondo altrettando affermando che il sottoscritto è di parere favorevole per tali integratori e, pertanto, le consiglio vivamente di assumerli.
Auguri
Le rispondo altrettando affermando che il sottoscritto è di parere favorevole per tali integratori e, pertanto, le consiglio vivamente di assumerli.
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
[#2]
Utente
Gentile Dott. Grosso,
grazie innanzitutto per il suo riscontro.
Avrei altre due domande da porle:
1) Per quanto tempo sarebbe opportuno assumere l’integratore per avere dei benefici "sensibili" ?
2) E' necessaria la prescrizione del medico curante?
Grazie anticipatamente.
I miei più cordiali saluti.
Francesco
grazie innanzitutto per il suo riscontro.
Avrei altre due domande da porle:
1) Per quanto tempo sarebbe opportuno assumere l’integratore per avere dei benefici "sensibili" ?
2) E' necessaria la prescrizione del medico curante?
Grazie anticipatamente.
I miei più cordiali saluti.
Francesco
[#3]
Utente
Gentile Dott. Grosso,
grazie innanzitutto per il suo riscontro.
Avrei altre due domande da porle:
1) Per quanto tempo sarebbe opportuno assumere l’integratore per avere dei benefici "sensibili" ?
2) E' necessaria la prescrizione del medico curante?
Grazie anticipatamente.
I miei più cordiali saluti.
grazie innanzitutto per il suo riscontro.
Avrei altre due domande da porle:
1) Per quanto tempo sarebbe opportuno assumere l’integratore per avere dei benefici "sensibili" ?
2) E' necessaria la prescrizione del medico curante?
Grazie anticipatamente.
I miei più cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 10/03/2014.
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