Rm del bacino
consulto per referto risonanza magnetica del bacino:
ACQUISITE SEQUENZE T1 CORONALI, T2ASSIALI, STIR ASSIALI E CORONALI. NON EVIDENTI ALTERAZIONI OSTEOCONDRALI IN ENTRAMBE LE ARTICOLAZIONI SACRO-ILIACHE. NELL'OSSO ILIACO DI DX, IN SEDE PARASINCONDROSICA ANTERO-SUPERIORE, CIRCOSCRITTA AREA OVALARE IPOINTENSA IN TUTTE LE SEQUENZE, DI VEROSIMILE SIGNIFICATO SCLEROTICO. EMISACRALIZZAZIONE SN DI L5. MODERATE ALTERAZIONI DEGENERATIVE OSTEOCONDRALI MARGINALI ANTERIORI ACETABOLARI BILATERALI, SPECIE A SN; NON VERSAMENTI ARTICOLARI.
chiedo gentilmente un consulto specialistico sul referto in questione. Grazie
ACQUISITE SEQUENZE T1 CORONALI, T2ASSIALI, STIR ASSIALI E CORONALI. NON EVIDENTI ALTERAZIONI OSTEOCONDRALI IN ENTRAMBE LE ARTICOLAZIONI SACRO-ILIACHE. NELL'OSSO ILIACO DI DX, IN SEDE PARASINCONDROSICA ANTERO-SUPERIORE, CIRCOSCRITTA AREA OVALARE IPOINTENSA IN TUTTE LE SEQUENZE, DI VEROSIMILE SIGNIFICATO SCLEROTICO. EMISACRALIZZAZIONE SN DI L5. MODERATE ALTERAZIONI DEGENERATIVE OSTEOCONDRALI MARGINALI ANTERIORI ACETABOLARI BILATERALI, SPECIE A SN; NON VERSAMENTI ARTICOLARI.
chiedo gentilmente un consulto specialistico sul referto in questione. Grazie
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
Il referto descrive la presenza di un addensamento della struttura dell'osso nell'ileo destro; inoltre la quinta vertebra lombare prende sontatto con l'ala iliaca a sinistra, per cui a quel livello è simile a una vertebra sacrale; infine sono presenti segni di iniziale artrosi delle anche soprattutto a sinistra.
A distanza è possibile solo "tradurre" il referto, che è scritto in termini non subito comprensibili perché la RMN non serve al paziente, che ovviamente non ha gli strumenti per utilizzarla, ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritta per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Del resto la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita medica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN allo specialista che l'ha prescritta perché completi con esse la visita e decida il da farsi.
Cordiali saluti
A distanza è possibile solo "tradurre" il referto, che è scritto in termini non subito comprensibili perché la RMN non serve al paziente, che ovviamente non ha gli strumenti per utilizzarla, ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritta per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Del resto la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita medica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN allo specialista che l'ha prescritta perché completi con esse la visita e decida il da farsi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 21/02/2014.
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