Dislivello bacino

Buongiorno,
dal 6 gennaio dopo un "colpo della strega" , punture oki e muscoril, ecc, l'ortopedico mi ha prescritto momendol e ginnastica posturale e in seguito rmn lombosacrale che ho appena ritirato.
Dopo due mesi di dolore, sembrava arrivato un leggero miglioramento fino a cinque giorni fa , quando per uno starnuto mi sono bloccata un altra volta con dolori molto intensi.
Mi sono accorta che la situazione è peggiorata perchè ho avvertito la sensazione (che prima non avevo) di avere una gamba più corta dell'altra , controllandomi allo specchio ho notato che stando ben dritta c'è ora un notevole dislivello al bacino che prima non c'era.
Il mio medico curante che ha visionato la rmn ha detto che ho due piccole ernie, dischi disidratati e tendenza allo scivolamento delle vertebre.
Per lo stato attuale del mio bacino (purtroppo dopo rmn, devo rifarla? afferma che trattasi di forte contrattura.
Sinceramente non so più che fare ...può davvero una contrattura creare un dislivello così notevole tra un fianco e l'altro e come può essere curato? Massaggi?Osteopata? Terapie?Oppure fare manipolazioni è rischioso? D'altra parte farmaci ne ho presi molti con effetti collaterali sul mio stomaco , la ginnastica allo stato attuale non riesco a farla anche se ci ho provato anzi ora ho pure i formicolli ai piedi..che percorso devo fare? Sono abbastanza scoraggiata e sfiduciata.
Aspetto con ansia una vostra risposta.
Saluto cordialmente e ringraziio
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Il percorso più semplice: risolvere la lombalgia, che probabilmente è in relazione con le asserite due ernie e discopatie. Non esiste nessuna patologia che faccia accorciare una gamba ma ha invece ragione il Suo medico :in presenza di dolore il corpo mette in atto alcuni atteggiamenti allo scopo di ridurre il dolore, e tra questi è anche la "contrattura antalgica" che può inclinare la schiena e/o il bacino. Una volta sparito il dolore, la contrattura cesserà e con lei anche i suoi effetti. Immagino che il Suo medico L'abbia inviata a una visita specialistica presso un ortopedico o un medico fisiatra, che potrà decidere la diagnosi e la terapia appropriata.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Grazie dottore, prenderò appuntamento con il fisiatra al più presto anche perchè ora si è aggiunto formicolio ai piedi e alla coscia sinistra, pensavo pure all'osteopata, può essere una buona idea?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Le parestesie potrebbero avere origine, come la lombalgia, da una patologia discale. Personalmente preferisco che prima di qualsiasi terapia venga fatta la diagnosi, e questo percorso (visita - >diagnosi - > terapia) può essere fatto solo dal medico. Sarà lo specialista a decidere se è necessario ricorrere all'osteopata.
Se l'osteopata è un medico può ricorrere a lui in prima battuta, ma non si accontenti del "dott." e controlli qui http://application.fnomceo.it/Fnomceo/public/ricercaProfessionisti.public;jsessionid=15BDBB5BE49B8AE840EC205AF1ADFBFD
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie dottore per la sua gentilezza seguirò sicuramente il suo consiglio, ho già preso appuntamento con il fisiatra.
La ringrazio e la saluto cordialmente.