Vecchio trauma e articolazione spalla che duole in certi movimenti e scatta
Salve, ho 24 anni e scrivo per avere un vostro consiglio. A gennaio di quest’anno ho perso l’equilibrio mentre sciavo e sono caduta per terra diciamo latero frontalmente atterrando con il peso del corpo quasi interamente sulla spalla e braccio destri. Sul momento molto intontita dalla botta sono andata a riposarmi e al risveglio tutto sommato a parte qualche dolorino nell’articolare il braccio tutto a posto. Dolore forte non ne ho mai avuto dopodichè col passare dei giorni pur avendo ancora fastidi mi sono detta che col tempo sarebbe passato tutto e non ho fatto nulla. Arrivata a maggio e trovandomi a nuotare mi sono resa conto della , seppure non grave, compromissione dell’utilizzo della spalla e quindi dei movimenti del braccio. In particolare provo dolore all’interno se , una volta portato il braccio all’esterno in linea con le spalle e a formare angolo retto col resto del corpo, lo ruoto in avanti ed ho anche la sensazione(magari mi sbaglio) che rispetto a prima nel fare determinati movimenti faccia un piccolo scatto. Suggerita da mio zio medico, il quale senza sapere molto mi ha suggerito un rx in adduzione e in abduzione, ho eseguito la radiografia che però non ha mostrato nulla. Sono passati tanti mesi ormai e se anche non si tratta di qualcosa di invalidante, non sono in grado di articolare il braccio bene senza dolore o sensazione di debolezza, cosa fare?Grazie mille.
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Salve,
sicuramente una visita ortopedica e una RMN. La sua descrizione dei sintomi mi puo' far pensare ad una patologia dell'ancora bicipitale (Slap lesion) o della cuffia dei rotatori.
Ma solo un ortopedico esperto in patologie della spalla, visitandola, puo' chiarire il quadro.
La saluto.
sicuramente una visita ortopedica e una RMN. La sua descrizione dei sintomi mi puo' far pensare ad una patologia dell'ancora bicipitale (Slap lesion) o della cuffia dei rotatori.
Ma solo un ortopedico esperto in patologie della spalla, visitandola, puo' chiarire il quadro.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#2]
Ex utente
Grazie mille per la sua immediata risposta! L'RMN di quale parte anatomica?Mi spiego..suppongo che nella prescrizione vada specificato, se potesse consigliarmi perchè la mia ottoressa mi fa spesso ricette sbagliate ponendomi in difficoltà.Altra domanda: ortopedico esperto in patologie della spalla, una specializzazionee precisa ma ahimè migliaia di medici sconosciuti, non mi saprebbe consigliare qualche collega qui a Roma?Grazie infinite.
[#4]
Ex utente
Salve, scrivo solo ora perchè ho appena ricevuto i risultati della risonanza e colgo l'occasione per inserire anche il referto della rx.
Referto della rx del 30/05/08:
"Assenza di lesioni ossee di tipo post-traumatico recente. Rapporti articolari conservati. Tono calcico nei limiti."
Referto della RMN del 07/10/2008:
"Esame condotto mediante sequenze T1 e T2 pesate, secondo piani di scansione multiplanari, anche con soppressione del segnale proveniente dal tessuto adiposo. Nella norma l'ampiezza del piano di scorriemnto sottoacromion-claveare.Segni di borsite essudativa subacromion-sottodeltoidea. Tendinopatia di basso grado di attendibile significato post-distrattivo del muscolo svoraspinoso in regione preinserzionale;il relativo ventre muscolare appare in sede e normotrofico.Nella norma le restanti componenti muscolo-tendinee della cuffia dei rotatori.Regolare il tendine del capo lungo del muscolo bicipite.Non dimostrabili alterazioni di rilievo del cercine fibrocartilagineo glenoideo laddove correttamente esplorabile. Sottilissima falda fluida intrarticolare.Non lesioni ossee di natura traumatica in atto. In considerazione del trauma anamnestico e della sintomatologia algica riferita dalla paziente si consiglia correlazione con l'obiettività clinica-specialistica ortopedica e RM a distanza in fase di stabilizzazione."
Ecco, spero che l'aver inserito i referti possa essere di aiuto nel consigliarmi. Malgrado siano passati svariati mesi da quando sono caduta il dolore alla spalla si è ormai stabilizzato ad un certo grado dal quale non sembra più spostarsi. Ho ancora i sintomi descritti nel mio post iniziale. Sono del tutto disorientata sual da farsi e spero di essere indirizzata verso una qualche soluzione. Grazie mille per l'interessamento e la disponibilità.
Referto della rx del 30/05/08:
"Assenza di lesioni ossee di tipo post-traumatico recente. Rapporti articolari conservati. Tono calcico nei limiti."
Referto della RMN del 07/10/2008:
"Esame condotto mediante sequenze T1 e T2 pesate, secondo piani di scansione multiplanari, anche con soppressione del segnale proveniente dal tessuto adiposo. Nella norma l'ampiezza del piano di scorriemnto sottoacromion-claveare.Segni di borsite essudativa subacromion-sottodeltoidea. Tendinopatia di basso grado di attendibile significato post-distrattivo del muscolo svoraspinoso in regione preinserzionale;il relativo ventre muscolare appare in sede e normotrofico.Nella norma le restanti componenti muscolo-tendinee della cuffia dei rotatori.Regolare il tendine del capo lungo del muscolo bicipite.Non dimostrabili alterazioni di rilievo del cercine fibrocartilagineo glenoideo laddove correttamente esplorabile. Sottilissima falda fluida intrarticolare.Non lesioni ossee di natura traumatica in atto. In considerazione del trauma anamnestico e della sintomatologia algica riferita dalla paziente si consiglia correlazione con l'obiettività clinica-specialistica ortopedica e RM a distanza in fase di stabilizzazione."
Ecco, spero che l'aver inserito i referti possa essere di aiuto nel consigliarmi. Malgrado siano passati svariati mesi da quando sono caduta il dolore alla spalla si è ormai stabilizzato ad un certo grado dal quale non sembra più spostarsi. Ho ancora i sintomi descritti nel mio post iniziale. Sono del tutto disorientata sual da farsi e spero di essere indirizzata verso una qualche soluzione. Grazie mille per l'interessamento e la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 29/06/2008.
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