Infiammazione al pollice sx

Buongiorno, è da stanotte che ho la sensazione di avere qualcosa alla mano sx, quella predominante..come se avessi le dita "tese" e se provo a flettere il pollice non va giù completamente..se lo tiro indietro fa più fatica rispetto all'altro dito...ho anche la sensazione di aver minor presa..le causa può essere stata la palestra..ho notato durante un allenamento una piccola vibrazione nell'avambraccio...ho pensato al tunnel carpale, ma ho provato a fare il test di Phalen ma risulta negativo...ho cercato altre infiammazioni e non trovo riscontri...oggi andrò dal medico per un esame più approfondito; intanto chiedo a voi cosa potrebbe essere con i dati che vi ho indicato?
[#1]
Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

ho dolore premendo alla base del pollice, sul lato palmare ?

Ha la sensazione come di un blocco meccanico che ne impedisce la flessione ?

Buon pomeriggio.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore, la ringrazio per la sua risposta così veloce...comunque ora che tocco si...sembra leggermente gonfio o duro...come se avessi preso una botta...preciso che la flessione del dito riesco...ma ho notato che con l'altro dito riesco completamente...con questo non tocco completamente...mancherà 1 cm..può essere qualcosa di lieve?
[#3]
Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Potrebbe essere un'infiammazione della puleggia (canale) del tendine flessore.

Una visita specialistica confermerà o meno questa mia ipotesi.
[#4]
Utente
Utente
Grazie mille signor Giorgio per la sua diagnosi, oggi andrò dal medico e la farò sapere...vorrei sapere comunque se è una patalogia grave, e se nel caso ho bisogno di stare a riposo o se addirittura c'è bisogno di un operazione..
[#5]
Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Certamente non si tratta di nulla di grave (se la diagnosi verrà confermata).

Le terapie sono varie e dipendono dallo stadio evolutivo della patologia: dal laser agli ultrasuoni, fino all'infiltrazione locale o all'intervento.