Dolore fortissimo al piede sinistro zona dei metatarsi superiore e plantare

Salve a tutti vi scrivo in quanto ho da circa 3mesi dolore al piede sinistro... Premetto che chiedo un parere in quanto la lastra mi è stata segnata niente poco di meno che a fine febbraio e la risonanza a Marzo!!! Allora a ottobre durante una partita di campionato mi è slittato il piede sinistro dentro la scarpa con una specie di movimento a cassetto e ho sentito uno sparo tanto da pensare di aver rotto le scarpette... Ho continuato la partita e al termine il
Fisioterapista della squadra mi segnò punture di voltaren e feldene(spero potevo scrivere le marche) comunque a distanza di una settimana avevo fortissimi dolori quando indossavo le scarpe da tennis sia quando camminavo scalzo... Il dolore partiva nel momento in cui poggiavo il piede al suolo nella parte dell alluce e rispettiva zona fino a metà piede ... A distanza di mesi noto che il dolore (prima quasi passato) mi è tornato più forte di prima sia a piede a riposo sia durante una camminata ... La mattina mi capita di avere fortissimi dolori e di sentire quasi il
Piede bloccato ... Il dolore è nella zona dei metatarsi ma lo avverto maggiormente quando poggio il piede come già detto tra l attaccatura dell alluce fino a dove inizia l
Arco plantare... Ho pure un leggero dolore nella parte esterna del piede ma credo sia dovuto al fatto che lo poggio maggiormente sull esterno dato il forte dolore... Chiedo un vostro consulto , parere in quanto x lastre e risonanza magneti ci vuole molto e ho un po' di paura ... Scusate se sono stato ripetitivo ... Aspetto vostre risposte
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Impossibile fare ipotesi senza visitarLa : potrebbe anche avere riportato una frattura ma non è possibile accertarlo a distanza. Avrebbe dovuto rivolgersi nell'immediatezza al Pronto soccorso, invece di sottoporsi a terapie mediche prescritte da chi non ha le competenze né per fare diagnosi né per prescrivere terapie non essendo medico. Il fisioterapista, se davvero ha deciso e prescritto le terapie mediche, ha commesso il reato penale di esercizio abusivo della professione medica! Per quanto riguarda i tempi di esecuzione delle radiografie, il Suo medico ha la possibilità di indicare diversi tipi di urgenza sulla richiesta dell'esame in base ad accordi regionali (non conosco la situazione della Sua Regione) , in particolare può biffare la casella "U" (=urgente, cioè nel più breve tempo possibile), o "B" (=breve, entro 10 giorni) ; le altre caselle sono "D" (=differita, entro 60 gg), e "P" (=programmata, entro 180 gg). Ovviamente è lui, che conosce il caso, a decidere in totale autonomia quale urgenza attribuire alla propria richiesta. È palese, ma vale la pena sottolinearlo, che una volta eseguiti gli esami Lei dovrà mostrare referti e immagini non al fisioterapista (!) ma al medico che li ha prescritti perché decida se farsi carico lui stesso di diagnosi e trattamento oppure se indirizzarLa a uno specialista: la RMN (come qualsiasi esame radiologico) non ha nessun significato clinico da sé sola (e quindi non rappresenta una diagnosi) ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita medica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
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Dato il forte dolore mi sono recato al PS... Ho spiegato tutto mi è stata fatta una lastra e il medico ha detto che non vi sono fratture ma solo una lieve distorsione... Com'è possibile questo dolore fortissimo?? Se nn vi è alcuna frattura
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
È positivo che non ci siano fratture, è normale che una distorsione sia dolorosa, è meno normale che il dolore duri tre mesi. Ora che ha le rx consulti un medico fisiatra (non un fisioterapista) che potrà prescrivere una terapia fisica appropriata.
Cordiali saluti