Distorsione ginocchio
Gentili Dottori
Scrivo per chiedere una vostra opinione su un infortunio che mi è occorso nella pratica sportiva, una sospetta distorsione del ginocchio. Ho infatti poggiato male l'arto a terra durante un contrasto di gioco, avvertendo un leggero fastidio che non mi ha tuttavia impedito di continuare a muovermi normalmente. Il mattino dopo il dolore si era intensificato creandomi difficoltà nel camminare. Già dopo mezza giornata tuttavia la situazione si era stabilizzata ed è andata gradualmente migliorando nelle due settimane fino ad oggi. Il ginocchio riesce a sostenere bene il peso del corpo, non lo sento instabile, inoltre non vi sono stati nè versamenti nè gonfiori eccetto un piccolissimo rigonfiamento che compare immediatamente a lato della rotula se lo piego a 30°. Avverto solo un leggero fastidio se estendo o piego completamente il ginocchio localizzato nella zona esterna il che mi fa pensare a un coinvolgimento del legamento collaterale laterale, visto che il trauma è stato causato da un'iperestensione in varo (non ho comunque sentito quel tipico suono che dicono sia prodotto quando il legamento si rompe).
Nella prima settimana ho applicato ghiaccio ed osservato riposo completo, nella seconda ho cominciato una blanda attività fisica.
Non ho ancora consultato uno specialista perchè l'infortunio mi pareva poco grave, mi sono tuttavia informato leggendo alcuni articoli di ortopedici e medici sportivi identificando i miei sintomi con una distorsione di primo grado. Il fatto che il fastidio permanga dopo due settimane mi causa però una leggera preoccupazione e gradirei ricevere un riscontro diretto da parte vostra. Immagino che sia necessaria ancora un po' di pazienza ma non vorrei al contempo rischiare di trascurare un eventuale danno più serio.
Grazie dell'attenzione, un cortese saluto.
Scrivo per chiedere una vostra opinione su un infortunio che mi è occorso nella pratica sportiva, una sospetta distorsione del ginocchio. Ho infatti poggiato male l'arto a terra durante un contrasto di gioco, avvertendo un leggero fastidio che non mi ha tuttavia impedito di continuare a muovermi normalmente. Il mattino dopo il dolore si era intensificato creandomi difficoltà nel camminare. Già dopo mezza giornata tuttavia la situazione si era stabilizzata ed è andata gradualmente migliorando nelle due settimane fino ad oggi. Il ginocchio riesce a sostenere bene il peso del corpo, non lo sento instabile, inoltre non vi sono stati nè versamenti nè gonfiori eccetto un piccolissimo rigonfiamento che compare immediatamente a lato della rotula se lo piego a 30°. Avverto solo un leggero fastidio se estendo o piego completamente il ginocchio localizzato nella zona esterna il che mi fa pensare a un coinvolgimento del legamento collaterale laterale, visto che il trauma è stato causato da un'iperestensione in varo (non ho comunque sentito quel tipico suono che dicono sia prodotto quando il legamento si rompe).
Nella prima settimana ho applicato ghiaccio ed osservato riposo completo, nella seconda ho cominciato una blanda attività fisica.
Non ho ancora consultato uno specialista perchè l'infortunio mi pareva poco grave, mi sono tuttavia informato leggendo alcuni articoli di ortopedici e medici sportivi identificando i miei sintomi con una distorsione di primo grado. Il fatto che il fastidio permanga dopo due settimane mi causa però una leggera preoccupazione e gradirei ricevere un riscontro diretto da parte vostra. Immagino che sia necessaria ancora un po' di pazienza ma non vorrei al contempo rischiare di trascurare un eventuale danno più serio.
Grazie dell'attenzione, un cortese saluto.
[#1]
Buonasera,
dal suo dettagliato racconto si evince un possibile trauma distorsivo, che però attualmente (salvo piccoli fstidi) non desta preoccupazione. Quello che posso consigliarle è di astenersi ancora per qualche settimana da attività sportiva ad alta intensità prediligendo piuttosto attività di rinforzo del muscolo quadricipite (es. isometrica).
