Post operatorio terzo distale tibia-perone
Salve,
mi sono sottoposto ad un intervento(terzo distale tibia-perone) dopo un brutto incidente in snowboard.Ho eseguito l'operazione(placca con 5 viti sulla tibia e un filo intramidollare sul perone) un mese fa.Da una settimana ho tolto la valva e a giorni inizierò a fare fisioterapia con sedute di magnetoterapia, l'ortopedico del mio ospedale mi ha prescritto di fare movimenti solo in flessione ed estensione della caviglia e un carico massimo di 15 kg.
Ora vorrei sapere è normale che la caviglia sia ancora un po gonfia a un mese dall'intervento?E soprattutto è normale che ancora non riesca bene a flettere e ad estendere la caviglia al massimo della sua portata?La mia preoccupazione è quella di non avere una mobilità della caviglia come l'altra.
mi sono sottoposto ad un intervento(terzo distale tibia-perone) dopo un brutto incidente in snowboard.Ho eseguito l'operazione(placca con 5 viti sulla tibia e un filo intramidollare sul perone) un mese fa.Da una settimana ho tolto la valva e a giorni inizierò a fare fisioterapia con sedute di magnetoterapia, l'ortopedico del mio ospedale mi ha prescritto di fare movimenti solo in flessione ed estensione della caviglia e un carico massimo di 15 kg.
Ora vorrei sapere è normale che la caviglia sia ancora un po gonfia a un mese dall'intervento?E soprattutto è normale che ancora non riesca bene a flettere e ad estendere la caviglia al massimo della sua portata?La mia preoccupazione è quella di non avere una mobilità della caviglia come l'altra.
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Un mese da un trauma e un intervento è un lasso di tempo molto breve. A ciò si aggiunge la immobilizzazione protratta. La riabilitazione, lo dice il nome, ha lo scopo di riportare l'articolazione alle sue capacità precedenti al trauma, e gli esercizi in flesso estensione hanno questo scopo. Se già riuscisse "a flettere e ad estendere la caviglia al massimo della sua portata" non avrebbe bisogno della prescrizione del Suo ortopedico di movimenti in flesso estensione . Il gonfiore andrà via per ultimo
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Grazie della risposta.Vorrei sapere inoltre qual'è il tempo minimo per rimuovere i mezzi di sintesi(il filo sul perone va rimosso prima?Oppure va tolto insieme alla placca?) visto che pratico molto sport non vorrei che mi diano fastidio appena potrei riniziare l'attività sportiva.La ringrazio nuovamente per un eventuale delucidazione.Grazie mille.
[#3]
Il filo va rimosso a consolidazione avvenuta se attraversa la pelle. I mezzi di sintesi in genere vanno rimossi dopo un anno - un anno e mezzo. I tempi della rimozione, e spesso la rimozione stessa, dipendono dalle abitudini e dalle preferenze degli ortopedici coinvolti. È ovvio che se danno problemi vengono rimossi al più presto
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 26/01/2014.
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