Qualora in futuro la sintomatologia perdurasse, le consiglio di effettuare una RMN per chiarire qualsiasi dubbio.
Cordiali saluti
dal suo dettagliato racconto si evince un possibile trauma distorsivo, che però attualmente (salvo piccoli fstidi) non desta preoccupazione. Quello che posso consigliarle è di astenersi ancora per qualche settimana da attività sportiva ad alta intensità prediligendo piuttosto attività di rinforzo del muscolo quadricipite (es. isometrica).
Qualora in futuro la sintomatologia perdurasse, le consiglio di effettuare una RMN per chiarire qualsiasi dubbio.
Cordiali saluti
Dr.ssa Simona Rossetti
[#2]
Utente
Gentile Dottoressa, la ringrazio per il parere che mi ha esposto.
Negli scorsi giorni ho consultato anche il mio medico che, dopo aver esaminato il ginocchio, ha rilevato una lassità del legamento collaterale laterale ma nessun indice di rottura. Anche lui mi ha consigliato di proseguire nel riposo, per il momento non ritiene necessaria una RMN e come tempo minimo di recupero da un infortunio del genere mi ha indicato 4 settimane.
Attualmente ne sono passate 3 ed il fatto che più mi preoccupa è che non ho ancora notato un netto miglioramento nella mia situazione. Il medico mi ha anche suggerito che traumi di questo genere possano causare una lesione del menisco mediale e vorrei cortesemente chiederle un ulteriore parere su questa possibilità.
Non capisco precisamente cosa si intenda con il "blocco articolare" che è indicato nella sintomatologia tipica di una rottura del menisco: io riesco a piegare ed estendere completamente il ginocchio, anche se avverto una sensazione fastidiosa e, solo in certi momenti, un piccolo scatto che però non causa dolore. L'impatto che ha causato l'infortunio non è stato violento ed il gonfiore, come ho descritto sopra, è stato estremamente ridotto e localizzato in posizione opposta rispetto al menisco mediale.
Vorrei anche chiedere se, oltre agli esercizi in contrazione isometrica, è consigliabile anche svolgere della cyclette a bassa intensità per mantere attiva la muscolatura.
Grazie dell'attenzione, saluti.
Negli scorsi giorni ho consultato anche il mio medico che, dopo aver esaminato il ginocchio, ha rilevato una lassità del legamento collaterale laterale ma nessun indice di rottura. Anche lui mi ha consigliato di proseguire nel riposo, per il momento non ritiene necessaria una RMN e come tempo minimo di recupero da un infortunio del genere mi ha indicato 4 settimane.
Attualmente ne sono passate 3 ed il fatto che più mi preoccupa è che non ho ancora notato un netto miglioramento nella mia situazione. Il medico mi ha anche suggerito che traumi di questo genere possano causare una lesione del menisco mediale e vorrei cortesemente chiederle un ulteriore parere su questa possibilità.
Non capisco precisamente cosa si intenda con il "blocco articolare" che è indicato nella sintomatologia tipica di una rottura del menisco: io riesco a piegare ed estendere completamente il ginocchio, anche se avverto una sensazione fastidiosa e, solo in certi momenti, un piccolo scatto che però non causa dolore. L'impatto che ha causato l'infortunio non è stato violento ed il gonfiore, come ho descritto sopra, è stato estremamente ridotto e localizzato in posizione opposta rispetto al menisco mediale.
Vorrei anche chiedere se, oltre agli esercizi in contrazione isometrica, è consigliabile anche svolgere della cyclette a bassa intensità per mantere attiva la muscolatura.
Grazie dell'attenzione, saluti.
[#3]
Utente
Gentili Dottori
Il 24 febbraio ho eseguito una RMN al ginocchio sinistro, 6 settimane dopo il trauma distorsivo.
Questo il responso:
Rotula in asse.
Non si rilevano patologiche alterazioni di segnale a carico dei segmenti scheletrici esaminati.
Isola di compatta nel contesto della spongiosa ossea del terzo distale del femore.
Nella norma il menisco mediale.
Lesione da pinzettamento del corno anteriore del menisco esterno.
Assottigliato comunque continuo il legamento crociato anteriore.
Nella norma il legamento crociato posteriore.
Continui i collaterali.
Nei limiti risultano il tendine quadricipitale, il legamento rotuleo e il corpo adiposo di Hoffa.
Minimale versamento articolare.
Il mio medico (che ha esperienza diretta in fatto di traumi sportivi alle ginocchia ma non è ortopedico) mi ha fatto notare come l'unico elemento irregolare sia la lesione del menisco esterno che però, secondo lui, non desta preoccupazione e non rende necessaria un'operazione chirurgica. Mi ha dato inoltre il via libera per il ritorno all'attività sportiva, che ho fatto in maniera leggera e graduale, ma permane una sensazione di fastidio quando carico l'arto, ad esempio nei cambi di direzione. Non saprei ovviamente dire se sia causato dal menisco o da questo "minimale versamento articolare" presente nella RMN.
Vorrei quindi chiedervi un parere sulla descrizione di questa lesione al menisco, che ai miei occhi sembra piuttosto generica e poco rassicurante: "lesione da pinzettamento" indica un danno di lieve entità? Oppure potrebbe comunque esserci un danno maggiore da risolvere con un'operazione? E' opportuno che mi rechi da un ortopedico affinché prenda visione delle immagini della RMN?
Un'ultima domanda: mi era stata suggerita della fisioterapia (con tecar e laser), può essere ancora valida nonostante vi sia soltanto un versamento minimo e non vi sia più gonfiore? Svolgo già esercizi isometrici e propriocettivi.
Grazie per l'attenzione.
Il 24 febbraio ho eseguito una RMN al ginocchio sinistro, 6 settimane dopo il trauma distorsivo.
Questo il responso:
Rotula in asse.
Non si rilevano patologiche alterazioni di segnale a carico dei segmenti scheletrici esaminati.
Isola di compatta nel contesto della spongiosa ossea del terzo distale del femore.
Nella norma il menisco mediale.
Lesione da pinzettamento del corno anteriore del menisco esterno.
Assottigliato comunque continuo il legamento crociato anteriore.
Nella norma il legamento crociato posteriore.
Continui i collaterali.
Nei limiti risultano il tendine quadricipitale, il legamento rotuleo e il corpo adiposo di Hoffa.
Minimale versamento articolare.
Il mio medico (che ha esperienza diretta in fatto di traumi sportivi alle ginocchia ma non è ortopedico) mi ha fatto notare come l'unico elemento irregolare sia la lesione del menisco esterno che però, secondo lui, non desta preoccupazione e non rende necessaria un'operazione chirurgica. Mi ha dato inoltre il via libera per il ritorno all'attività sportiva, che ho fatto in maniera leggera e graduale, ma permane una sensazione di fastidio quando carico l'arto, ad esempio nei cambi di direzione. Non saprei ovviamente dire se sia causato dal menisco o da questo "minimale versamento articolare" presente nella RMN.
Vorrei quindi chiedervi un parere sulla descrizione di questa lesione al menisco, che ai miei occhi sembra piuttosto generica e poco rassicurante: "lesione da pinzettamento" indica un danno di lieve entità? Oppure potrebbe comunque esserci un danno maggiore da risolvere con un'operazione? E' opportuno che mi rechi da un ortopedico affinché prenda visione delle immagini della RMN?
Un'ultima domanda: mi era stata suggerita della fisioterapia (con tecar e laser), può essere ancora valida nonostante vi sia soltanto un versamento minimo e non vi sia più gonfiore? Svolgo già esercizi isometrici e propriocettivi.
Grazie per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 24/01/2014.
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